GROSSO, Giuseppe
Fausto Goria
Nacque a Torino il 24 luglio 1906 daCarlo, avvocato, e da Anna Ferrero Gola.
Il G., perso il padre in giovane età, compì gli studi secondari presso il liceo Cavour e si [...] fu incaricato dell'insegnamento di tale disciplina nell'Università di Camerino nel 1928-29 e in quella di Parma nel 1929 (nel dicembre 1935 aveva sposato Augusta Guidetti, da cui ebbe i figli Carlo Federico e Pia); in questo periodo continuò a ...
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SABA MALASPINA
MMassimo Oldoni
Originario della Calabria, canonico e decano della chiesa di Mileto intorno al 1274, S., scriptor presso la Curia pontificia di Martino IV (1281-1285), è autore fra il [...] le iniziative comunali in atto nell'Italia centrosettentrionale: Camerino è condannata per l'opposizione mostrata nei confronti Unico centro urbano esente da questo giudizio così limitativo appare Messina, favorevole a Carlo d'Angiò durante la ...
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BAGLIONI, Astorre
Roberto Abbondanza
Secondo maschio dei molti figli di Guido di Malatesta di Pandolfo e di Costanza Varano, nacque alla fine del sesto o al principio del settimo decennio del sec. XV. [...] e mal vestito". L'assenza da Perugia non dovette però essere ininterrotta impresa contro il signore di Camerino, con cui era imparentato 1851), parte 2, cfr. Indice; M. Sanuto, La spedizione di Carlo VIII..., a cura di R. Fulin, in Arch. veneto, III ...
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GUIDALOTTI, Alberto
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Nino, della nota famiglia perugina, e di Ceccola di Assisi, nacque nel quinto decennio del '300.
Così suggerirebbero la data del primo importante ufficio [...] degli Ubaldi e Niccolò Michelotti per contattare Carlo d'Angiò Durazzo (il futuro re Carlo III) allora a Padova e aspirante, del G. sullo scorcio dell'anno ancora a Camerino per comporre la discordia fra i da Varano, i Chiavelli di Fabriano e gli ...
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FILARETO, Partenio Apollonio
Dario Busolini
Nacque a Valentano, nell'alto Lazio, nel primo decennio del sec. XVI. Avviato allo stato ecclesiastico, ebbe accesso al castello della sua cittadina, una [...] infatti, suggerì al duca di spedire un messo ben istruito daCarlo V, per fargli pubblica professione di fedeltà e insistere sull di limiti di giurisdizione, della pattuita retrocessione di Nepi e Camerino, di un censo annuo di 9.000 ducati e del ...
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PANFILO, Pietro
Alessandro Pastore
PANFILO, Pietro. – Nacque presumibilmente nel primo decennio del Cinquecento.
La famiglia, originaria di Gubbio, si era distinta già nel Quattrocento nell’esercizio [...] da Panfilo. Anche per conto della stessa Gonzaga, Panfilo poi tenne contatti epistolari con Caterina Cibo duchessa di Camerino -663 (anche per la bibliografia precedente); O. Moroni, Carlo Gualteruzzi e i corrispondenti (1500-1577), Città del Vaticano ...
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CARRARA, Conte da
Michele Franceschini
Figlio naturale di Francesco il Vecchio, signore di Padova, e della nobile Giustina Maconia, nacque a Padova verso la metà del XIV secolo. Compiuti gli studi di [...] nel 1390 il C. fu fatto prigioniero presso Bologna daCarlo Malatesta; liberato dai Fiorentini, poté nuovamente portare aiuto Novello, e Belfiore, figlia di Rodolfo III da Varano, signore di Camerino. Questi infatti esercitava il suo dominio in quei ...
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OTTONI
Francesco Pirani
(o Attoni). – Famiglia di Matelica (Macerata), città su cui impose la propria signoria dal secolo XIV al 1578.
Il nome deriva dal patronimico «Atto», diffuso nell’area appenninica [...] aver riaffermato il loro potere tirannico, e i da Varano di Camerino di averne consentito il rientro. Durante le leggi statutarie. Combatté quindi per la Chiesa contro l’esercito di Carlo VIII presso Reggio Emilia e morì a Modena nel 1510. Gli ...
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LANCIA (Lanza), Manfredi
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia, originaria del Piemonte, spostatasi nell'Italia meridionale al seguito degli Svevi, la sua nascita è da collocare poco dopo la metà del [...] tenimento di Bumfala. Il 1° ott. 1293 da Barcellona Giacomo II confermò al L., "consiliarium del cappellano papale Bernardo de Camerino, che giunse nell'isola nel mai, perché Caterina di Courtenay sposò Carlo di Valois e il Parlamento siciliano ...
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BADOER, Alvise (Luigi)
Angelo Ventura
Patrizio veneto, nacque da Arrigo verso il 1483 iniziò la vita pubblica esercitando le cariche di avvocato dei prigionieri e fiscale nelle Corti di palazzo, impratichendosi [...] veneziano sulla politica da seguire verso i Turchi dopo l'attacco a Corfù, e nei confronti di Carlo V e Francesco dopo fu eletto ancora savio di Terraferma, e, profilandosi la crisi di Camerino in seguito alla morte del duca di Urbino (21 ott. 1539), ...
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camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...