PEPE DIAZ, Luigi
Federica De Rosa
PEPE DIAZ, Luigi. – Nacque a Napoli il 25 settembre 1909 da Augusto Pepe e Flora Diaz. La madre, di origine spagnola e maestra elementare come il padre, era cugina [...] politicamente impegnati. Contestualmente aveva conosciuto anche Carlo Cocchia, Mario Lepore e Gildo De Rosa. Con gli ultimi due divise e a Londra (Bloomsbury gallery).
Indicato da Gerardo Dottori come «il primo, dopo Boccioni e qualche tentativo ...
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GRASSI, Tarquinio
Casimiro Debiaggi
Figlio di Francesco e Francesca Sillicina, nacque a Romagnano Sesia il 27 dic. 1656.
Nipote di Giovanni Stefano e di Giuseppe Doneda, ambedue detti il Montalto, fu [...] Disputa di Gesù tra i dottori e la Pentecoste; seguono nel lunette per il convento di S. Carlo, non più esistenti, forse in Debiaggi, T. G. e gli affreschi di palazzo Castellani a Borgosesia, in De Valle Sicida, I (1990), pp. 217-235; A. Cifani - F ...
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FOSCARI, Paolo
Giorgio Ravegnani
Nacque nella prima metà del sec. XIV da Giovanni, eminente patrizio veneziano. Le notizie sulla sua giovinezza sono assai scarse: sappiamo soltanto che abbracciò la [...] nella matricola del Collegio dei dottori giuristi dell'università di Padova alla morte del re di Napoli Carlo III (24 febbr. 1386), da 452 p. 76, 1 pp. 231 s.; Libro de los fechos et conquistas del Principado de la Morea, a cura di A. Morel Fatio, ...
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GIULIO, Carlo Ignazio
Vittorio Marchis
Nacque a Torino l'11 ag. 1803 da Carlo Stefano e Barbara Millet, figlia di commercianti di origine francese.
Il nonno paterno del G., Domenico, aveva esercitato [...] al Collegio dei dottori della facoltà di 379-384; Expériences sur la force et sur l'elasticité des fils de fer, III [1841], pp. 275-434; Sur la torsion . 9-57).
Nel 1845 divenne consigliere di Carlo Alberto per "gli affari dell'industria e del ...
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CARAFA, Filippo
Alfred A. Strnad
Della nobile famiglia napoletana dei Carafa - del ramo della Spina (della Serra) -, nacque verso la metà del secolo XIV, probabilmente a Napoli. È, molto verosimile [...] dottoride laici, de cira e de molta gente vestidi tutti de negro" (Pietro di Mattiolo, p. 21). Il corpo fu traslato nove anni dopo nella sagrestia nuova, dove si trova tuttora il monumento sepolcrale fatto restaurare nel 1644 dal suo parente Carlo ...
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DALL'ACQUA, Aurelio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Vicenza, quasi sicuramente nel 1476, da Daniele e Angela de' Calderari. Il padre era un valente giurista e di lui ci rimane un prezioso inventario di [...] d'Asburgo, assieme agli altri dottori del Collegio dei giuristi. per quindici anni. L'imperatore Carlo V confermò tali privilegi con ; Arch. di Stato di Venezia, Arch. notarile, notaio Girolamo De Bossis 20 ott. 1513; Arch. di Stato di Verona, Atti ...
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FENIS (Fenice, Fenici), Barthélemy (Bartolomeo)
Graziella Martinelli Braglia
Non si conoscono gli estremi anagrafici di questo pittore attivo a Modena nel XVII secolo; la famiglia, originaria della [...] ibid. 1664, e Dottori modonesi, ibid. 1665; infine, sempre del Vedriani, ma pubblicato dal Soliani, il Catalogo de vescovi modonesi, ibid. rapportabili a soluzioni dei lombardi Pier Francesco e Carlo Cittadini, attivi alla corte estense, e di loro ...
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BARTOLOMEO di Tommaso (B. da Foligno)
Federico Zeri
Nacque a Foligno alla fine del sec. XIV o agli inizi del XV, dato che l'8 dic. 1425 era già in età da testimoniare ad Ancona dove risiedeva con la [...] bottega e che aveva avuto per protagonista Carlo da Camerino, attivo soprattutto ad Ancona tavoletta con S. Girolamo (già Roma, racc. De Clemente) e due scomparti di predella: la figure con volumi aperti (profeti, dottori della Chiesa, o scrittori di ...
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DA LEZZE, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nato a Venezia il 10 marzo 1506, primogenito di Priamo di Andrea ed Elisabetta Dolfin di Dolfin, ebbe una carriera politica del tutto anomala: grazie alle cospicue [...] di creare notai, giudici, dottori e legittimare bastardi. Sulle indubbie re di Francia, il giovanissimo Carlo IX. La missione, date le naz. Marciana, Mss. It., cl. VII, 829 (= 8908): Raccolta de consegi.... sub anno; Ibid., Mss. It., cl. VII, 538 ...
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GALBIATI, Giovanni
Pier Francesco Fumagalli
Nacque a Carugo, nei pressi di Como, il 12 marzo 1881 da Giuseppe e Maria Colombo; il padre era fattore presso la famiglia Teruzzi. Compì gli studi classici [...] nel Collegio dei dottori dell'Ambrosiana, De M.T. Ciceronis in libris de re publica et de legibus fontibus (Aosta 1913; poi De fontibus M.T. Ciceronis librorum qui manserunt de re publica et de visita apostolica di s. Carlo Borromeo a Bergamo nel 1575 ...
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desecretare
(desegretare) v. tr. Detto di atti, documenti e simili, eliminare il vincolo della segretezza. ♦ Condizionamento dei testimoni. Èil reato ipotizzato dal pm d'Imperia, Luigi Carli, nei confronti del sindaco di Borgomaro, Rodolfo...