Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] generosità nel sovrano franco Pipino o nello stesso Carlo Magno. Altri storici, nella maniera più stato battezzato una seconda volta dal vescovo (ariano) Eusebio di Nicomedia; i dati storici in M. Amerise, Il battesimo di Costantino, cit.
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] più tardi sia da Pio IV, sia dal cardinale nipote Carlo Borromeo, fu l'atteggiamento tenuto da Boncompagni durante la terza sua chiamata a Roma. La disponibilità di nuovi dati forniti dalla nascente archeologia paleocristiana ridiede slancio al ...
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SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] punto che, nei patti per l'investitura del Regno tra Urbano IV e Carlo d'Angiò, il papa obbligò il futuro sovrano a rifarsi anch'egli a condizione del Mezzogiorno da questo punto di vista, dati gli effetti della penetrazione mercantile e finanziaria e ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] a partire dal 1° ottobre 366 come si ricava dalla cronologia degli eventi che contrassegnano lo scisma ursiniano; i dati biometrici - sopra ricordati - di alcuni componenti della sua famiglia (la madre e la sorella); il riferimento alla sua infanzia ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] sociale. Del resto, lo stesso presidente dell’Unione, Carlo Zucchini, che aveva assunto la guida dell’azione sociale, della Cisl di acquisire consenso si era rivelata consistente. Secondo dati la cui prossimità al reale non appare del tutto certa, ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] che preparò e anticipò di pochi mesi gli editti di emancipazione emanati da Carlo Alberto il 17 febbraio 1848 per i valdesi e il 29 marzo dello Roma, aveva pronunciato prediche e discorsi infuocati, dati anche alle stampe, contro i governi autoritari ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] 1588 S. eresse l'Università di Graz, creata dall'arciduca Carlo ed affidata ai Gesuiti. In seguito le relazioni tra Roma e con il nuovo re di Polonia solo il 7 maggio 1588. Dati i problemi provocati dal nunzio, che rifiutava di avere rapporti con ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] a Frascarolo, in provincia di Varese, già dati in amministrazione al fratello Gian Giacomo, pervennero per condanna a morte, eseguita tra il 5 e il 6 marzo, del cardinale Carlo Carafa, del fratello Giovanni, conte di Montorio e dei loro complici). La ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] , compiendo scelte inattese, come la nomina di Carlo Maria Martini alla guida della diocesi di Milano. cui 1.540 Rai, 4.860 Fininvest e 800 altri. Sono dati che lasciano intravedere la profonda trasformazione dei luoghi del dibattito politico che ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] qualsiasi tipo di attività umana, in modo che i dati potessero essere utilizzati per costruire una nuova filosofia naturale. York, Oxford University Press, 1988.
Phillips 1986: Phillips, Carla Rahn, Six galleons for the king of Spain. Imperial defense ...
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entrata
(ant. intrata) s. f. [der. di entrare]. – 1. a. Spazio, apertura per cui si entra in un luogo: l’e. del porto, della miniera, della grotta; chiusero tutte le e. della città. In alcune regioni, anche l’ingresso di case d’abitazione...
informazione-spazzatura
(informazione spazzatura), loc. s.le f. (spreg.) Groviglio di notizie, di dati scarsamente attendibili, pressoché inservibili. ◆ Questa sinistra deve aiutare, pungolare questa modernità selvaggia a ritrovare il consenso...