ARCO, Prospero d'
Gerhard Rill
Nacque il 14 ag. 1522, probabilmente ad Arco, dal conte Nicolò e da Giulia Gonzaga. Studiò arti a Bologna (prima del 1542) ed a Roma, dove, tramite il suo maestro Antonio [...] recò, con l'autorizzazione imperiale, nell'ottobre 1566 alla guerra d'Ungheria e poi, come specialista per le macchine di guerra, alla il suo richiamo. Incaricato nel 1566 dall'arciduca Carlo, fratello dell'imperatore, di diverse missioni, in ...
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CAMPONESCHI, Lalle
Peter Partner
Nobile aquilano, primo di questo nome (che è probabilmente un diminutivo, di Ludovico), figlio di Odoardo, è ricordato per la prima volta dalle fonti nel 1334 quando [...] pomese".
La crisi che colpì il Regno dopo la morte di Andrea d'Ungheria nel 1345 dette modo al C. di consolidare la sua posizione. . Il 15 apr. 1348 ricevette le terre confiscate a Carlod'Artus; fu poi investito della contea di Montorio ed ottenne ...
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CORNER, Pietro
Giorgio Ravegnani
Era figlio di Giacomo, della contrada di S. Samuele. Se ne ignora la data di nascita, che dovrebbe tuttavia cadere nel terzo decennio del Trecento. Il 26 ag. 1356 il [...] Trieste, e dell'ambasceria che accompagnò per un certo tratto Carlo IV di ritorno in Germania al termine della seconda discesa cinque Savi per la guerra contro i Carraresi e il re d'Ungheria, durante la quale ebbe anche incarichi militari. Il 26 ott. ...
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CONTI, Lotario
Stefano Andretta
Nacque da Torquato duca di Poli e da Violante Farnese, figlia naturale di Ottavio duca di Parma, presumibilmente intorno alla metà del sec. XVI: le prime notizie risalgono [...] erede prorata portione dei beni di famiglia insieme con i fratelli Carlo ed Appio. Come altri membri della sua stirpe, egli fu presente che a Roma le cause dei rovesci della guerra d'Ungheria erano attribuite principalmente al "mal ordine" e alla " ...
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CONESTABILE DELLA STAFFA, Carlo
Mario Casella
Nacque a Perugia il 2 gennaio del 1854 dal conte Giovanni Carlo e da Maria Baron, irlandese. Nel 1859, per sottrarlo alle incertezze e ai pericoli della [...] Pace e concordia. Alcuni pensieri sovra il presente stato d'Italia di Carlo Conestabile, dove si legge: "Voler bene a Dio freschi di Schwind intorno alla vita di s. Elisabetta d'Ungheria duchessa di Turingia. Ricordo della Wartburg. Sestine, Torino ...
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LIZZADRI, Oreste
Giuseppe Sircana
Nacque a Gragnano, presso Napoli, il 17 maggio 1896 da Canio, capostazione, socialista riformista, e da Albina Longobardi. Nel 1911, alla morte del padre, abbandonò [...] veniva anche pubblicato il quindicinale La Voce, espressione del Circolo Carlo Marx fondato nel 1912 a Napoli da A. Bordiga, nel 1955 e, l'anno dopo, ai tragici fatti d'Ungheria.
Lasciò definitivamente la CGIL nel 1957 per concentrarsi nell'attività ...
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BENEDETTO da Carlone
Ottavio Banti
Popolano fiorentino di professione pianellaio, abitante nel quartiere di San Giovanni, figlio di un Tendi, è nominato per la prima volta nelle cronache in occasione [...] Ungheria e presso Carlo di Durazzo per neutralizzare le trame dei fuorusciti. Furono inviate a tale scopo alcune ambascerie: B. fece parte, insieme con Alessandro Dell'Antella e Roberto Aldobrandini, di quella inviata nel marzo 1379 al re d'Ungheria ...
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BADOER, Sebastiano
Giorgio Cracco
Nacque probabilmente verso il 1425-27 (fu "provato" dalla Avogaria di Comun, il che di solito avveniva a 18 anni, il 3 sett. 1445) dal nobile Giacomo e da Maria Grimani. [...] scelto per una delicata missione presso il re Mattia Corvino d'Ungheria. Si trattava di convincere quel sovrano ad inviare un italiane,Milano 1891, pp. 621, 703, 721; La spedizione di Carlo VIII in Italia,a cura di R. Fulin, in Archivio Veneto,III ...
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CORNER, Federico
Giorgio Ravegnani
Figlio di Nicolò, della contrada di S. Luca, nacque nella prima metà del sec. XIV.
Non si conosce la data di nascita del C.; la ricostruzione della cui biografia pone [...] e, in quell'anno, fece parte di un'ambasceria che raggiunse Carlo IV nel Trevigiano. Il 2 luglio 1372 fu incluso, assieme al Padova per notificargli la conclusione della tregua con il re d'Ungheria, che da quattro anni era in guerra con Venezia. Nel ...
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BON, Alvise
Angelo Ventura
Figlio di Michele di Alvise, del ramo detto "dalle Fornase", si addottorò in artibus all'università di Padova, mantenendo poi per gli studi un interesse sempre vivo, che lo [...] volle accettare nell'ottobre 1523 l'ufficio di oratore a Carlo V, cui era stato eletto. Fece parte invece, , VI-X, XII-XV, XVII-XLVII, ad Ind. (il sommario della relaz. d'Ungheria è nel XXVII, coll. 495-502); Archivio di Stato di Venezia, M. Barbaro ...
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angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...