PAZZINI, Norberto
Matteo Piccioni
– Nacque il 2 giugno 1856, a Verucchio, nei pressi di Rimini, da una famiglia di umili origini (suo padre Pietro era un calzolaio; della madre non si hanno notizie [...] commissionò al pittore la riproduzione della Dalmatica di Carlo Magno, conservata in Vaticano. Ancora, sempre Pittura di paesaggio a Roma tra Ottocento e Novecento da Costa a Parisani (catal., Macerata-Camerino), a cura di G. Piantoni, Roma 2001, pp ...
Leggi Tutto
PANERI, Giacomo
Francesco Pirani
PANERI, Giacomo (Boldrino da Panicale). – Nacque a Panicale (Perugia), probabilmente nel 1331, da famiglia contadina.
La sua attività non è documentata prima dei suoi [...] Paneri nelle Marche, fra Camerino e San Severino nel 1378 (Lilii, 1652, p. 116), non è suffragata da prove.
La prima notizia come signore della città. Nello stesso periodo fu incaricato daCarlo Malatesta, insieme ad altri capitani, di impedire il ...
Leggi Tutto
PANTALEONI, Ideo Tommaso
Francesco Santaniello
PANTALEONI, Ideo Tommaso. – Nacque a Legnago (Verona) il 12 ottobre 1904 da Paolo, assicuratore d'origine ferrarese, e da Lucilla Sabbioni, mantovana. [...] De Pisis, Mario Sironi e Carlo Carrà.
Dal 1930 iniziò a (Movimento arte concreta), appena fondato a Milano da Atanasio Soldati, Bruno Munari, Gillo Dorfles e realismo, dopo una breve parentesi neocubista (Il camerino dell’attrice, 1947, ripr. in I. ...
Leggi Tutto
SPARAPANI GENTILI, Margherita
Fiamma Satta
– Nacque a Camerino il 29 ottobre 1735 dai marchesi Antonio Maria Sparapani e Costanza Giori.
Da parte materna Margherita poteva vantare illustri ascendenze: [...] ella si rifugiò con Alessandro a Camerino, nei suoi possedimenti, e da lì raggiunse con lui Milano, dove dal dottor Carlo Casati, Milano 1880, pp. 252 s.; A. Lepreri, Studio biografico e critico su Alessandro Verri e le Notti romane, Camerino 1900, ...
Leggi Tutto
BORGIA, Alessandro
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Velletri il 6 nov. 1682 da Clemente Erminio e da Cecilia Carboni. Nel 1695 fu inviato a Roma presso lo zio Giovanni Paolo Borgia, canonico della cattedrale [...] di una malattia, declinò l'incarico che fu affidato a Carlo Ambrogio Mezzabarba.
Rientrato a Nocera, il B. compì la prima pastorali mentre egli era vescovo di Nocera nell'Umbria, Camerino 1734; Omelie dette da A. B. arcivescovo e Principe di Fermo in ...
Leggi Tutto
GASPARRI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Portoferraio, nell'isola d'Elba, il 19 maggio 1910 dall'avvocato Giuseppe e da Aurelia Anselmi. Si laureò con lode in giurisprudenza a Pisa, il 7 luglio 1932, discutendo [...] concorse alla cattedra di diritto corporativo presso l'Università di Camerino, ottenendo dichiarazione unanime di idoneità e un voto per sua aspirazione a una diversa sede universitaria (attestata da un nutrito carteggio) si realizzò infine nel 1953: ...
Leggi Tutto
DANTI, Giulio
Francesco Paolo Fiore
Nacque a Perugia nell'anno 1500da Piervincenzo. Ebbe per sorella Teodora, studiosa di astronomia, autrice di un commentario sugli Elementi di Euclide e di un trattato [...] loro volta all'arte degli orafi perugini, mentre Carlo Pellegrino entrò nel 1555 nell'Ordine domenicano con il per dorare la croce d'argento da lui eseguita per il santuario di S. Maria di Macereto presso Camerino, poi trasferita nella collegiata di ...
Leggi Tutto
MAURUZZI, Cristoforo
Elvira Vittozzi
MAURUZZI (Mauruzi), Cristoforo. – Primogenito del condottiero Niccolò, nacque, presumibilmente a Tolentino, agli inizi del sec. XV e fu legittimato, insieme con [...] di Camerino e invase Camerino stessa. Allora il M. con Taliano Furlano, Manno Barrile, Taddeo d’Este, Erasmo da Narni, e altri quattro castelli ad Anfrosina degli Ubertini, vedova di Carlo de’ Tarlati di Pietramala, che fu imprigionata insieme con ...
Leggi Tutto
SILJ, Augusto
Romeo Astorri
– Nacque a Calcara di Visso, in diocesi di Norcia, il 9 luglio 1846 da Francesco e da Anna Caporioni, in una famiglia di facoltosi agricoltori.
Un fratello, Cesare Mattia [...] e le successive nel collegio di Camerino. Il 30 dicembre 1914 fu nominato de costitutionibus (con monsignor Carlo Lombardi, difensore del provvedimenti volti a separare l’amministrazione del santuario da quella delle opere, il primo dei quali fu ...
Leggi Tutto
CHIAVES, Carlo
Nicola Merola
Nacque il 28 nov. 1882 a Torino, secondo dei quattro figli (gli altri erano Claudia, Edoardo e Malvina) di Desiderato e Dina Calandra.
Il padre si era affermato come uomo [...] / io solo, il vostro poeta". In cui è da leggere la percezione ambiguamente commossa dell'interminabile vacanza che è Milano 1950, pp. 429 s.; A. Camerino, Nota a C. Chiaves, Sogno e ironia. Versi, a cura di A. Camerino, Venezia 1956; W. Binni, La ...
Leggi Tutto
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...