DEL MAINO (Majno, Mayno, Magno)
Paolo Venturoli
Famiglia di scultori in legno originaria di Milano e trasferitasi poi a Pavia, è documentata tra il 1469 e il 1536. Teseo Ambrogio degli Albonesi (1539) [...] rocce e ai lati i due angeli dei fratelli De Predis ora alla National Gallery a Londra. Il e dai busti dei quattro Dottori della Chiesa di Occidente;nel 'Ambrogio, Una lettera inedita di s. Carlo a proposito dello spostamento della cappella della ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] F. Nicolini, Milano-Napoli 1953, p. 195 n. 2; C. de Montesquieu, Lo spirito delle leggi, a cura di S. Cotta, II, G. Leonardi Mercurio, Carlo Emanuele I e... pp. 129 s.; L. A. Colliard, Un dottore d. ateneo Patavino..., Verona 1972, ad vocem; Diz ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] Perugia, e ottenne il dottorato in utroque iure all’Università per conto del nuovo proprietario e Carlo Maderno la completò nel 1614.
Nel pontífice Paulo V y la expulsión de los moriscos, in Boletín de la Real Academia de la historia, CCXXIX (1951), ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca da Lorenzo prima della metà del secolo XV, fu il capostipite ("Benedetto Buonvisi il Vecchio") del ramo principale della famiglia. Sotto la sua guida, [...] non fossero o cavalieri o dottori. E retrospettivamente divenne " in occasione della scomparsa di Carlo VIII) la notizia della morte );ms. 3381: Libro di contratti antichi della nobile famiglia de' Buonvisi (secc. XV-XVI); Archivio di Stato di ...
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BELVISI, Giacomo
Severino Caprioli
Nacque a Bologna non prima del 1270 da Guido e da Bartolomea Picciolpassi, in una famiglia di parte lambertazza, i cui atteggiamenti nelle lotte cittadine si distinguevano [...] Carlo presso le magistrature cittadine di Bologna, perché s'adoperino a che il Collegium dei dottori 60 n. 1, 61, 63, 6,5, 66, 68 n. 2; L. Chiappelli, Sull'età del "De Monarchia", in Arch. stor. ital., s. 5, XLIII. 2 (1909), pp. 5 s. dell'estr.; A ...
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GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi di Roma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] del 1615. Un Cristo con i dottori di maggiori dimensioni era citato nell con la Madonna, Bambino, s. Carlo Borromeo e il beato Giovanni Bonvisi il 13 gennaio come dice Baglione, nella casa di via de' Condotti; fu sepolto in S. Caterina da Siena come ...
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FANTUZZI, Giovanni
Alfeo Giacomelli
Nacque a Bologna il 2 dic. 1718 da Scipione e da Orsina del conte Prospero Castelli, quinto di tredici fratelli, ma primo dei maschi effettivamente sopravvissuti: [...] attività facinorose e criminali del sen. Carlo Rodolfo (m. 1698), i cui d'Istituto e amico dei principali dottori bolognesi, in particolare di I in Bibl. com. dell'Archiginnasio di Bologna, Raccolta Malvezzi de Medici, cart. 69, n. 15); A. Sorbelli-G ...
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DONNOLO, Shabbĕtay Bar Abrāhām
Gianfranco Fiaccadori
Medico e uomo di scienza ebreo, figlio di Abrāhām, nato ad Oria, oggi in provincia di Brindisi, nel 913 o poco dopo. I principali dati della sua [...] catturato dai Saraceni: fra i dieci "dottori" e gli altri pii "anziani" fu reso noto da A. Neubauer, Un chapitre inédit de S. D., in Revue des études juives, XXII ( Ebrei nell'Italia meridionale dall'età romana a Carlo Borbone, in Arch. stor. d. provv ...
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GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone di San Felice nel Regno di Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...] da parte dei dottori della Sorbona, dell'opera De concordia sacerdotii et Imperii, seu De libertatis Ecclesiae Gallicanae pastorale, assumendo come modello l'opera di s. Carlo Borromeo.
Visitò frequentemente le parrocchie, riunì con regolarità ...
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BULGARO
Bruno Paradisi
Della vita di colui che fu considerato il più grande e famoso degli allievi d'Irnerio sappiamo ben poco. Il gusto per le biografie doveva cominciare più tardi; e i contemporanei [...] e di Azzone, nel mentre Iacopo, Ugolino, Carlo di Tocco, Iacopo Colombi, Odofredo lo seguono frequentemente -166; Guillelmus Pastregicus, De originibus rerum…, Venetiis 1547, p. 15v; G. N. Pasquali Alidosi, Dottori bolognesi..., Bologna 1620, ...
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desecretare
(desegretare) v. tr. Detto di atti, documenti e simili, eliminare il vincolo della segretezza. ♦ Condizionamento dei testimoni. Èil reato ipotizzato dal pm d'Imperia, Luigi Carli, nei confronti del sindaco di Borgomaro, Rodolfo...