DAVANZATI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 31 ag. 1529 (Archivio dell'Opera del duomo, Battesimi, anni 1522-1532, c. 119 v), da Antonfrancesco di Giuliano e da Lucrezia, figlia di Bernardo [...] Tommaso Scarlatti; Carlo, nato il 10 febbr. 1585; Caterina, che, educata nel monastero di S. Marta a Montughi, fondato da Lottieri Davanzati nel , di cui conservava le opere in un camerino segreto della Libreria Medicea Laurenziana, dove le ...
Leggi Tutto
CIFRA, Antonio
Giancarlo Rostirolla
Nacque probabilmente a Roma nel 1584 circa, da Costanzo e da una certa Claudia (non si conosce l'atto di battesimo, ma nei frontespizi delle sue opere a stampa egli [...] a 8-12 voci e organo, stampate nel 1613 a Roma da G. B. Robletti. Il C. conobbe il Pomarancio negli Francesco Nappi governatore di Camerino, il cardinale Scipione messe (1619) è dedicato al cardinale Carlo de' Medici; il Sesto libro degli scherzi ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Santi Romano
Maurizio Fioravanti
Uno dei massimi giuristi del Novecento. Giuspubblicista, coltivò parimenti i campi del diritto costituzionale e del diritto amministrativo, fornendo contributi decisivi, [...] ricerca e all’insegnamento presso le Università di Camerino (1899-1902), di Modena (1902-1908 giurista del regime, nel senso di Carlo Costamagna o di Sergio Panunzio. Non declamazioni di principi, che anzi da giuristi come Romano sono poste ai ...
Leggi Tutto
PONTELLI, Baccio
Jessica Gritti
PONTELLI (de Puntellis), Baccio (Bartolomeo). – Nacque a Firenze presumibilmente nel 1449 da Fino di Tura di Bartolo de Puntellis e da Monna Bruna, secondo l’estimo del [...] ’incarico a Pontelli da parte di Giulio Cesare Varano per l’ampliamento del suo palazzo a Camerino, con l’addizione Chi era l’architetto di Palazzo Venezia?, in Studi in onore di Giulio Carlo Argan, II, Roma 1984, pp. 39-60; U. Broccoli, Una ...
Leggi Tutto
BENIVIENI, Girolamo
Cesare Vasoli
Da Paolo Benivieni nacque a Firenze il 6 febbr. 1453 (stile fiorentino 1452), fratello di Antonio e di Domenico, entrambi personaggi di notevole rilievo nella cultura [...] Varano, signore di Camerino, al quale dedicò giorno dell'entrata in Firenze di Carlo VIII Giovanni Pico moriva, vestito dell Ibid., Arch. di Stato, cod. Gianni., n. 43) e pubblicato da L. Greco con il titolo La difesa di Dante di Gerolamo Benivieni ( ...
Leggi Tutto
CECCHETTI, Enrico
Alessandra Ascarelli
Nacque a Roma il 21 giugno 1850 da Cesare e da Serafina Casagli, in una famiglia di ballerini, coreografi e maestri di ballo.
Il padre, Cesare, nato a Civitanova [...] nella stagione 1847-48 al teatro Carlo Felice di Genova. Dalla loro Il C., figlio d'arte, era nato nel camerino di sua madre al teatro Apollo a Tordinona fu iscritto nel 1864 all'Accademia di danza diretta da G. Lepri, che era stato allievo del famoso ...
Leggi Tutto
CIBO, Caterina
Franca Petrucci
Quintogenita di Francesco detto Franceschetto, figlio naturale di Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia di Lorenzo de' Medici, nacque a Ponzano vicino Firenze il 13 sett. [...] anni fu promessa in moglie a Giovanni Maria da Varano, creato due anni dopo duca di Camerinoda Leone X. zio della Cibo. In seguito c'è da segnalare la richiesta del 1532 di Carlo V della mano della figlia della C. per il figlio di Carlo di Lannoy, ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Giovanni Battista
Carrol Brentano
Figlio di Alessio, del quale non si conosce la professione, e di una Battistina, nacque a Porlezza (Como) nel 1542. Nipote del noto scultore Tommaso Della [...] ... per adornare el camerino" (Campori, 1866, pp fare riferimento ai lavori in cui è documentato da solo: il rilievo di Aronne nella fontana del ,München 1966, pp. 67, 83; H. Hibbard, Carlo Maderno,London 1971, ad Indicem;L. Partridge, The sala ...
Leggi Tutto
DORIA, Percivalle
Joachim Göbbels
Nacque in data imprecisata dall'eminente famiglia genovese, ma, sebbene il suo nome compaia più volte nelle fonti cittadine, una sua precisa collocazione genealogica, [...] anche Fano, Fermo e Macerata, mentre Perugia rimase guelfa. Camerino oppose forte resistenza; dopo la sua capitolazione, il vicario non le truppe comandate dal provenzale Giacomo Cantelmo, inviate daCarlo d'Angiò, che l'anno precedente era stato ...
Leggi Tutto
PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] , i Pindemonte avevano ottenuto la dignità marchionale daCarlo II di Gonzaga-Nevers nel 1654, ma furono G.P. Marchi - C. Viola, Verona 2005 (in partic. G.A. Camerino, Innesti alfieriani riconvertiti in funzione patetica. Arminio di I. P., pp. 145-162 ...
Leggi Tutto
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...