INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] l'Odescalchi fu eletto e prese il nome d'Innocenzo XI in omaggio al papa Pamphili che , la decorazione del Gesù e di S. Carlo al Corso) lo furono senza sua partecipazione. avrebbero potuto ora attaccare l'Ungheria.
In questo quadro di estrema ...
Leggi Tutto
GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] centro, V. Macchi (osteggiato a fondo dalla Francia per l'amicizia con Carlo X) e G. Giustiniani (contro cui intervenne il veto ufficiale della Spagna in Ungheria e Transilvania (1841), all'impulso al clero indigeno (Neminem latet, 1845). D'altra ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] accademia" delle Notti Vaticane. Il D. capisce che è stato s. Carlo a premere in tal senso, capisce 243; R. J. W. Evans, Rudolf II, Oxford 1973, p. 167; Venezia e Ungheria nel Rinascimento, a c. di V. Branca, Firenze 1973, p. 158; Il Mediterraneo ... ...
Leggi Tutto
BOSSI, Luigi
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 25 febbr. 1758, secondogenito del marchese Benigno e di Teresa Bendoni, fu destinato alla carriera ecclesiastica. Ricevette privatamente un'istruzione [...] andò quindi in Serbia, in Valacchia, in Transilvania, in Ungheria, dove visitò le miniere e poi in Moravia, in 68, 343; Id., Les hommes d'état de la Rèpublique italienne, Paris 1914, pp. 139-141; G. Seregni, Don Carlo Trivulzio, Milano 1927, pp. 180 ...
Leggi Tutto
GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] accedere al notariato davanti al conte palatino Carlo di Collalto, ricevendone l'approvazione (29 ) al 27 novembre (data d'imbarco della delegazione orientale al settembre svolse il suo terzo viaggio in Ungheria, allora sotto la reggenza di Giovanni ...
Leggi Tutto
GALIMBERTI, Luigi
Maria Franca Mellano
Nacque a Roma il 26 apr. 1836 da Angelo, avvocato, e da Angela Patrassi. Nella famiglia, originaria di Bergamo, era avvocato anche il nonno paterno Antonio che, [...] di Carlo Conestabile della Staffa - autorevole esponente dei circoli conciliatoristi e legato ai cattolici liberali d' interessi di due grandi Stati contendenti nell'area (Russia e Austria-Ungheria) e si concluse con la stipula di un concordato il ...
Leggi Tutto
CRESPI, Francesco
Carlo Francovich
Figlio di Antonio, nacque ad Arquà (provincia di Padova) nel 1733. Fu educato durante i primi anni dell'adolescenza da uno zio, probabilmente a Venezia. Quindi si [...] preso gli ordini, fuggì dal convento di Roma e girò per vari conventi d'Italia, sorprendendo la buona fede dei frati. In seguito si recò a imperiale alla deportazione prima in Dalmazia, e poi in Ungheria. Ben nota è l'odissea di questi "patrioti" ...
Leggi Tutto
angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...