GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] testimone dell'elaborata ma deludente crociata in Ungheria di Carlo V.
Nonostante la morte di Clemente VII altera; X, Iconografia; XI, Opere minori; XII, Indici); Larius, a cura di D. Visconti, in Larius, a cura di G. Miglio et al., I, Milano 1959, ...
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Costantino nelle mostre dal XX secolo
Un imperatore e la sua immagine
Marco Flamine
A un secolo di distanza dalle iniziative promosse da papa Pio X in occasione del XVI centenario dell’editto di Milano, [...] d’argento dorato proveniente dagli scavi effettuati nel 1991 presso la porta occidentale della fortezza di Alsóhetény, nell’Ungheria dodici secoli circa «che vanno da Costantino il Grande a Carlo V»47; e di Ranuccio Bianchi Bandinelli, Roma. La fine ...
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GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] pontificia nel Regno di Napoli. Anche Carlo V gli manifestò concretamente la propria stima e nel dicembre 1531 lo insignì dell'Ordine del Toson d'oro. Quando poi, nella primavera 1532, riprese l'avanzata ottomana in Ungheria, al G. fu assegnato il ...
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CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] X per comunicargli la nuova offensiva intrapresa dai Turchi in Ungheria, la minaccia che ormai gravava su Belgrado e l' la questione del divorzio del re d'Inghilterra da Caterina d'Aragona colpivano Carlo V così nella sua ortodossia cattolica come ...
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storiche, eta
storiche, età
Epoche, periodi di durata secolare nei quali viene divisa la storia dell’umanità. Solitamente se ne individuano quattro: l’Età antica, quella medievale, quella moderna e [...] la Francia di Francesco I e soprattutto l’impero di Carlo V d’Asburgo, comprendente territori che andavano dalla Borgogna ai Paesi , con episodi rivoluzionari (le repubbliche dei soviet di Ungheria e Baviera, il Biennio rosso italiano, la fallita ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Longobardi
Marcello Rotili
I longobardi
Popolazione di lingua germanica occidentale il cui etnonimo di “popolo [...] necropoli longobarda di Várpalota in Ungheria. Tuttavia la presenza dei sono una croce dal Bresciano e due esemplari da Trezzo d’Adda, tra cui la croce dalla tomba 5, della stata arrestata dalla conquista attuata da Carlo, re dei Franchi ai danni del ...
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GIUSTINIAN (Giustiniani, Iustiniani, Justinianus, Zustignan, Zustinian), Bernardo
Gino Pistilli
Nacque a Venezia il 6 genn. 1408, da Leonardo di Bernardo e da Lucrezia di Bernardo Da Mula.
Studiò inizialmente [...] Trebisonda.
Nel 1461, alla morte di Carlo VII, divenne re di Francia Luigi di mandare un legato in Ungheria, per sollecitare la pace fra F. Filelfo, II, Milano 1808, pp. 348 s., 354 s.; D. Malipiero, Annali veneti dall'anno 1457 al 1500, a cura di T. ...
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URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] scomparvero misteriosamente. L'uccisione di Carlo III, avvenuta in Ungheria nel febbraio del 1386, fece , L'attitude de Florence dans la première phase du scisme, pp. 483-92; D. Ols, Sainte Catherine de Sienne et les débuts du grand Schisme, pp. 337- ...
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FALIER, Marino
Giorgio Ravegnani
Nacque verso il 1285 da Iacopo figlio di Marco, dei Falier della contrada dei Ss.Apostoli, e da Beriola figlia di Giovanni Loredan. Poche sono le notizie certe sugli [...] fu eletto savio per dar consiglio su alcune lettere provenienti dall'Ungheria e per un'ambasceria da inviare in quel Regno. In 14 marzo quando furono creati cavalieri da Carlo IV nella cappella del castello dei duchi d'Austria. Di qui il F. seguì ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] che seguirà anche in Ungheria e militando quindi, a . 63; G. Leonardi Mercurio, Carlo Emanuele I e... Saluzzo..., Palermo- Riforme e miti nella Chiesa del '500, Napoli 1973, p. 182; St. d'Italia, II, Torino 1974, pp. 1365, 1400; R. De Mattei, Storia e ...
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angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...