VALENTE, Antonio.
Fabrizio Di Marco
– Nacque a Sora il 14 luglio 1894 da Vincenzo, ingegnere, e dalla marchesa Cecilia Franchi.
Nel 1912 s’iscrisse alla Scuola d’applicazione per ingegneri di Roma, [...] nel 1917, grazie ai contatti con i conterranei Carlo Ludovico e Anton Giulio Bragaglia, il quale accanto alle opere di Gerardo Dottori, Fillia, Virgilio Marchi, Ivo realizzato i teatri di posa Elica Film, poi De Paolis (1939-42), egli diede i disegni ...
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BIAGIO da Morcone
Roberto Abbondanza
La data della sua nascita ci è ignota. Il primo dei pochissimi documenti che lo riguardano è il diploma del 9 febbr. 1323 con cui Carlo, duca di Calabria, abilita [...] di curia e dei dottori, le leggi e le di B., vedi Dom. Blasii de Morcono De differentiis inter ius Longobard. et ius nap. XI, (1915), pp. 374-385; P. S. Leicht,Le glossi di Carlo di Tocco nel trattato di B. da Morcone, in Studi e mem. dell'Univ. ...
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ACHILLINI, Claudio
Alberto Asor Rosa
Nacque a Bologna il 18 sett. 1574 da Clearco e da Polissena de' Buoi. Come suo primo maestro è ricordato Angelo Pagnoni. Studiò medicina e filosofia sotto la guida [...] provocò il risentimento dei dottori forestieri dello Studio bolognese, di conciliazione nella guerra in corso fra Carlo Emanuele I di Savoia e Filippo III per il matrimonio di Odoardo Farnese con Margherita de' Medici, l'A. compose e mise ...
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BARTOLOMEO da Saliceto (Saliceti Bartolomeo)
Gianfranco Orlandelli
Nacque nella prima metà del sec. XIV da una illustre famiglia di giuristi bolognesi fiorita nei secc. XIV e XV. Studiò diritto a Bologna, [...] presso quello Studio fu di breve durata. Morto Carlo Zambeccari, capo di parte maltraversa, già nel 1399 G. Panzirolus, De claris legum interpretibus, I ediz., Venezia 1637, pp. 216 s.; G. N. Pasquali Alidosi, Li dottori bolognesi di legge ...
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RANZO, Mercurino
Paolo Rosso
RANZO, Mercurino. – Nacque a Vercelli nei primissimi anni del Quattrocento da Roglerio, appartenente al collegio dei notai di Vercelli, e dalla novarese Franceschina Caccia; [...] nel collegio dei dottori giuristi di Torino: come dottore collegiato negli anni 1458 i dissidi sorti dopo la morte di Percivalle de Lucingio, abate del monastero di S. futuro cardinale e gran cancelliere di Carlo V trova conferma nel silenzio delle ...
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TROVAJOLI, Armando
Leo Izzo
– Nacque a Roma il 2 settembre 1917 da Italiano e da Angela Petrucci.
Si avvicinò alla musica all’età di cinque anni grazie al padre, che suonava il violino in orchestre [...] 1954), Festival (1955) e Siamo tutti dottori (1955). A partire dal 1962, e i solisti della New Orleans Jazz Band di Carlo Loffredo. Una decina di anni dopo fu la 1952, Luigi Comencini), La ciociara (1960, De Sica, per il quale compose anche le musiche ...
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Ferrara
Augusto Vasina
Pier Vincenzo Mengaldo
Duplice sarebbe la natura dei rapporti di D. col mondo ferrarese: innanzi tutto di ordine genealogico, per la sua presunta discendenza dagli Aldighieri [...] mercato ottenendo in isposa per denaro da Carlo II d'Angiò (lo Zoppo) la dei funzionari estensi, dei dottori di medicina e di arti un sonetto, verosimilmente entro il 1297, al poeta padovano Aldobrandino de' Mezzabati (nominato da D. in VE I XIV 7), ...
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Avicenna (ibn Sīnā)
Carlo Giacon
Medico e filosofo persiano nato nel 980 (370 egira) presso Buchara, morto ad Hamadān nel 1037 (428 egira). Scrisse alcune opere in persiano e altre, le principali, in [...] -Sīfā', e cioè la Filosofia prima o Metafisica, il De Anima, il De Coelo e il De Animalibus furono tra le prime opere tradotte dall'arabo in Le traduzioni latine di A. erano nelle mani dei dottori e maestri medievali; è però opinione comune (dalla ...
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MALINCONICO, Andrea
Luca Bortolotti
Nacque a Napoli il 3 giugno 1635, figlio di Aniello e di Isabella d'Apice, e fu battezzato con il nome di Domenico Andrea presso la parrocchia della Carità, ora di [...] accoglie in cielo i ss. Rosalia e Carlo Borromeo, e infine la Madonna con cinque santi dell'entrata laterale i Quattro dottori della Chiesa e i Quattro descritti dettagliatamente e con trasparente apprezzamento da De Dominici (pp. 294 s.). Al 1687 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Bernardoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Professore di medicina e chirurgo, Vesalio è noto soprattutto come autore del De Humani [...] figlio di un farmacista al servizio dell’imperatore Carlo V, studia a Lovanio e a Parigi dipese senza dubbio dal fatto che i dottori non si arrischiavano ad operare, mentre memoria su libri di altri.
A. Vesalio, De humani corporis fabrica, a cura di D. ...
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desecretare
(desegretare) v. tr. Detto di atti, documenti e simili, eliminare il vincolo della segretezza. ♦ Condizionamento dei testimoni. Èil reato ipotizzato dal pm d'Imperia, Luigi Carli, nei confronti del sindaco di Borgomaro, Rodolfo...