MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] M. entrò in contatto, più formale che sostanziale, con l'ambiente culturale fiorentino, come testimoniano due lettere a C. Dati del 1668 e del 1669 e il successivo carteggio con A. Magliabechi, concentrato, allo stato attuale delle conoscenze, negli ...
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MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] degli Elevati e i titoli di cavaliere e conte palatino, ricevuti da Carlo V nel 1545, da Ferdinando I nel 1561 e infine, nel confusa et varia, propriamente da Villa".
Nel 1561 furono dati alle stampe tre dialoghi che hanno per interlocutori un giovane ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] pur ricordata dal C. - che se ne servì per alcuni dati - non incide nella impostazione generale del suo lavoro. Il profilo secondo il metodo muratoriano c'era già stata durante il regno di Carlo Emanuele III con le indagini di G. Terraneo, A. Carena, ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] parere di Ippolito d'Este. A questo fine agenti diplomatici di Carlo d'Asburgo e Francesco I di Valois erano venuti in missione rende quel movimento impossibile; la Terra invece, secondo i dati di Eratostene, ruota alla velocità di solo 200.000 passi ...
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IRNERIO
Ennio Cortese
"Fondatore" della scuola di Bologna, celebrato ai suoi tempi come "lucerna iuris", I. è tuttora noto più per gli insolubili problemi biografici che per i pochi dati certi.
Il nome [...] datare l'inizio dell'insegnamento irneriano delle leges. Sono arbitrari i tentativi fatti nei secoli andati, da quello cinquecentesco di Carlo Sigonio che parlava dell'anno 1102, fino agli assurdi 1128, 1190 o 1200 (Spagnesi, 1970, pp. 16-18). Anche ...
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GUIDO da Suzzara
Giuseppe Mazzanti
Nacque probabilmente a Suzzara, località nei pressi di Mantova, intorno al 1225.
Scarne e del tutto ipotetiche le notizie sulla famiglia: il padre è stato talvolta [...] . Tutto ciò che sappiamo si riduce infatti a pochi dati: la succinta notizia fornita da Ricobaldo da Ferrara, sulla 1824, pp. 19-28, 30; G. Del Giudice, Codice diplomatico del Regno di Carlo I e II d'Angiò, II, 1, Napoli 1869, pp. 231-233, 331 ...
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GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] Venezia il 16 ott. 1625.
Orfano ben presto della madre - la quale, dati alla luce Elena (che, sposa il 24 nov. 1650 a Giacomo Zorzi, , di non spendersi più in tal maniera replica citando s. Carlo a dir del quale "il vescovo […] deve morire per la ...
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COPPI, Antonio
Angelo Russi
Nacque ad Andezeno (Torino) il 22 apr. 1783 da Vittorio e Maria Cocchis. I genitori, "di civile condizione e di limitate fortune" (Roncalli, Necrologia, p. 31, gli fecero [...] rimase colpito dagli Annali d'Italia del Muratori e dall'opera di Carlo Denina, Delle rivoluzioni d'Italia. In più, a contatto con dell'Italia. La competenza dei compilatore, l'uso di dati statistici ufficiali, nonché l'idea stessa, per quei tempi ...
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ARANGIO-RUIZ, Vincenzo
Mario Talamanca
Nacque a Napoli il 7 maggio 1884 da Gaetano, allora avvocato in quella città, e da Clementina Cavicchia, secondogenito di cinque fratelli e primo tra i figli maschi.
Dopo [...] due anni più tardi, egli si trasferì a Napoli per seguire Carlo Fadda, professore di diritto romano in quella facoltà; ed ivi acribia filologica e la prontezza nel cogliere i dati giuridicamente rilevanti nel singolo concreto accadimento. A parte ...
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FARA, Giovanni Francesco
Antonello Mattone
Nacque a Sassari il 4 nov. 1543, in una delle più antiche e facoltose famiglie del patriziato cittadino, da Stefano, notaio. Nel novembre 1561 intraprese gli [...] narrazione si arresta al 1556, anno dell'abdicazione di Carlo V. Ricalcando gli Anales dello Zurita, integrati dalle fonti conformista, tuttavia essa è assai più organica, più ricca di dati e sicuramente più meditata.
Pur rimaste largamente e a lungo ...
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entrata
(ant. intrata) s. f. [der. di entrare]. – 1. a. Spazio, apertura per cui si entra in un luogo: l’e. del porto, della miniera, della grotta; chiusero tutte le e. della città. In alcune regioni, anche l’ingresso di case d’abitazione...
informazione-spazzatura
(informazione spazzatura), loc. s.le f. (spreg.) Groviglio di notizie, di dati scarsamente attendibili, pressoché inservibili. ◆ Questa sinistra deve aiutare, pungolare questa modernità selvaggia a ritrovare il consenso...