Nacque a Torino il 18 ottobre 1909 da Luigi, noto medico chirurgo e primario ospedaliero in città, e da Rosa Caviglia. La famiglia era di origine alessandrina.
L’intera sua formazione fu torinese. Al [...] ebbe il primo incarico di filosofia del diritto a Camerino), lo indusse a indirizzare al capo del governo Benito Bari 1969; Una filosofia militante. Studi su Carlo Cattaneo, Torino 1971; Società e Stato da Hobbes a Marx, ibid. 1973; Quale socialismo ...
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LUDOVICO II, re d'Italia, imperatore
François Bougard
Nato tra l'822 e l'825, il figlio primogenito di Lotario I e di Ermengarda non ha lasciato tracce di sé prima della sua ascesa al trono del Regno [...] Marca di Camerino, i quali probabilmente non vedevano di buon occhio la progressiva erosione della loro autonomia da parte di dopo la mediazione delle due parti, a dividere i domini di Carlo con Lotario II, lungo un tratto delineato dal corso del ...
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FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] F. si allontanò da Verona: lo troviamo a Bologna nel 1530, per l'incoronazione di Carlo V, e nel . Feliciangeli, Notizie e documenti sulla vita di Caterina Cibo-Varano..., Camerino 1891, ad Indicem; L. Amabile, Il Santo Officio della inquisizione ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] sculpture, biografo di G.L. Bernini. Nel 1666 fu a Pesaro, Camerino, Loreto e infine, tra il maggio e il giugno, a Firenze, 1681, in segno di apprezzamento, il re inviò al M., accompagnata da stampe d'après le Gesta di Alessandro Magno di C. Le Brun ...
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FILONARDI, Ennio
Rotraud Becker
Nacque nel 1466 nel borgo di Bauco (oggi Boville Ernica, prov. Frosinone).
Nel 1484, sotto Sisto IV, entrò nella Curia romana. Solo sotto Alessandro VI fu nominato vescovo [...] suo fianco; solo due giorni dopo però da Roma il fratello del F., Cinzio, fu richiamo del F. suscitò la viva irritazione di Carlo V e di Ferdinando d'Asburgo e anche come legato alle truppe nella guerra di Camerino e il 21 apr. 1539 nella provincia ...
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CARUSO, Enrico
Luciano Alberti
Nacque a Napoli il 27 febbraio 1873 da Marcello, meccanico, e da Anna Baldini. Determinante per la formazione del giovane fu l'assiduità all'oratorio di don Giuseppe Bronzetti: [...] l'inverno e la primavera 1898, al Carlo Felice di Genova, il C. rimase per testimonia dell'angoscioso raccoglimento nel camerino - due ore - oltre una voce unica, classica e inconfondibile, retta da un professionismo che ha saputo essere all'altezza ...
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ZAMPIERI, Domenico detto Domenichino
Maria Gabriella Matarazzo
– Nacque a Bologna il 21 ottobre 1581 da una Valeria e da Zampiero de’ Zampieri (o Giampiero Giampieri, secondo la forma centroitaliana) [...] prese parte al cantiere diretto da Albani nella villa Giustiniani-Odescalchi a Bassano Romano, dove, in un camerino del piano nobile, affrescò che qui si registra torna nei pennacchi di S. Carlo ai Catinari (1629-30), nelle cui Virtù cardinali ...
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ACCURSIO (Accorso), Mariangelo
Augusto Campana
Nato ad Aquila, come sembra, nel 1489 da Giovan Francesco, cancelliere del Comune aquilano, e da una Tebaldeschi di Norcia. Anche il padre non era aquilano [...] e da un'altra favola che lo chiude) Testudo, "la tartaruga". Nella Testudo l'A. si difende dall'accusa di plagio che secondo un calunniatore non nominato egli avrebbe commesso servendosi di un commento ausoniano di Fabrizio Varano vescovo di Camerino ...
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ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] insegnamento della materia nell'università di Camerino. Negli anni successivi l'A. Il Quotidiano, 24 marzo 1950; Ciò che resta da vedere nel progetto di riforma agraria, in Il e della Lombarda con l'apparato di Carlo di Tocco (entrambe apparse a Torino ...
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FILOTESIO, Nicola (Cola dell'Amatrice)
Roberto Cannatà
Il primo documento sul F. risale al 25 nov. 1508, quando è citato l'"Egregio viro magistro Cola Petri Gentilis de Amatrice" come testimone in un [...] disegno per il tabernacolo in argento e rame da eseguire per la chiesa di S. Pietro a Storie di Alessandro nel contiguo camerino o studiolo. Suo è inoltre Bonfini, del maestro N. F. e di una tavola di Carlo Crivelli, in Arte e storia, n.s., XI (1892), ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...