MEZZAVACCA, Bartolomeo
Salvatore Fodale
MEZZAVACCA (de Mezavacchis, Mezavachis), Bartolomeo. – Nacque poco prima del 1350 da Guglielmo e da Tramontana (o Zana) de’ Garisendi, probabilmente a Bologna, [...] Studio bolognese il titolo di dottore in utroque iure.
Non Collegio di approvare la deposizione di Carlo III e reiterare quella del M., a cura di G. De Blasiis, Napoli 1887, pp. 45 s., 50, 52, 55 s.; Theodericus de Nyem, De scismate libri tres, a cura ...
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GRASSI, Tarquinio
Casimiro Debiaggi
Figlio di Francesco e Francesca Sillicina, nacque a Romagnano Sesia il 27 dic. 1656.
Nipote di Giovanni Stefano e di Giuseppe Doneda, ambedue detti il Montalto, fu [...] Disputa di Gesù tra i dottori e la Pentecoste; seguono nel lunette per il convento di S. Carlo, non più esistenti, forse in Debiaggi, T. G. e gli affreschi di palazzo Castellani a Borgosesia, in De Valle Sicida, I (1990), pp. 217-235; A. Cifani - F ...
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RIPAMONTI, Giuseppe
Massimo Carlo Giannini
- Nacque a Tegnone nella pieve di Missaglia (Brianza) da Bartolomeo e Lucrezia nel 1577, essendo battezzato il 28 agosto presso la parrocchia di Nava.
Non [...] mesi al servizio di Carlo Bascapé, allora vescovo di Mercati, Milano 1956, pp. 185-194; Títulos y privilegios de Milán (siglos XVI-XVII), a cura di A. Gonzáles Vega 108; C. Marcora, Il Collegio dei Dottori e la Congregazione dei Conservatori, ibid., ...
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RAMPONI, Francesco
Giuseppe Mazzanti
RAMPONI, Francesco. – Appartenente a una ricca e potente famiglia di Bologna nella quale si contavano diversi giuristi, era figlio di Raimondo, e nacque presumibilmente [...] costretto all’esilio da Carlo Zambeccari, contro il quale pp. 401 s.; Matthaei de Griffonibus Memoriale Historicum de rebus bononiensium [AA. 4448 1420 con una introduzione sull’origine dei Collegi dei dottori, a cura di A. Sorbelli, Bologna 1938-1942 ...
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TACCONE GALLUCCI, Nicola
Rocco Pititto
(Nicola Maria Alfonso). – Figlio di Filippo e di Rosaria Cordopatri, nacque a Mileto (Vibo Valentia) il 13 ottobre 1847, primo di sette figli.
Di famiglia nobiliare, [...] e di Tommaso d’Aquino. Furono, soprattutto, questi due dottori della Chiesa i maestri di riferimento del suo discorso filosofico-teologico Casoria (al secolo Arcangelo Palmentieri), Carlo Curci (fondatore de La civiltà cattolica), Enrico Panzacchi, ...
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FOSCARI, Paolo
Giorgio Ravegnani
Nacque nella prima metà del sec. XIV da Giovanni, eminente patrizio veneziano. Le notizie sulla sua giovinezza sono assai scarse: sappiamo soltanto che abbracciò la [...] nella matricola del Collegio dei dottori giuristi dell'università di Padova alla morte del re di Napoli Carlo III (24 febbr. 1386), da 452 p. 76, 1 pp. 231 s.; Libro de los fechos et conquistas del Principado de la Morea, a cura di A. Morel Fatio, ...
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GIULIO, Carlo Ignazio
Vittorio Marchis
Nacque a Torino l'11 ag. 1803 da Carlo Stefano e Barbara Millet, figlia di commercianti di origine francese.
Il nonno paterno del G., Domenico, aveva esercitato [...] al Collegio dei dottori della facoltà di 379-384; Expériences sur la force et sur l'elasticité des fils de fer, III [1841], pp. 275-434; Sur la torsion . 9-57).
Nel 1845 divenne consigliere di Carlo Alberto per "gli affari dell'industria e del ...
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CARAFA, Filippo
Alfred A. Strnad
Della nobile famiglia napoletana dei Carafa - del ramo della Spina (della Serra) -, nacque verso la metà del secolo XIV, probabilmente a Napoli. È, molto verosimile [...] dottoride laici, de cira e de molta gente vestidi tutti de negro" (Pietro di Mattiolo, p. 21). Il corpo fu traslato nove anni dopo nella sagrestia nuova, dove si trova tuttora il monumento sepolcrale fatto restaurare nel 1644 dal suo parente Carlo ...
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SPINOLA, Publio Francesco
Giovanna Paolin
– Nacque forse a Lomazzo di Como intorno al 1520 dal genovese Gabriele, di ceto modesto, ma amò definirsi sempre milanese.
Non molto si sa della giovinezza [...] 12) o quando dedicò il 7 luglio 1562 da Venezia a Carlo Visconti un breve trattato sulla nota questione della correzione del calendario giuliano , nuovamente adunata da trentasei dottori antichissimi della Chiesa de Greci, e de Latini, et ridotta nell ...
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DALL'ACQUA, Aurelio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Vicenza, quasi sicuramente nel 1476, da Daniele e Angela de' Calderari. Il padre era un valente giurista e di lui ci rimane un prezioso inventario di [...] d'Asburgo, assieme agli altri dottori del Collegio dei giuristi. per quindici anni. L'imperatore Carlo V confermò tali privilegi con ; Arch. di Stato di Venezia, Arch. notarile, notaio Girolamo De Bossis 20 ott. 1513; Arch. di Stato di Verona, Atti ...
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desecretare
(desegretare) v. tr. Detto di atti, documenti e simili, eliminare il vincolo della segretezza. ♦ Condizionamento dei testimoni. Èil reato ipotizzato dal pm d'Imperia, Luigi Carli, nei confronti del sindaco di Borgomaro, Rodolfo...