Leone VIII
Ambrogio M. Piazzoni
È incerto se debba essere considerato papa legittimo o antipapa; in ogni caso mantenne il suo incarico (contemporaneamente ad altri) dal dicembre 963 all'inizio del marzo [...] invocato ai tempi di Teodorico e di Carlo Magno a favore dei pontefici Simmaco e cui il papa non poteva essere giudicato da alcun tribunale; per tale motivo la senza valore.
Dopo la Pasqua, celebrata a Camerino insieme a L., Ottone riprese la via di ...
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RUFFO, Alfredo
Alessandro Volpone
– Nacque a Napoli il 7 aprile 1915 da Alfredo, proprietario terriero e imprenditore, e da Amalia Arena, crocerossina. Il padre morì un mese prima che nascesse, per [...] per tutti sempre la marchesa Amalia. Sposò Adriana Landi, da cui ebbe tre figli: Giorgio, Barbara e Brigida.
. Fu professore nelle Università di Camerino, Perugia, Pavia e Napoli, dove e la cocuratela svolta con Carlo Ricci e Pietro Volpe degli atti ...
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BORGHI, Giovanni Battista
Raoul Meloncelli
Nato a Macerata il 25 ag. 1738, si presume che in giovanissima età si sia trasferito a Roma, poiché il Florimo lo annovera tra i compositori della scuola romana; [...] libretto di A. S. Sografi ripreso da Metastasio. L'opera, che venne accolta di Metastasio: Napoli, Teatro S. Carlo, 30 maggio 1773), Ricimero (libretto di Cnido (libretto di A. Scarpelli: Camerino, Teatro Comunale, carnevale 1779), Quinto Fabio ...
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CATALANI, Michele
Carlo Verducci
Nacque a Fermo il 25 sett. 1750 da Giovanni Battista e da Matilde Paccaroni, ambedue appartenenti a distinte famiglie dell'aristocrazia locale. Dopo aver frequentato, [...] istoriche di s. Vittoria vergine e martire, Camerino 1788; Lettera critica diretta ad un cavaliere fermano de la Compagnie de Jésus, s. 5,Liège 1859, pp. 126 s.; G. Da Fieno, Del risorg. degli studi stor. nel Piceno, in Atti della Soc. stor-archeol ...
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MACHILONE
Cristina Ranucci
Non sono note le date di nascita e di morte di questo pittore, originario di Spoleto e attivo almeno a partire dal 1230, anno in cui appose la sua firma subito dopo quella [...] di Pievebovigliana presso Camerino, ulteriore testimonianza dell , p. 565; L. Ozzola, Un Crocifisso romanico firmato da Simeone e Machilos, in Bollettino d'arte, s. 2, archeologia e storia dell'arte in onore di Carlo Pietrangeli, a cura di V. Casale - ...
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GIORDANI (Giordano), Giuseppe, detto Giordaniello
Rossella Pelagalli
Nato a Napoli, rimane incerta la data di nascita, risalente per alcuni biografi al 1753 (Fétis), per altri al 19 dic. 1751 (Bossa [...] di Napoli per la realizzazione di un'opera da destinarsi al teatro S. Carlo, veniva respinta, in quanto il suo . 1790); Betulia liberata; Isacco figura del Redentore (Metastasio, Camerino, Pubblico Teatro, s.d.; Macerata, Pubblico Teatro, 1795); ...
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SERRA, Niccolò
Alessandro Boccolini
– Nacque a Genova il 17 novembre 1708 da una famiglia nobile: era il secondogenito di Francesco Maria e di Laura Negroni.
Per via materna era imparentato con il cardinale [...] 882, c. 233r). L’anno successivo fu spostato a Camerino, dove il 12 agosto fece il solenne ingresso come governatore, anche testimone diretto dell’interesse mostrato da Augusto III sul trono di Curlandia per il figlio Carlo, con il quale si paventava ...
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MASCHI, Carlo Alberto.
Lorenzo Franchini
– Nacque a Grezzana, presso Verona, il 21 nov. 1909, da Giovanni e da Pia Fagiuoli.
Dopo gli studi liceali si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell’Università [...] ottenne l’incarico di diritto romano nell’Università di Camerino e, nel 1938-39, quello di storia del moderno nella scienza del diritto, ultimo scritto del M. pubblicato postumo da G. Lombardi in Studia et documenta historiae et iuris, XLVIII [1982 ...
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CELLINI, Giuseppe
Carlo Verducci
Nacque a Ripatransone (Ascoli Piceno) il 18 marzo del 1770 da Felice e da Maria Francesca Natali. Di famiglia benestante, fu avviato agli studi nel locale seminario [...] generale e si diede ad organizzare truppe in massa. Da lì, mentre i vari Donato De Donatis, Giuseppe Bacher, in Quaderni stor. delle Marche, V (1967), p. 273; M. Gili, Camerino e il Camerinese nel 1798-1799, in Studi maceratesi, VIII (1972), pp. 146 s ...
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MARIO da Mercato Saraceno
Vittorio Mandelli
MARIO da Mercato Saraceno (al secolo Andrea Fabiani). – Nacque tra il 1512 e il 1513 a Mercato Saraceno, in Romagna, da Battista, militare di carriera, e [...] Camerino. In quella città M. iniziò un secondo noviziato (1539-40), sotto la guida di Bernardino da Montolmo e di Giuseppe Antonini da – scrisse a Filippo Neri (9 marzo 1572) e a Carlo Borromeo (2 apr. 1573) – documenta i suoi viaggi nelle ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...