FERRARI, Guido
Luisa Narducci
Nacque a Novara il 6 febbr. 1717 da Oliviero, di famiglia di antiche tradizioni. Originaria del Veneto, essa compare sin dal 1219nei registri ufficiali della città di Novara [...] ad opera del gesuita Pietro Savi, dal titolo Fatti d'armi di Eugenio in Ungheria, con prefazione di G. B. Noghera.
Il periodo versione italiana, ad opera di Filippo R. Orsini d'Orbassano, Fasti di Carlo Emanuele III re di Sardegna).
L'ultimo scritto ...
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BUSSI, Santino
Ludwig Döry
Figlio di Giovanni Francesco e di Anna Maria Pusterla, nacque a Bissone (Ticino) il 28 ag. 1664 (Brentani, VII, pp. 93 s.). Appartenente alla celebre famiglia di artisti, [...] Salisburgo, la Slesia e l'Ungheria.
Dal 1698 alla morte il B il 20 apr. 1697 furono assegnati a Carlo Antonio, che per i primi di settembre 31, 33, 39, 54-57, 74 s.; L. Brentani, Antichi maestri d'arte e di scuola ticinesi, IV, Como 1944, pp. 384 s.; ...
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FERRATINI, Bartolomeo
Dario Busolini
Nacque ad Amelia (prov. di Temi) da nobile famiglia, con ogni probabilità intorno al 1475. Addottoratosi in giurisprudenza a Roma, scelse lo stato ecclesiastico, [...] di dicembre e vide le truppe del duca Carlo di Borbone devastare le campagne ma non imposta per la guerra contro i Turchi in Ungheria, di eleggere due magistrati per le Acque I e celebrò il matrimonio tra Enrico d'Orleans e Caterina de' Medici. Il ...
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MANTERO, Giovanni (Gianni)
Alessandra Capanna
Nacque a Novi Ligure il 10 genn. 1897, ultimo degli otto figli di Carlo e di Enrica Sovera.
La famiglia di imprenditori tessili, che a Novi Ligure era proprietaria [...] Mantova.
Dopo una lunga prigionia ospedaliera in Ungheria, ove conobbe giovani ingegneri austriaci, tedeschi e da Enrico; la casa di riposo per anziani a Rebbio, detta anche Ca' d'industria (1979) e l'istituto Bovara (poi Parini) a Lecco (1980). Dopo ...
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FAILONI, Sergio
Giorgio Marino
Nacque a Verona il 18 dic. 1890da Giuseppe e da Maria Consolati.
Giovanissimo si avvicinò alla musica, iniziando lo studio del violoncello nella sua città, ove fu allievo [...] proprio in questa città che la sua attività di direttore d'orchestra conobbe la svolta decisiva per la sua carriera, allorché una prova del Crepuscolo degli dei al Carlo Felice di Genova, lo invitò in Ungheria per due recite straordinarie di Aida e ...
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CASTAGNA, Bruna
Roberto Staccioli
Nata a Bari il 15 ott. 1905 da Luigi e da Maria Catacchio, cominciò a studiare pianoforte a Milano dall'età di sette anni, apparendo in pubblico a quattordici come [...] nel Ballo in maschera, sempre di Verdi, al S. Carlo di Napoli.
Il 16 febbr. 1933 tornò alla Scala di Manuel De Falla; la direzione d'orchestra era affidata ad Antonino Votto e Cile, Perù, Australia, Malta, Ungheria, Germania, Francia, Spagna, dove fu ...
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DESPUIG (De Podio), Ausias
Salvatore Fodale
Nacque nel 1423 a Xativa, nel Regno di Valenza, dal ramo, che si era insediato a Xativa ed aveva ottenuto la signoria d'Alcantera, da una famiglia di antica [...] questa occasione il D. svolse il delicato compito di fare assumere al giovanissimo principe, dopo la morte di Carlo di Viana, l compito di recarsi presso l'imperatore Federico III d'Asburgo e presso i sovrani di Ungheria, di Boemia e di Polonia, per ...
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FOSCARI, Giovanni
Giorgio Ravegnani
Patrizio veneziano, era figlio di Nicolò, uno dei quaranta cavalieri armati in Verona da Cangrande Della Scala in occasione delle feste indette per la conquista di [...] Gradenigo. Quando scoppiò la guerra con l'Ungheria (per il controllo dei territori dalmati) di comporre la guerra fra il duca d'Austria e il patriarca di Aquileia, per che raggiunsero nel Trevigiano l'imperatore Carlo IV quando scese per la seconda ...
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Guinness, Sir Alec
Bruno Roberti
Attore teatrale e cinematografico inglese, nato a Marylebone (Londra) il 2 aprile 1914 e morto a Midhurst (Sussex) il 5 agosto 2000. Nella molteplice diversità dei ruoli [...] onorario.Poco si conosce della sua famiglia d'origine, se non che trascorse un perseguitato dal regime nell'Ungheria alla vigilia della rivolta 1964; La caduta dell'Impero Romano) di Anthony Mann, da Carlo I in Cromwell (1970) di Ken Hughes, ad Adolf ...
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BIGLIA, Melchiorre
Gerhard Rill
Nacque a Milano verso il 1510 da Giovanni Antonio e Laura Bollati. Prima del 1534 abbracciò lo stato ecclesiastico che gli fruttò vari benefici, cedutigli in parte dallo [...] Pio IV.
Nel 1562, col favore del cardinale Carlo Borromeo, fu chiamato a Roma e introdotto in " secondo il giudizio del segretario d'ambasciata fiorentino Francesco Babbi).
Per militare di Massimiliano in Ungheria (settembre-ottobre 1566) ebbe ...
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angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...