DRAGAZZO, Giacomo
Silvano Cavazza
Nacque nel 1451 a Traù in Dalmazia, da Dragazzo (o Dragoslavo) de' Dragazzi e da Margherita Matagnon (ma il cognome della madre nei documenti vaticani è di incerta [...] politica, causata dall'arrivo a Roma dell'esercito di Carlo VIII. Il 6 marzo 1495 il pontefice dovette rinnovare trasferite a Novigrad, in posizione più sicura. Il re Ladislao II d'Ungheria aveva in ogni modo cercato di far cadere la scelta su ...
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PAOLUCCI, Camillo
Antonio Menniti Ippolito
PAOLUCCI (Merlini), Camillo. – Nacque a Forlì, il 9 dicembre 1692, dal marchese Pietro Martire Merlini e Angiola Guerriera Paolucci. La madre era sorella di [...] Francesco Stefano.
Quando, morto nel 1745 l’imperatore Carlo VII, fu chiamato a succedergli proprio Francesco Stefano di che Maria Teresa, in quanto legittima sovrana e re apostolico d’Ungheria, voleva provvedere a tutto lei stessa; a parere suo ...
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ARCHINTO, Giuseppe
Elvira Gencarelli
Nacque a Milano, il 7 maggio 1651, da Carlo e da Caterina Arese. Compì i suoi studi nel Collegio di Brera, ove vestì anche l'abito ecclesiastico, e nel Seminario [...] nel giro di tre anni, le terre tedesche, l'Ungheria e buona parte dei paesi dell'Europa nord-occidentale, in occasione della pubblicazione, nel 1708, degli editti di Carlod'Asburgo che ordinavano il sequestro dei benefici ecclesiastici; esortò anche ...
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BENVENUTO da Orvieto
Daniel Waley
Nacque ad Orvieto - o nelle vicinanze - intorno al 1230; non si sa nulla della sua vita giovanile né delle circostanze per cui entrò nell'Ordine francescano. Inquisitore [...] Onorio IV nel Regno come latore di un messaggio ad un balivo di Carlo II di Sicilia. Tre anni dopo Niccolò IV lo impiegò per una 1290 B. fu incaricato di una legazione presso il re d'Ungheria, con il compito di indagare - e rendere edotto dei ...
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CASTELLANI, Grazia (Graziano)
Paolo Orvieto
Nacque, probabilmente a Firenze, intorno alla metà del sec. XIV. Del C. possediamo dati biografici intermittenti, che non permettono di ricostruire organicamente [...] del Comune di Firenze agli ambasciatori mandati a Sigismondo re d'Ungheria (pubblicate in Arch. stor. ital., IV[1843], luogo dovevano proporre al re in sposa Giovanna figlia di Carlo III di Durazzo e sorella di Ladislao, appoggiato dai Fiorentini ...
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AIGLERIO (d'Ayglier, d'Aygler), Bernardo
Tommaso Leccisotti
Fratello di Aiglerio, arcivescovo di Napoli, nato, sembra, a Lione, fu monaco nella badia di S. Martino di Savigny, nella stessa diocesi e [...] : in Francia; a Venezia, nel 1269, per trattare l'alleanza contro i Turchi; in Ungheria, sempre nello stesso anno per concludere il matrimonio fra il figlio di Carlod'Angiò e Maria, sorella di re Ladislao; a Costantinopoli per trattare a nome di ...
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BENEDETTO
Ingeborg Walter
La provenienza e la data di nascita di B. vescovo di Bisaccia sono completamente sconosciute; egli successe a Zaccaria in quella sede vescovile tra la fine dell'anno 1282 e [...] per ricevere in nome della regina Maria, sua moglie, erede del regno d'Ungheria, il giuramento di fedeltà dai magnati e baroni del Regno; nel dicembre del 1290 Carlo Martello d'Angiò, vicario del Regno di Sicilia, ordinò di pagare a B. 60 once ...
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AIGLERIO (d'Ayglier, d'Aygler)
Mario Del Treppo
Di nobile famiglia francese, monaco benedettino del monastero d'Ainay presso Lione, fu nominato arcivescovo di Napoli da papa Clemente IV il 29 ott. 1266. [...] Bernardo, inviato prima ambasciatore di Carlo in Ungheria e poi nunzio pontificio a p. 442; II, Roma 1943, n. 834 a p. 109 (per la morte di Beatrice d'Angiò); M. Inguanez, I necrologi cassinesi, I, Il necrologio del cod. cassinese 47, Roma 1941 ...
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Marignolli, Giovanni dei
Francescano (n. Firenze-m. 1359) nel convento di S. Croce in Firenze, poi professore di teologia a Bologna. Detto anche Giovanni di S. Lorenzo, nel 1339 fu inviato in missione [...] gran khan del Catai, insieme a Niccolò Nolano e Gregorio d’Ungheria. Partito da Avignone per Costantinopoli e Caffa, seguendo la ma fu chiamato immediatamente alla corte dell’imperatore Carlo IV di Boemia, come consigliere, cappellano e cronologo ...
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Teologo (Gaeta 1468 - Roma 1533), domenicano. Teologo e diplomatico pontificio, fu uno dei fautori più convinti della "riforma cattolica".
Vita
Generale (1508) dell'ordine, cardinale nel 1517, arcivescovo [...] con successo per l'elezione imperiale di Carlo V. Minor successo ebbero i suoi l'elezione di Adriano VI. Legato in Ungheria (1523-24) per la crociata che il
Opere
Commentatore di Aristotele e di Tommaso d'Aquino (celebre il suo commento alla Summa ...
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angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...