CLOVIO, Giorgio Giulio
Kruno Prijatelj
Nacque nel 1498 nel villaggio di Grižane (vicino Crikvenica, litorale croato a sud est di Fiume); non è sicura la forma originale del suo nome, del quale è peraltro [...] del soggiorno dell'artista alla corte di Luigi II d'Ungheria. L'attribuzione viene accettata dalla Berkovits (1969) e 'Aquila di Eurialo d'Ascoli della Biblioteca Albertina di Vienna (ms. 2660), che glorificano la vittoria di Carlo V a Tunisi nel ...
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CONTARINI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1477, secondogenito dei cavaliere Zaccaria e di Alba Donà di Antonio.
Questo ramo - uno dei più ricchi e potenti dei numerosi in cui si articolava [...] al re di Francia, e il 3 luglio 1518 al re di Ungheria, ma il 3 settembre gli toccava finalmente di raccogliere il consenso del avrebbe ricoperto ancora numerose volte. Carlod'Asburgo, intanto, era divenuto l'imperatore Carlo V e la Repubblica non ...
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FELTRINELLI, Giangiacomo
Francesco M. Biscione
Nacque a Milano il 19 giugno 1926, da Carlo, industriale del legname, e da Giannalisa Gianzana; di famiglia ricchissima, era l'erede di una grande fortuna.
Una [...] partito solidale con le posizioni "revisioniste" relative ai fatti d'Ungheria e per i contrasti maturati coi partito circa la sposato Inge Schöntal, dalla quale ebbe l'unico figlio Carlo Fitzgerald; dal 1967 la sua compagna sarebbe stata Sibilla ...
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GONZAGA, Feltrino
Isabella Lazzarini
Terzogenito di Luigi di Corrado, primo signore di Mantova della casa di Gonzaga, nacque a Mantova verosimilmente nei primi anni del Trecento. Con i fratelli Guido [...] assenza di Filippino, in Puglia al seguito di Luigi d'Ungheria, il G. capitanò le milizie gonzaghesche lungo i antiviscontea che coalizzò il Papato, gli Este, i Carrara, l'imperatore Carlo (che scese in Italia nel maggio dell'anno seguente) e la ...
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VARANO, Rodolfo II da
Jean-Baptiste Delzant
Primogenito di Berardo II e di Bellafiore Brunforti da San Ginesio, nacque in data imprecisata, attorno al 1320, probabilmente a Camerino. Dopo la morte precoce [...] Secondo Matteo Villani, si unì a Luigi I d’Angiò, re d’Ungheria, nell’impresa militare nel Meridione; e soprattutto, nel . Gli Smeducci, a Sanseverino, si schierarono dalla parte di Carlo di Durazzo, e anche all’interno della famiglia da Varano non ...
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FERRERI, Zaccaria
Eckehart Stöve
Nacque a Vicenza nel 1479 da famiglia nobile. Quindicenne, entrò nel monastero benedettino di S. Giustina a Padova. Nel 1504 si recò a Roma, dove due anni dopo conseguì [...] in seguito né a porre fine alle ostilità. L'armistizio concluso il 7 apr. 1521 a Thorn fu infatti opera di Carlo V e di Luigi II d'Ungheria. L'insuccesso del F. nella sua azione a favore di una riforma del clero e nella partecipazione ai progetti di ...
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GONZAGA, Annibale
Rotraud Becker
Nacque nel 1602, figlio cadetto di Ferrante Gonzaga di Bozzolo (1550-1605) e di Isabella Gonzaga di Novellara.
Il padre, che nel 1565 aveva ricevuto il titolo di principe [...] Un altro fratello, Alfonso, marchese di Pomaro, parteggiò invece per Carlo di Nevers e sostenne il ramo filofrancese dei Gonzaga. Nel 1616 di particolare riconoscimento il Toson d'oro. Dopo la campagna d'Ungheria del 1658 divenne vicepresidente del ...
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VENIER, Antonio
Marco Pozza
– Figlio di Nicolò, residente nella parrocchia di S. Giovanni Decollato, e di madre non conosciuta, nacque a Venezia presumibilmente all’inizio del secondo quarto del XIV [...] respingere con successo, assieme a una flotta comandata da Carlo Zeno, un tentativo di conquista operato dai genovesi nel
Nell’Adriatico, perduta la Dalmazia a favore del Regno d’Ungheria nel 1358, Venezia assistette con grande cautela alle lotte per ...
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Nacque a Milano il 28 genn. 1907 in una cospicua famiglia borghese da Ugo e Ada Gianni. Seguì il padre a Firenze quando questi, separato dalla moglie, vi andò a risiedere, e in quella città compì gli studi [...] nel 1933 in volume, con una copertina disegnata dall'amico Carlo Levi, Luisa (Firenze 1933), romanzo "di vita interiore", nella chiusura del Politecnico, poi fu iscritto fino ai fatti d'Ungheria), il F. ebbe l'incarico di curare la parte letteraria ...
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BRUTO, Gian Michele
Domenico Caccamo
Nato a Venezia nel 1517, apparteneva a un'antica famiglia veneziana dell'ordine dei cittadini, già segnalatasi nelle lettere. Intorno al 1540 si recò a Padova, dove [...] , pubblicò ad Anversa le sue prime opere: un'orazione a Carlo V e uno scritto sull'educazione delle donne. Nel '58 pp. V-LXXXIV; A. Veress, Il veneziano G. M. B. e la sua storia d'Ungheria, in Archivio veneto, s.5, VI (1929), pp. 148-178; A. Knot, ...
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angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...