FODERARO, Salvatore
Giulia Caravale
Nacque a Cortale (Catanzaro) il 26 febbr. 1908 da Giovambattista e Maria Teresa Cimino. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Roma, si laureò [...] diritto corporativo nell'università di Camerino, libero docente in diritto F. si schierò per il governo regio e da allora fino al giugno 1944 prese parte alla lotta libertà di stampa, in Studi in memoria di Carlo Esposito, III, Padova 1973, pp. 1543- ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Portoferraio, nell'isola d'Elba, il 19 maggio 1910 dall'avvocato Giuseppe e da Aurelia Anselmi. Si laureò con lode in giurisprudenza a Pisa, il 7 luglio 1932, discutendo [...] concorse alla cattedra di diritto corporativo presso l'Università di Camerino, ottenendo dichiarazione unanime di idoneità e un voto per sua aspirazione a una diversa sede universitaria (attestata da un nutrito carteggio) si realizzò infine nel 1953: ...
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DI CARLO, Eugenio
Maria Cristina Laurenti
Nacque a Palermo il 21 genn. 1882, da Salvatore e da Rosa Caravella.
Laureato in filosofia, iniziò l'insegnamento all'università di Camerino come titolare della [...] è dimostrata con abbondanti riferimenti e con numerosi esempi. Nel quadro di questi interessi risorgimentali si collocano le tante pagine da lui dedicate alle figure di Tommaseo, di Gioberti, di D'Azeglio, di Michele ed Emerico Amari, di Ventura, di ...
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DI MARZO, Salvatore
Pasquale Marottoli
Nacque il 27 febbr. 1875 a Palermo daCarlo e Giovanna Martinetti, in una cospicua famiglia di patrioti e studiosi.
La sua formazione scientifica, interamente [...] università di Roma nel 1901); S. Romano accettò un incarico nella università di Camerino; la rivista cessò le pubblicazioni. Iniziò, sulla cattedra palermitana di istituzioni liberata da Orlando, il magistero di S. Riccobono. Il 4 giugno il D. sposò ...
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GRASSI, Carlo
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1519 o nel 1520, figlio di Giovanni Antonio, futuro senatore di Bologna, e di Diana di Carlo Grati. Apparteneva a una famiglia di notevole rilievo [...] al 1561. Passò quindi al governo di Camerino come vicelegato del cardinale G.A. Serbelloni di Pio IV e del cardinal nipote, Carlo Borromeo. Non deve dunque stupire se sin prevenire una simile prospettiva promuovendo da Roma un'energica riforma.
Nel ...
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CASTELLINI (Pozzi, da Pozzo, da Pontremoli), Giovan Luca
Tiziano Ascari
Nacque a Pontremoli (Massa Carrara) intorno all’anno 1445.
Alcuni storici, come il Muratori, gli attribuiscono il cognome di Castellini; [...] Digesto nuovo o Inforziato. Fu anche precettore in casa di Carlo Antonio Fantuzzi e nel 1478 era rettore dell’arte della da Varano sullo Stato di Camerino; chiese la conferma di un indulto concesso al duca da Innocenzo VIII e confermato da Alessandro ...
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CHIAUDANO, Mario
Giovanni Diurni
Nacque da antica famiglia chierese a Roma il 20 nov. 1889, da Giuseppe e da Maria Appiano. Dopo aver frequentato le scuolemedie a Roma, nel 1901, a seguito della nomina [...] articoli e monografie del 1928) e di Carlo Emanuele I (articoli del 1930), il insegnamento universitario presso l'università di Camerino (1931), il C. pubblicò il solo il completamento delle indagini, che già da tempo il C. conduceva sull'argomento, ...
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ARNO, Carlo
Roberto Abbondanza
Nacque a Torino il 4 ott. 1868 da Valentino, matematico, e da Paola Sineo, figlia di Riccardo, uomo politico. Nel 1890 si laureò in giurisprudenza nell'università di quella [...] accademico 1896-97 intraprese l'insegnamento universitario a Camerino, quale straordinario di diritto romano e incaricato di queste due scuole egli li riportava in su da Proculo e Labeone a Quinto Mucio, da Sabino a Capitone, a Servio Sulpicio Rufo; ...
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BRANCACCIO, Stefano
Georg Lutz
Nacque il 18 genn. 1619 a Napoli daCarlo e Mariana de Pisa y Osorio. Destinato alla carriera ecclesiastica, ancora in giovane età si trasferì a Roma, dove studiò sotto [...] Chiesa: Cesena, Spoleto, Camerino, Iesi, Perugia. All'inizio di dicembre del 1654 fu nominato da Innocenzo X inquisitore di il duomo e lo dotò di alcune entrate.
Fu elevato al cardinalato da Innocenzo XI il 1º sett. 1681. Il 22 settembre ricevette il ...
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BARTOLOMEI, Alfredo
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Nacque il 10 marzo 1874 a Sant'Angelo dei Lombardi (Avellino), da Luigi e da Rosa Lembo. Avviatosi agli studi di giurisprudenza, si laureò a Bologna nel 1896. Il suo primo lavoro, [...] cattedra di questa materia a Sassari, da dove nel 1907 passò a Messina, filosofia morale e giuridica di A. B.,Camerino 1920; 1 53s Deputati al Parlamento per I, Milano 1947, pp. 198, 758; E. Di Carlo, Breve nota su l'opera scientifica di A. B.,in ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...