GIUSSANI (Giussano), Giovan Pietro
Massimo Ceresa
Franco Pignatti
Nacque a Milano tra il 1548 e il 1552, figlio del senatore Ottone e di Susanna Vegio, figlia dell'archiatra e senatore Scipione.
La [...] traduzione latina di Bartolomeo De Rossi e con le annotazioni di Baldassarre Oltrocchi, entrambi oblati di S. Carlo; a Monza nel ), pp. 137-171; C. Marcora, Il Collegio dei dottori e la Congregazione dei conservatori, in Storia dell'Ambrosiana. Il ...
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PONA, Francesco
Fabrizio Bondi
PONA, Francesco. – Nacque a Verona l’11 Ottobre 1595, primogenito di Giovanni e Camilla di Nicola Gipsi.
Famiglia di origine trentina che aveva goduto nella prima metà [...] primo ordine del Collegio dei Medici, quello dei «dottori», fu infatti respinta; gli venne concesso comunque lo 81) da cui ebbe molti figli (tra i quali Carlo, anch’egli medico e traduttore de L’anello fisico, manuale di medicina scritto in latino ...
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CHIZZOLA, Ippolito
Valerio Marchetti
Nato a Brescia nel 1521 circa da una famiglia gentilizia, fu canonico regolare lateranense in S. Afra. Settimodei nove figli di Giovanni, dottore di legge, e di [...] della scrittura sacra, del concili et del dottori" della Chiesa, che non aveva alcuna 1562, è per il cardinale Carlo Borromeo, sintomo evidente dell'area 1566. Si tratta del testo Del culto e invocation de' santi, cavato da una predica tenuta dal C. ...
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FIGINO, Giovanni Ambrogio
Roberto Ciardi
Figlio di Giovanni Vincenzo, fabbricante di spade e proveniente da una nota famiglia di armaioli, e di Lucia Grassi, nacque a Milano; l'anno di nascita è incerto.
La [...] stampe di M. Raimondi e di Agostino Veneziano [A. De Musi] sono nei fogli regestati in Ciardi, 1968, nn per la cappella del Collegio dei dottori di Milano, rappresentante la Madonna il F. era entrato in rapporto con Carlo Emanuele I, duca di Savoia, e ...
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GOZZADINI, Gozzadino
Giorgio Tamba
Nacque a Ferrara intorno al 1370 da Simonino di Gabione e da Francesca di Bartolomeo Constabili. Non si hanno notizie di suoi fratelli o sorelle.
Simonino, stabilitosi [...] questo promosso di opporsi al predominio instaurato in Bologna da Carlo Zambeccari. Il tentativo non ebbe successo e il G. , una cui bolla aveva disposto l'aggregazione del dottore Gasparo de Arengheria. Contro di essa, che infrangeva il diritto ...
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PALLANTIERI, Alessandro
Simona Feci
PALLANTIERI, Alessandro. – Figlio di Achille, forse un notaio, nacque a Castel Bolognese nel 1505.
Ebbe almeno un fratello, Giorgio, e una sorella, Caterina, che [...] di formare il processo contro Carlo V e Filippo II e nel secolo XVI e l’azione pastorale del cardinal Ippolito de’ Rossi (1560-1591), Pavia 1971, p. 39; Guerrini, «Qui voluerint in iure promoveri…». I dottori di diritto nello Studio di Bologna (1501- ...
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BOLOGNETTI, Baldassare (Baltassarre)
Boris Ulianich
Nato a Bologna, dalla famiglia de Surghi (così gli Annales, il Fantuzzi, il Memorabilium... Breviarium, mentre l'Ughelli e il Mazzuchelli affermano [...] sotto l'anno 1570: "F. Balthasar de Bon." appare fra i "novitii" di stanza di portare le felicitazioni del Collegio dei dottori di Bologna. Da Gregorio XV il nepote sull'esempio di quella costituita da Carlo Borromeo durante il pontificato di Pio IV ...
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FOSCARARI (Foscherari), Egidio
Cristina Bukowska Gorgoni
Nato in data imprecisata nella prima metà del secolo XIII fu il primo laico che insegnò diritto canonico presso l'università di Bologna.
Intorno [...] con la quale Carlo promise solennemente di ottenere entro un anno il dottorato in utroque, pena classique 1140-1378. Sources et théorie du droit, in Histoire du droit et des institutions de l'Église en Occident, a cura di G. Le Bras, VII, Paris 1965, ...
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CORNER, Francesco
Claudio Povolo
Nato a Venezia il 6 marzo 1585, ottavo dei tredici figli di Giovanni di Marcantonio e di Chiara di Lorenzo di Giovanni Dolfin, sposò il 25 febbr. 1609 Andriana di Antonio [...] ", appartenente al locale Collegio dei dottori. La procedura dei sindaci, che abusivo delle armi da fuoco "causa principale de tutti li mali"; nel dispaccio del 13 è tra i quarantuno elettori del doge Carlo Contarini. Alla morte di costui concorsero ...
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BONCOMPAGNI, Cataldino
Roberto Abbondanza
Dall'anno del suo dottorato bolognese (1397) si può inferire che nacque intorno al 1370. Secondo la generalità degli autori, era figlio di Apollonio da Visso, [...] Troilo, ovvero con il figlio Carlo, che ebbero tale nomina.
Altri che è nel novero di quei dottori i quali riconoscono che soltanto nei 900; P. E. Vigneaux, Notice sur troismanuscrits inédits de la Vaticane, in Mélanges d'archéologie etd'histoire, II ...
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desecretare
(desegretare) v. tr. Detto di atti, documenti e simili, eliminare il vincolo della segretezza. ♦ Condizionamento dei testimoni. Èil reato ipotizzato dal pm d'Imperia, Luigi Carli, nei confronti del sindaco di Borgomaro, Rodolfo...