CIPELLI (Cipello), Gian Giacomo
Roberto Ricciardi
Nacque, nel 1484 a Maleo, in provincia di Milano, da Antonio, membro di una famiglia illustre e agiata.
Si ricorda che nel 1339 un Nicolò Cipelli lasciò [...] .
Dovendo i parroci essere "dottori" a norma dello statuto della per circa un anno fu trattenuto in ostaggio da Carlo V, ricchi doni che ancora oggi si trovano morte, avvenuta nel 1540 a Pont de Dieu o Pont de Yeu. Aveva disposto prima di morire ...
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SPERELLI, Alessandro
Chiara Coletti
– Nacque ad Assisi il 10 maggio del 1589 da Ottavio, appartenente a una nobile famiglia di antico lignaggio.
Formatosi in patria nei primi studi, ottenne nel 1610 [...] da tre «gentiluomini» e tre «dottori», allo scopo di soddisfare legati di Rospigliosi, Federico Colonna e Carlo Emilio Rondinini.Nel 1683 venne cardinale Sperello Sperelli, Macerata 1715; M. Sarti, De episcopis Eugubinis, Pesaro 1755, pp. 235-246; ...
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VALENTINI, Filippo
Lucia Felici
– Nacque a Modena nel 1512 da Girolamo e da Taddea Molza, ed ebbe sette fratelli.
La sua famiglia apparteneva all’élite cittadina ed era in stretti rapporti con i duchi [...] fu iscritto nell’elenco dei dottori collegiati, venne eletto due volte cittadino e proibì il meretricio. Celebrò Carlo V per la Pace di Augusta con V, Bologna 1781-1786, pp. 306-319; T. de Bianchi, detto Lancellotti, Cronaca modenese, a cura di C. ...
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FAVALLI, Augusto
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Milano il 5 ott. 1912 da Vittorio., che due anni dopo si trasferì a Roma portando con sé la famiglia, e da Luigia Trovati. Nella capitale il F. compì gli [...] , recensendo le mostre cui parteciparono i futursimultanisti: sulle pagine de L'Impero (9 luglio 1932) scrisse riguardo alla I la Galleria Ferroni ("Belli, Favalli, Tano ed altri - recensisce G. Dottori su Futurismo, n. 20, 22 genn. 1933, p. i - son ...
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DEL BALZO, Carlo
Maria Paola Saci
Nato a San Martino Valle Caudina (Avellino) il 31 marzo 1853, da Francesco e da Marianna Finelli, studiò a Napoli nel collegio di S. Carlo, tenuto dai padri scolopi, [...] 'è il re; e, all'uscita di Vita dei campi (1880) e de I Malavoglia (1881), il D. scrisse due critiche entusiaste. Tra lo scrittore mondo dei religiosi e dei loro problemi sessuali; con Dottori in medicina (Napoli 1892) prendeva di mira l'ignoranza ...
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SACCO, Vincenzo
Angela De Benedictis
– Nacque il 14 maggio 1681 a Bologna.
Il padre, Giovanni Paolo, dottore in leggi, lo fece educare presso il locale collegio gesuitico. Continuò poi gli studi seguendo [...] quanto membro del Collegio dei dottori di diritto nel 1723 Nel titolo II del libro I (De Iure Naturali, gentium, et Civili), dopo marzo 1744.
Fonti e Bibl.: G. Fantuzzi, Sacco Filippo Carlo, in Notizie degli scrittori bolognesi, VII, Bologna 1789, pp ...
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BENZI, Andrea (de' Guatari)
Piero Craveri
Nacque a Siena il 1° genn. 1410, da Ugo, il celebre medico senese.
Il B. fece i suoi studi a Bologna, laureandosi in utroque iure nel 1430. Fu probabilmente [...] Studio bolognese (la sua nomina nel Collegio dei dottori è del 25 ott. 1442), ove teneva Francesco, scolaro di arti e medicina, Carlo, scolaro di diritto, e Ludovico, , II, pp. 31, 35; G. B. Caraffa, De Gymnasio romano, II, Romae 1751, p. 501; G. M ...
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MATARELLI, Niccolò
Andrea Labardi
– Nacque intorno al 1240 a Modena, dove il padre, Gian Buono Boconi, detto Matarellus con un appellativo destinato a designarne la discendenza, era notaio del podestà.
Iniziato [...] Malombra, con il quale polemizzò circa la successione a Carlo II d’Angiò. Eco non minore suscitò la disputa in L. Vedriani, Dottori modonesi di teologia, filosofia, legge canonica e civile, Modona 1665, pp. 41-43; G. Panciroli, De claris legum ...
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PIACENTINI, Cristoforo
Claudio Bismara
Alfons Strnad
Gian Maria Varanini
PIACENTINI, Cristoforo. – Nacque con ogni probabilità a Verona nel 1411 o 1412 (nel marzo del 1436 era nel venticinquesimo [...] il «magister Christoforus de Verona f. q. Antonii Placentini» conseguì il dottorato «in artibus et medicina 17 gennaio 1530, a Bologna, ricevette la nomina a conte palatino da Carlo V.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Verona, Ufficio registro, ...
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POGGI LA CECILIA, Giuseppe
Antonino De Francesco
POGGI LA CECILIA, Giuseppe. – Nacque a Piozzano, vicino Piacenza, il 20 agosto 1761 da Ignazio e da Caterina Arcelli. Di famiglia nobile, benché solo [...] era stato ammesso nel Collegio dei dottori di Parma, ma preferì presto il classica italiana ebbe come alleato Carlo Botta, che nel 1823 aiutò
B. Mojon, Cenni biografici sopra il cavaliere Giuseppe de’ Poggi, in Frammenti d’un poema intitolato ‘Della ...
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desecretare
(desegretare) v. tr. Detto di atti, documenti e simili, eliminare il vincolo della segretezza. ♦ Condizionamento dei testimoni. Èil reato ipotizzato dal pm d'Imperia, Luigi Carli, nei confronti del sindaco di Borgomaro, Rodolfo...