LANDI, Giulio
Paola Cosentino
Nacque a Piacenza il 30 maggio 1498 da Federico, conte di Bardi, di antica e illustre famiglia della nobiltà locale, e da Caterina Pallavicini. Un'errata tradizione biografica [...] introdotto da una dedica specifica del L. (tra i dedicatari Carlo V, Margherita d'Asburgo, "i principi e signori del terrestre mondo", Caro, dalla dedica di Attioni morali, II, 1), in Ungheria, dove partecipò a una campagna militare contro i Turchi. ...
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LAMA, Bernardo Andrea
Andrea Merlotti
Nacque probabilmente a Napoli, intorno al 1685. Le notizie sulla famiglia e sui suoi primi anni sono pressoché nulle. C. Denina lo dice calabrese, ma il L. nelle [...] lunga e complessa, fu affidata dal marchese Carlo V. Ferrero d'Ormea, primo ministro de facto, all'ambasciatore 18. század második felében (Le opere di L.A. Muratori in Ungheria nella seconda metà del XVIII secolo), in Magyar Könyvszemle - Revue ...
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LANCIA (Lanza), Corrado
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia, originaria del Piemonte, trasferitasi nell'Italia meridionale al seguito degli Svevi, nacque presumibilmente verso la metà del secolo XIII. [...] nel luglio 1287 a Oléron tra Alfonso III e i rappresentanti di Carlo II d'Angiò, il L. tornò in Catalogna, nel dicembre 1287, come d'Aragona, e fu castellano di Monte San Giuliano (oggi Erice). Nell'agosto 1291 Giacomo II decise di inviare in Ungheria ...
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MAFFEI, Alessandro Ferdinando
Rotraud Becker
Nacque a Verona il 3 ott. 1662, terzo figlio del marchese Giovanni Francesco e di Silvia dei conti Pellegrini. Suo fratello fu il celebre letterato e antiquario [...] Massimiliano Emanuele, insieme con Guglielmo III, principe d'Orange e re d'Inghilterra, aveva riconquistato Namur e teneva sotto Massimiliano Emanuele, Carlo Alberto e Ferdinando Maria, affinché assistessero alle battaglie in Ungheria. Il viaggio ...
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CASTIGLIONI, Camillo
Valerio Castronovo
Nato a Trieste il 22 ott. 1879 da Vittorio, pedagogista ed ebraista, e da Enrichetta Bolaffio, studiò con l'aiuto della comunita israelita, che intendeva fare [...] aeroplani e di motori d'aviazione, e si trovò poi a godere della protezione personale dell'imperatore Carlo, successo al trono dopo trattato la mediazione dell'Italia nelle divergenze fra Austria e Ungheria per i nuovi confini, e fu presente sia pure ...
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DEL PALAGIO, Guido
Franca Allegrezza
Unico figlio di Tommaso di Neri di Lippo e di Isabella Rinucci, nacque probabilmente a Firenze intorno al 1335. La prima data certa della sua vita è comunque il [...] di nuovo scelti per recare le congratulazioni della Signoria a Carlo III quando questi, nel dicembre del 1385, aggiunse alla corona di Napoli quella di Ungheria. Ancora, nel giugno del 1387, il D. si recò in ambasceria, insieme con Stoldo Altoviti ...
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GRADENIGO, Bartolomeo (Andrea)
Michela Dal Borgo
Nacque il 3 marzo 1729, secondogenito maschio, da Bartolomeo (I) (detto Gerolamo) di Bartolomeo (V) di Gerolamo e Giustiniana Morosini di Andrea (il matrimonio [...] Contarini del procuratore Simeone, vedova di Bartolomeo (IV), detto Carlo, di Bartolomeo (IV) Gradenigo, del ramo di S ambasciatore presso la corte della regina di Ungheria e Boemia, Maria Teresa d'Austria. L'elezione fu registrata dal Segretario ...
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JACOBINI, Ludovico
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Genzano, presso Roma, il 6 genn. 1832 da Raimondo, ricco proprietario terriero devoto al Papato, e da Ottavia Jacobini. Ricevuta la prima formazione al [...] con le candidature di L. Haynald, arcivescovo di Kalocsa in Ungheria, di J.B.R. Kutschker, successore di J.O. esauriente saggio sullo J. è la voce di G. Martina, in Dict. d'hist. et de géogr. ecclésiastiques, XXVI, Paris 1996, coll. 569-579. ...
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DELLA SCALA, Antonio
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio naturale di Cansignorio, signore di Verona e Vicenza e di una certa Margherita dei Pittati (A. Cartolari, G. De Stefani), nacque intorno al 1363 [...] coniazione di una moneta d'argento recante entrambi i nomi. Nel 1376 il D. e Bartolomeo ricevettero da Carlo IV di Lussemburgo il l'alleanza con l'Ungheria, al cui sovrano dovevano un.contributo annuo di 20.000 fiorini d'oro; il mantenimento della ...
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GRUMELLO, Antonio
Stefano Meschini
Nacque probabilmente a Pizzighettone, nel territorio di Cremona, fra il 1460 e il 1470 da Lancillotto, famiglio d'arme di Galeazzo Maria Sforza, e Margherita Vermezzi. [...] , negli anni 1465-70, deteneva con il fratello Carlo, anch'egli famiglio d'arme ducale, alcune terre a Grumello cremonese. Dopo guerra turco-persiana o la conquista di Rodi e dell'Ungheria), appena introdotti dai preliminari diplomatici o da eventi di ...
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angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...