CONCA, Tommaso
Olivier e Geneviève Michel
Figlio del pittore Giovanni e di Anna Laura Scarsella, nacque a Roma il 22 dic. 1734 e venne battezzato in S. Lorenzo in Damaso il 24. Un elogio funebre conservato [...] nel 1769 per la chiesa di S. Caterina da Siena a via Giulia (ill. in S. Conca passionisti a Morrovalle (Camerino): l'Annunciazione e pp. 207 s.; F. Strazzullo, Le manifatture d'arte di Carlo di Borbone, Napoli 1979, pp. 317 s.; S. Conca (catal ...
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ELEONORA Gonzaga, duchessa di Urbino
Sonia Pellizzer
Nacque a Mantova il 31 dic. 1493, primogenita del marchese Francesco e di Isabella d'Este. Al fonte le fu imposto il nome di Eleonora Violante Maria [...] .) e Caterina Cibo duchessa di Camerino. Madre e figlia, perciò, Bologna nel 1530, in occasione dell'incoronazione di Carlo V e a Mantova nell'aprile del 1533 ( anno Paride Ceresara, medico e astronomo inviato da Mantova per curarla, scrisse al duca: ...
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SCARSELLA, Ippolito detto lo Scarsellino
Valentina Lapierre
– Figlio del pittore e architetto ferrarese Sigismondo, detto il Mondino (1522 o 1524-1594), e di Francesca Galvani.
Ebbe quattro fratelli: [...] 1606 e il 1607, realizzò con Carlo Bononi e Giovan Andrea Ghirardoni copie degli Allo stesso anno risale la commissione da parte di Cesare d’Este della storia dei camerini di Alfonso I (1471-1634). Regesto generale, in Il camerino delle pitture di ...
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SURIAN, Antonio
Giuseppe Trebbi
– Nacque a Venezia intorno al 1480/1483, figlio primogenito del patrizio veneziano Michele di Giovanni, e della nobile bresciana Francesca Luzzago.
La nascita nel 1479/1480 [...] 1502. Ma l’ipotesi di una nascita nel 1482/1483 è resa più probabile da vari indizi: tra l’altro, un’annotazione dell’Avogaria di Comun colloca il l’imperatore Carlo V, agli inizi del suo pontificato, per la questione del ducato di Camerino.
Surian ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta dei Sonetti o Senatore
Anna Falcioni
Figlio di Pandolfo (II), signore di Pesaro, e di Paola di Bertoldo Orsini, il M., distinguibile dalla schiera [...] rivelarono fondati quando, nel luglio 1416, Galeazzo e Carlo Malatesta furono sconfitti e catturati da Braccio che, forte dell'appoggio degli Anconetani e dei signori di Fermo e Camerino, compatti nella volontà di contrastare l'avanzata malatestiana ...
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GAMBARA, Gianfrancesco
Michele Di Sivo
- Nacque nel Bresciano il 17 genn. 1533 da Virginia Pallavicini (vedova di Ranuccio Farnese) e da Brunoro (Il) conte di Pralboino, nobile fedele all’imperatore [...] Impero gli consentirono facile udienza presso Carlo V, alla corte del quale restò il pontificato di Pio IV; nominato legato di Camerino il 22 ag. 1565, non esercitò l’incarico Della sua attività pastorale a Viterbo è da segnalare il sinodo del 25 nov. ...
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BELLISOMI, Carlo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Pavia il 30 luglio 1736 dal marchese Gaetano Annibale e da Anna Maria della Corcelle de Percii. Fu educato nel Collegio Clementino di Roma, in un ambiente [...] . M. Puiati e G. Bettoni, tutti e tre giansenisti; da questi contatti derivò in lui una profonda sensibilità religiosa, anche se non fu referendario delle Due segnature, deputato degli ospedali di Camerino e, per circa dieci anni, governatore di S. ...
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MARINO, Tommaso
Giannini Massimo Giannini
MARINO (De Marini, De Marinis, Marini), Tommaso. – Nacque presumibilmente a Genova intorno al 1475 da Luchino di Giovanni e da Clara (o Claretta) Spinola. Il [...] fornire 55.000 ducati all’imperatore Carlo V, garantiti dalle entrate dello Stato di Milano e da una licencia di saca per 15. fiscali: il sussidio triennale, i residui della Tesoreria di Camerino, le taxae maleficiorum di Roma, la metà del gettito ...
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FERRARA, Francesco
Achille De Nitto
Nacque ad Avola (Siracusa) il 21 genn. 1877 da Giuseppe e Carmela Sciuto. Iscrittosi, dopo gli studi medi, alla facoltà giuridica di Catania, si trasferì presto a [...] Faro, catanese, e la nascita, a Camerino, di Giuseppe, il primo figlio.
Ottenuta, tre figli (Angelo, Francesco, Carlo), il F. rimase fino al comm., III (1908), pp. 610 ss., di difesa da una nota del F. nello studio sulla Simulazione assoluta, ibid., ...
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FAVORINO, Guarino (Varino, Guerrino)
Massimo Ceresa
Nacque, secondo lo Zeno ed altre fonti, nella pieve di Favera, castello nei pressi di Camerino (od. Pievefavera, prov. di Macerata), verso la metà [...] , curava gli interessi di Giovanni Maria Varano, signore di Camerino, di cui era rientrato in possesso alla fine del 1503 nella compilazione dell'opera il F. fu aiutato validamente daCarlo Antinori, allievo anch'egli del Poliziano, e dal Poliziano ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...