BERNETTI, Tommaso
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 29 dic. 1779 dal conte Salvatore e da Giuditta Brancadoro, dopo aver compiuto nella città natale gli studi di giurisprudenza si recò nel 1800 a [...] di Macerata, Fermo, Ascoli e per il ducato di Camerino, con l'incarico di effettuare il passaggio dei poteri avuto con il re Carlo X. Nella capitale francese il B. trovò anche la berretta cardinalizia, concessagli da Leone XII nel concistoro del ...
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CIBO, Innocenzo
Franca Petrucci
Primogenito di Francesco detto Franceschetto, figlio di papa Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia. di Lorenzo de' Medici, nacque a Firenze il 25 agosto del 1491. Fin [...] processo per complicità con il cognato Giovanni Maria da Varano, duca di Camerino, accusato di aver fatto assassinare il nipote C., che prima di lasciare la città inviò un memoriale a Carlo V in cui illustrava l'opera svolta in favore degli Imperiali ...
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DONAT-CATTIN, Carlo
Alessandro Parola
Origini e formazione
Nacque a Finale Ligure (provincia di Savona) il 26 giugno 1919. Il padre, Attilio, di origini savoiarde, era un impiegato della Banca commerciale [...] allora ostile all’apertura verso i socialisti, da neoparlamentare al congresso nazionale di Firenze del 1959 sfida tecnologica e lo stato sociale, Camerino 1986; Il coraggio della politica, Roma 1991; Carlo Donat-Cattin. Discorsi parlamentari (1958 ...
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DAVANZATI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 31 ag. 1529 (Archivio dell'Opera del duomo, Battesimi, anni 1522-1532, c. 119 v), da Antonfrancesco di Giuliano e da Lucrezia, figlia di Bernardo [...] Tommaso Scarlatti; Carlo, nato il 10 febbr. 1585; Caterina, che, educata nel monastero di S. Marta a Montughi, fondato da Lottieri Davanzati nel , di cui conservava le opere in un camerino segreto della Libreria Medicea Laurenziana, dove le ...
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CIFRA, Antonio
Giancarlo Rostirolla
Nacque probabilmente a Roma nel 1584 circa, da Costanzo e da una certa Claudia (non si conosce l'atto di battesimo, ma nei frontespizi delle sue opere a stampa egli [...] a 8-12 voci e organo, stampate nel 1613 a Roma da G. B. Robletti. Il C. conobbe il Pomarancio negli Francesco Nappi governatore di Camerino, il cardinale Scipione messe (1619) è dedicato al cardinale Carlo de' Medici; il Sesto libro degli scherzi ...
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ROMANO, Santi
Guido Melis
– Nacque a Palermo il 31 gennaio 1875 da Salvatore e da Carmela Perez.
Qui nel 1896 si laureò in giurisprudenza, relatore Vittorio Emanuele Orlando, con il quale compì il suo [...] presso l’Università di Camerino, dove insegnò sino al presidente di sezione anziano Carlo Schanzer che, subito dopo diritto pubblico, ora in S. Romano, Scritti minori, raccolti e pubblicati da G. Zanobini, premessa di V.E. Orlando, Milano 1950, pp. ...
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MICHELSTAEDTER, Carlo Raimondo (Ghedalia Ram). – Quarto e ultimo figlio di un’agiata famiglia di lingua italiana e di origini ebraiche ashkenazite (il nome indica la provenienza da Michelstadt, piccolo [...] C. M. disponibili per la consultazione presso il «fondo Carlo Michelstaedter » e on line, in C. M. L . 96-104; F. Ghilardi, Signoria e servitù. Da De Sanctis a M., Pisa 1978, ad ind.; M., Buenos Aires 1993; G.A. Camerino, La persuasione e i simboli. M ...
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RICAMATORE, Giovanni, detto Giovanni da Udine
Caterina Furlan
RICAMATORE, Giovanni, detto Giovanni da Udine. – Nacque a Udine il 27 ottobre 1487 da Francesco e da Elena di Zinano di Ribis (Udine, Biblioteca [...] essa era costituita da un dipinto su tela con l’Abdicazione di Carlo V al centro del soffitto e da una serie di 1992, passim; A. Bristot, Dedicato all’amore per l’antico: il camerino di Apollo a Palazzo Grimani, in Arte Veneta, LVIII (2001), pp. ...
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PONTELLI, Baccio
Jessica Gritti
PONTELLI (de Puntellis), Baccio (Bartolomeo). – Nacque a Firenze presumibilmente nel 1449 da Fino di Tura di Bartolo de Puntellis e da Monna Bruna, secondo l’estimo del [...] ’incarico a Pontelli da parte di Giulio Cesare Varano per l’ampliamento del suo palazzo a Camerino, con l’addizione Chi era l’architetto di Palazzo Venezia?, in Studi in onore di Giulio Carlo Argan, II, Roma 1984, pp. 39-60; U. Broccoli, Una ...
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BENIVIENI, Girolamo
Cesare Vasoli
Da Paolo Benivieni nacque a Firenze il 6 febbr. 1453 (stile fiorentino 1452), fratello di Antonio e di Domenico, entrambi personaggi di notevole rilievo nella cultura [...] Varano, signore di Camerino, al quale dedicò giorno dell'entrata in Firenze di Carlo VIII Giovanni Pico moriva, vestito dell Ibid., Arch. di Stato, cod. Gianni., n. 43) e pubblicato da L. Greco con il titolo La difesa di Dante di Gerolamo Benivieni ( ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...