BIANCHI, Francesco
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Nacque a Cremona (secondo il Lancetti, l'unico biografo che ci abbia lasciato qualche notizia sui primi anni di vita) poco dopo il 1750 da famiglia [...] stesso teatro, si trasferì in Inghilterra.
La data della sua partenza è Castro (L. de Sanctis; Napoli, Teatro S. Carlo, 30 maggio 1794. L'opera, scritta per il Indice (p. 551); M. Pereira Peixoto d'Almeida Carvalhaes,Inès de Castro na opera e na ...
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BONONCINI (Buononcini), Giovanni Maria (Gianmaria)
Carlo Frajese
Nacque a Montecorone (Modena) da Lucio e da Lucia (il cognome da nubile è sconosciuto) il 22 (0 23) sett. 1642: fu battezzato, infatti, [...] di V. Carli e dedicato all'imperatore Leopoldo I d'Austria (l'opera fu pubblicata nello stesso anno a Modena da D. Degni). Il dottrina, non si estese solo all'Italia, ma anche all'Inghilterra, dove le sue opere, stampate e ristampate fino al 1720 da ...
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GIARDINI (Dujardin, Dejardin, Desjardins, Degiardino), Felice (de)
Rossella Pelagalli
Nato a Torino il 12 apr. 1716, si dedicò giovanissimo allo studio della musica e, ancora fanciullo, fu ammesso come [...] D. Cimarosa, ma l'esito negativo dell'impresa lo spinse a cercare successo, ormai quasi ottantenne, fuori dell'Inghilterra pp. 41 ss.; U. Prota-Giurleo, Notizie su F. e Carlo Giardini, in Musica d'oggi, III (1960), pp. 218-221; M. Fabbri, Sei duetti ...
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CRESCENTINI, Girolamo
Maria Borgato
Nato in Urbania (prov. di Pesaro) il 2 febbr. 1762, vi apprese i primi elementi musicali (si ignora chi siano stati i suoi maestri), trasferendosi all'età di dodici [...] comunque non tornò più in Inghilterra e riprese la sua carriera Napoli, dove si esibì al teatro S. Carlo. In questo periodo G. Paisiello componeva per 1954, 1, p. 333; A. Heriot, I castrati del teatro d'opera, Milano 1962, pp. 141-145; C. Gatti, Il ...
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MAJORANO, Gaetano, detto Caffarelli (Caffarello, Caffariello, Caffarellino, Gaffarello)
Leonella Grasso Caprioli
Nacque a Bitonto il 12 apr. 1710, da Vito e Anna Fornella. Un maestro di musica di nome [...] anni, all'apice del successo in patria, si recò in Inghilterra, dove la direzione del King's theatre gli chiese di ritenuto "in qualche modo deteriorato nella voce" e D. Tuffarelli, impresario del S. Carlo, confermò a malincuore nel 1752-53 la sua ...
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BRAGA, Gaetano
Liliana Pannella
Nacque a Giulianova (Teramo) da Isidoro e Splendora De Angelis, il 9 giugno 1829. Destinato dai suoi genitori alla carriera ecclesiastica, egli dimostrò fin da fanciullo [...] le pressanti insistenze di Giulia Colonna duchessa d'Atri che i genitori si decisero a breve giro di concerti in Inghilterra nel 1856, rimase continuativamente fino presentato con un successo enorme al Teatro S. Carlo di Lisbona. A Milano però, dove l ...
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BELLEZZA, Vincenzo
Raoul Meloncelli
Nato a Bitonto (Bari) il 17 febbr. 1888, apprese i primi elementi di teoria musicale dal padre e iniziò giovanissimo lo studio del violino vincendo una borsa di studio [...] d'orchestra. Molto giovò alla sua carriera la preparazione rigidamente classica che era venuto a formarsi durante gli anni di permanenza a Napoli, nelle varie classi del conservatorio e poi al teatro S. Carlo direttoriale in Inghilterra. Legato da ...
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DRAGONETTI, Domenico Carlo Maria
Rodolfo Baroncini
Nacque a Venezia il 7 apr. 1763 da Pietro e da Caterina Calegari, come risulta da una copia del certificato battesimale conservata alla British Library [...] tanto che tre anni dopo la sua nomina in S. Marco il D. ricevette allettanti offerte di impiego da Londra e Mosca: lo testimonia 1829, p. 217), il D. rifiutò l'incarico per ragioni economiche. Egli non lasciò più l'Inghilterra tranne che per una breve ...
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CONTI, Gioacchino (detto Gizziello o Egizziello)
Corrado Lisena
Nato ad Arpino (Frosinone) il 28 febbr. 1714, forse da Nicola (compositore ed organista nella reale cappella di Napoli), subì da fanciullo [...] in Inghilterra. Arrivato a Londra ebbe l'occasione di ascoltare un altro celeberrimo sopranista, Carlo personality and his times, London 1959, p. 252; A. Heriot, I castrati nel teatro d'opera, Milano 1962, pp. 138 s.; F. J. Fétis, Biogr. univ. des ...
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CAMPIONI, Carlo Antonio
Renzo Bragantini
Nacque a Lunéville, in Lorena, da Jacques Campion, "chef de la Bouche" del duca di Lorena, e da Charlotte Bruget, il 16 nov. 1720. Nella città natale il C. rimase [...] , i trii del quale sono stati così bene accolti in Inghilterra. Sua moglie, che dipinge molto bene, è essa pure ha fissato la sua dimora a Firenze. Egli ha mostrato la partitura d'un Te Deum che ha musicato per la nascita della sorella maggiore del ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
carolus
càrolus (o kàrolus) s. m., invar. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo (lat. Carŏlus): 1) moneta del valore di 10 tornesi di Carlo VIII re di Francia, che porta come tipo una K tra due gigli (o tra due...