CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] di Clemente VII e del potente ministro di Carlo V, Nicolas Perrenot de Granvelle. Agli inizi del 1534 Clemente VII la salvezza dipende in parte da imitazione della cautela degli antichi dottori, in parte dal fatto che essi hanno studiato "più presto ...
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Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] il Grande, che era intenzionato a fare di Carlo d'Angiò il suo successore.
G. visse in un Collegio di dottori in diritto civile . Script., 2a ed., XXI, pp. 88-129; B. Facio, De rebus gestis ab Alphonso Primo, in Thesaurus antiquitatum, a cura di G. ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] due tavole coi Quattro dottori della Chiesa dell'Accademia opera fu commissionata da Carlo Marsuppini, cancelliere della e ricerche (catal.), a cura di M.P. Mannini, Pisa 1995; A. De Marchi, Un raggio di luce su F. L. a Padova, in Nuovi Studi ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] fu liberato insieme con i fratelli Carlo e Luigi dalle colonne della Croce d'onore ed il rimanente Dottori di legge, e Medicina, Chirurghi ad Indicem; Le carte di G. Lanza, a cura di C. M. De Vecchi di Val Cismon, III, Torino 1936, p. 93; XI, ibid. ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] che lo incontrò alla Cava (l'odierna Cava de' Tirreni) nel 1787, riconosceva in lui il , ogni ricorso "all'autorità dei Dottori" doveva essere bandita dal foro. grandi personaggi come P. Verri, G. R. Carli, I. Bianchi, e in particolar modo da ...
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CALIARI, Paolo, detto il Veronese
Cecil Gould
Figlio di Gabriele, "spezapedra" come suo padre Piero, e di una Caterina, nacque a Verona nel 1528: in un doc. del 1529 infatti viene indicato come di un [...] dopo. Alcuni segni sul Gesù tra i dottori, nel Museo del Prado (Madrid), sono il Borghini ricorda dipinte per Carlo Emanuele I di Savoia, . e U. Procacci, Il carteggio di M. Boschini con… L. de' Medici, ibid., pp. 85-114 passim;G. Serra, Di un ...
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MALATESTA (de Malatestis), Sigismondo Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio naturale di Pandolfo (III) e di Antonia di Giacomino dei Barignano, nobildonna lombarda, nacque a Brescia il 19 giugno 1417.
Morto [...] accedere al potere. Alla morte di Carlo (14 sett. 1429) gli succedette dei Profeti e dei Dottori della Chiesa; una 303, 314-316, 326, 408 s., 412-414, 418, 423; Id., Della vita e de' fatti di S.P. M., in Basinio da Parma, Opera(, a cura di L. Drudi ...
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CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] A. de Benedictis, dedicato a Enrico VII d'Inghilterra. L'opera è una raccolta di brani tratti dalle opere dei quattro dottori della chiesa del 1515, fu dedicata a Carlo V e seguita dal De modis latine loquendi. Nel De sermone latino il cardinale fa ...
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FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] a Bologna nel 1530, per l'incoronazione di Carlo V, e nel 1536, per la morte noi", mentre le Scritture, i dottori e l'esperienza mostrano quanto esso Monte), il F. fu fra i partecipanti del dialogo De reipublicae dignitate che l'autore, G. Vida, narra ...
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D'ANDREA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ravello (presso Amalfi), dove la madre si era ritirata in seguito a difficoltà economiche, il 24 febbr. 1625 da Diego, avvocato in Napoli, di buoni natali [...] viceré, del marchese de Viso nel 1675, e dei Brancato e del Guaschi a partire dal 1679. Nello stesso anno rifiutò, con Carlo Cito, la archivistica dell'Arch. di Stato di Napoli, Coll. dei Dottori, lacunosa, ne dà conferma almeno e silentio. L'elenco ...
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desecretare
(desegretare) v. tr. Detto di atti, documenti e simili, eliminare il vincolo della segretezza. ♦ Condizionamento dei testimoni. Èil reato ipotizzato dal pm d'Imperia, Luigi Carli, nei confronti del sindaco di Borgomaro, Rodolfo...