LAZZARELLI, Ludovico
Guido Arbizzoni
Nacque a San Severino Marche il 4 febbr. 1447 da Alessandro, medico, e da Lorenza Tosti, di nobile famiglia di Campli. La tradizionale data di nascita (1450) è stata [...] durante il soggiorno del L. a Camerino, dove era stato chiamato da Giulio Cesare da Varano per attendere all'educazione del una terza più tarda, dedicata al re di Francia Carlo VIII, allestita non prima del 1494 e probabilmente abbandonata dopo ...
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IMMANUEL da Roma (Immanuel Romano, 'Immanu'el ben Šelomoh, 'Immanu'el ha-Romi, Manoello Giudeo, Manoello Romano, Emanuele Romano)
Simona Foà
Nacque a Roma (più volte I., nelle sue opere, ricorda le proprie [...] di proposta è stato riconosciuto da Luca Carlo Rossi come attendibilmente da ascrivere a Cino da Pistoia, cosa che renderebbe proprio da Roma: si tratta dei centri dell'Italia centrale di Fabriano, Gubbio, Perugia, Orvieto, Ancona, Camerino ...
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DEGLI AGOSTINI, Niccolò
Angela Piscini
Del D. non possiamo indicare con sicurezza né luogo né data di nascita. "Nicolaus de Augustinis venetus" si sottoscrisse il D. in un sonetto encomiastico per Cristoforo [...] di Raffaele da Verona (Quinto libro e fine..., Venezia, G. Rusconi, 1514) e quella del Conte di Camerino (Ultimo e Zenevra, et de tuti li Reali de Franza fin a la natività de Carlo Mano, et facto traslar il resto de tute le Vite di Plutarco dal latino ...
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GIUSTOLO, Pier Francesco (Pietro Francesco, Pierfrancesco)
Floriana Calitti
Nacque a Spoleto da Sallustio intorno alla metà del secolo XV, con molta probabilità tra il 1440 e il 1450, in una famiglia [...] marchigiana dei Genga e a Fabrizio da Varano, vescovo di Camerino, oltre al motivo topico dell' pp. 269-271; Id., Dal Calmeta al Colocci, in Tra latino e volgare per Carlo Dionisotti, a cura di G. Bernardoni Trezzini et al., Padova 1974, I, pp. ...
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BINI (Bino), Giovanni Francesco
Gianni Ballistreri
Nacque a Firenze nel penultimo decennio del sec. XV. Poco sappiamo di quella parte della vita che va dalla nascita al 1524: in una lettera a G. B. [...] 33 seguì il papa che a Bologna doveva incontrarsi con Carlo V; quando poi Clemente, nel marzo, si recò a fuse con quella della Virtù, fondata da C. Tolomei sotto il patrocinio di Ippolito chiedere in dono alla duchessa di Camerino un "pilo" - cioè un ...
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PERCOTO, Caterina
Adriana Chemello
PERCOTO, Caterina. – Secondogenita, unica femmina di sette fratelli, nacque il 19 febbraio 1812 a S. Lorenzo di Soleschiano sul Natisone (Udine), dal conte Antonio [...] 1847, uscì nella milanese Rivista europea, diretta daCarlo Tenca, la novella L’Album della suocera di Giovanni Verga, in Italianistica, I (1972), 1, pp. 85-88; M. Camerino Colummi, C. P. e la narrativa sociale del romanticismo, in Ce fastu?, XLVIII- ...
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CHIAVES, Carlo
Nicola Merola
Nacque il 28 nov. 1882 a Torino, secondo dei quattro figli (gli altri erano Claudia, Edoardo e Malvina) di Desiderato e Dina Calandra.
Il padre si era affermato come uomo [...] / io solo, il vostro poeta". In cui è da leggere la percezione ambiguamente commossa dell'interminabile vacanza che è Milano 1950, pp. 429 s.; A. Camerino, Nota a C. Chiaves, Sogno e ironia. Versi, a cura di A. Camerino, Venezia 1956; W. Binni, La ...
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LEBRECHT, Danilo (Lorenzo Montano)
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Verona il 19 apr. 1893 daCarlo, facoltoso industriale, appartenente a una famiglia israelita di origine polacca. Compiuti gli studi [...] (in Letteratura, II [1938], 1, pp. 108-115); Due frammenti da T.S. Eliot (in Il Mese, febbraio 1945); Pandora di J.W Milano 1974, pp. 269-289. Si segnalano inoltre: A. Camerino, Prefaz. a Viaggio attraverso la gioventù secondo un itinerario recente, ...
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PANFILO, Ganimede
Giuseppe Crimi
PANFILO, Ganimede. – Nacque da Francesco e da una Felice di cui si ignora il cognome a San Severino Marche, verosimilmente tra il 1513 e il 1516 (Ranaldi, Memorie, c. [...] dedicati ai pontefici Paolo III e Giulio III, a Carlo V, a prelati in carica nelle Marche, versi d impressi Li meravigliosi et ingeniosi sonetti (Camerino, A. Gioioso), raccolta aperta e chiusa da due sonetti di dedica a Baldovino Ciocchi ...
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PANCIATICHI, Paolo
Paolo Rondinelli
PANCIATICHI, Paolo. – Nato a Pistoia, fu battezzato il 17 giugno 1499. I genitori, Ulivieri e Margherita di Paolo Benvoluti, ebbero altri sei figli maschi.
Quasi [...] da messer Giovanni Maona, segretario di don Ferrante Gonzaga (Fanfani, 1858, p. 208). Mangiò nel tinello del papa, lamentandosi nei suoi versi della scarsa qualità dei pasti e senza risparmiare feroci critiche a Carlo , duca di Camerino, per il ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...