. Nell'antichità. - Secondo un concetto religioso antichissimo e generale, il culto dei defunti è necessario alla loro pace ultramondana; quindi la necessità di lasciare dopo di sé dei discendenti, che [...] γραϕή ἀγαμίου ad Atene); L. Beauchet, Droit privé de la rép. athénienne, I, Parigi 1907, p. 187 forma prevalente, favorita del resto dai dottori e vista più benevolmente dal popolo. il proprio uso; ma sotto Carlo Magno ricominciò il movimento per la ...
Leggi Tutto
BORGIA, Lucrezia - È una delle figure femminili più avventurose e più discusse del Rinascimento italiano; intorno alla quale, come a poche altre, si sono appuntati gli sguardi di narratori e di studiosi, [...] milanese, poi dal 1486 di Carlo Canale mantovano, donna di meravigliosa che reggevano, alternandosi, i dottori dello Studio di Ferrara, fatto, per ottenere da lui il perdono "per li peccati de questa nostra etade". Lucrezia moriva d'un aborto il 24 ...
Leggi Tutto
L'Algazel o Algazelus dei nostri scrittori medievali; uno dei più insigni pensatori musulmani: teologo, mistico, moralista, filosofo e giurista, nato a Tūs nel Khorāsān (Persia di nord-est) nel 450 èg. [...] veementi di quelle contro il gretto formalismo dei dottori che sembravano esaurire la religione nelle pratiche esteriori del caso del notissimo opuscolo d'ignoto autore del sec. XIII De erroribus philosophorum, ove le opinioni rimproverate ad al-Gh. ...
Leggi Tutto
Nobile famiglia bolognese, divenuta celebre nei secoli XV e XVI per dottori dello Studio di Bologna, e per prelati. I principali sono: Bartolomeo, laureato in leggi nel 1428, che lesse diritto civile e [...] 1562; Giovanni, canonico di Bologna, dottore in leggi nel 1534 e arcidiacono Bartolomeo, condottiero d'uomini d'arme sotto Carlo V fu Camillo, che entrò fra i e di più le aggiunte a un trattato De haereticis di Ugolino Zanchini.
Bibl.: G. Fantuzzi ...
Leggi Tutto
SACILE (A. T., 24-25-26; da sacellum)
Elio MIGLIORINI
Mario BRUNETTI
Alberto BALDINI
Cittadina del Friuli occidentale, 62 km. da Udine e 13 da Pordenone, sulla ferrovia Venezia-Udine, detta la seconda [...] per i molti letterati e dottori che vi fiorirono (secoli XVI Livenza inseguendo l'armata austriaca dell'arciduca Carlo, e nel 1809 si ebbe la battaglia sul Livenza, ivi 1908; id., Hospitalis sancti Gregorii de Burgo Sacili, ivi 1913; id., Gli antichi ...
Leggi Tutto
SPANZOTTI, Gian Martino
Giulio Carlo Argan
SPANZOTTI, Gian Martino.- Pittore. Probabilmente di Casale Monferrato, è menzionato per la prima volta in un documento del 1480. Nel 1481 lo S. si trova a [...] la Madonna con il Bambino e S. Anna e la Disputa coi Dottori nel museo civico di Torino, una Pietà e una Nascita del Battista, che recano ancora, al Louvre, il nome di Simon de Chalons e altre opere. L'arte dello S. avrà ulteriore sviluppo ...
Leggi Tutto
Chiamato Abucara da scrittori europei dei sec. XVII-XVIII, nato a Edessa e vissuto all'incirca dal 740 all'820 d. C., fu vescovo melchita di Ḥarrān (l'antica Carrhae) nella Mesopotamia occidentale. Letterariamente, [...] fu ripubblicato dallo stesso Bāshā, con introduzione e versione francese (Un traité de Th. Abou Kurra... par C. Bacha, Tripoli di Siria [1905]); 1913). Una sua presunta disputa (muǵādalah) con dottori musulmani alla presenza del califfo al-Ma'mūn, ...
Leggi Tutto
Erudito spagnolo, nato verso il 1425, forse a Cordova, e morto a Roma al principio del 1485. A 20 anni era già dottore in diritto civile e canonico, e maestro di teologia e arti liberali. Aveva conoscenza [...] a Parigi, impegnato in pubbliche discussioni con i più celebri dottori di quell'università, che lo accusarono di essere ispirato Alberti Magni opus de animalibus; commentarî di esegesi biblica, ecc.; interessante un'epistola a Carlo VII di Francia, ...
Leggi Tutto
Domenicano francese del sec. XV. Visse nel convento di Évreux; nel 1443 fu professore di teologia nell'università di Caen, priore di S. Giacomo di Parigi nel 1455, e grande inquisitore di Francia dal 1452 [...] al 1474. Insieme con tre dottori della Sorbona fu incaricato da Carlo VII della revisione del processo di Giovanna d'Arco, e 1897, p. 712; M.J. Belon e F. Balme, J. Bréhal grand inquisiteur de France et la réhabilitation de Jeanne d'Arc, Parigi 1893. ...
Leggi Tutto
GIOTTO
A. Tomei
Pittore e architetto fiorentino, nato, secondo la tradizione, a Vespignano nel Mugello intorno al 1267, attivo tra la fine del Duecento e la prima metà del Trecento.Artista-simbolo dell'intero [...] Paolo, e la Volta dei Dottori, con le numerose figure di nel 1328, forse chiamatovi tramite il principe Carlo di Calabria, che si trovava a 166-180; J.B.L.G. Séroux d'Agincourt, Histoire de l'art par les monuments depuis sa décadence au IVe siècle ...
Leggi Tutto
desecretare
(desegretare) v. tr. Detto di atti, documenti e simili, eliminare il vincolo della segretezza. ♦ Condizionamento dei testimoni. Èil reato ipotizzato dal pm d'Imperia, Luigi Carli, nei confronti del sindaco di Borgomaro, Rodolfo...