FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] da Alessandro, che lo aveva preceduto e che aveva respinto le proposte di Giulio III di concedere ad Ottavio Camerino , Roma 1983, II, pp. 813 s.; Corrispondenza Giovanni della Casa Carlo Gualteruzzi, a cura di O. Moroni, Città del Vaticano 1986, ad ...
Leggi Tutto
BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] il 27 maggio Alessandro VI, per evitare un incontro con Carlo VIII in ritirata da Napoli, lasciò Roma, il B. era al fianco del a riprendere la sua azione contro l'obiettivo originario, Camerino, che conquistò il 21 giugno. Poi interruppe la campagna ...
Leggi Tutto
FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] successivi alla morte di Carlo II del 14 ag. prefetto di Norcia, governatore di Camerino, Fermo, Ancona, Civitavecchia, Frosinone vocem;Marco d'Aviano, Corrispondenza..., a cura di Arturo M. da Carmignano di Brenta, I, Abano Terme 1986, pp. 23, ...
Leggi Tutto
FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] di costoro di pagare il riscatto di 100.000 fiorini preteso dal F. per la liberazione di Carlo Malatesta, custodito a Camerinoda Berardo da Varano, riattizzò il conflitto. Il F. ottenne subito dal rettore della Marca, rappresentante del concilio di ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello di Tommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] Nel 1565 circa iniziò il palazzo di Carlo Muti (poi Berardi) su via del ad ispezionare le fortificazioni di Ancona e Camerino nel settembre 1570 (Arch. di Stato , Roma 1935, pp. 4, 80 s s.; Casimiro da Roma, Mem. istor. della chiesa di S. Maria in ...
Leggi Tutto
ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] l'Ephoebia va sotto il nome del fratello Carlo, a cui la attribuisce pure Battista in una dell'Umbria, a vescovo di Camerino. La breve visita gli e tirari, in appendice a G. Vasari, Vite Cinque, annotate da G. Mancini, Firenze 1917, pp. 105 ss.; 10) C ...
Leggi Tutto
BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] piena assoluzione; d'altro canto il vescovo di Camerino aveva messo sotto inchiesta alcuni suoi scritti e il gli scritti minori, cioè il Dialogo sopra l'"Interim" fatto daCarlo V, alcuni Sommari eappuntiper un trattato politico, la memoria tecnica ...
Leggi Tutto
CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] dove, secondo una voce raccolta da Gioacchino Camerario, avrebbe incontrato Carlo V desideroso d'avere informazioni sulle cappuccino e il Giberti, al quale partecipò la marchesa di Camerino Caterina Cybo. Nel 1538 rivide ai Bagni di Lucca Vittoria ...
Leggi Tutto
DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] il 22 marzo: ibid., p. 169). Anche la posizione di Carlo V era assai prudente; il D. aveva avuto il 14 papa decideva di proporre ad Ottavio Farnese Camerino in cambio di Parma, il D. riferiva a Giulio III da Augusta la risposta dell'imperatore, in ...
Leggi Tutto
CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] in diocesi già da oltre un quarantennio, da quando cioè si era inaugurata la prima casa a Camerino ad opera di 1665). Ben più importante invece dovrebbe essere l'opera rimasta inedita di Carlo Cartari, sulla vita di C. X, scritta su commissione di ...
Leggi Tutto
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...