CARACCIOLO, Marino Francesco Maria
Raffaele Barometro
Nacque a Resina, presso Napoli, il 17 luglio 1668, da Francesco Marino principe di Avellino e da Geronima di Ettore Pignatelli, duca di Monteleone. [...] 1687 il C. sposò Antonia Spinola Colonna marchesa de los Balbases, che gli portò una dote di dell'"ufficio" di segretario del Collegio dei dottori di Napoli. Sempre nello stesso anno bene l'incarico, tanto è vero che Carlo VI lo premiò, per le spese ...
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PELLOLI, Ugolino
Stefania Zucchini
PELLOLI, Ugolino (Ugolinus Pelloli domini Symonis). – Figlio di Pellolo, Ugolino nacque presumibilmente a Perugia nei primi anni del XIV secolo.
La sua prima attestazione [...] Pisa per omaggiare l’imperatore Carlo IV. La missione ebbe ; Perugia, Bibl. com. Augusta, S. Tassi, De claritate Perusinorum, ms. 1449, cc. 226v-227r; 76, n. 127; S. Zucchini, Università e dottori nell’economia del comune di Perugia, Perugia 2008, p ...
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ESCHINI, Angelo Maria
Paolo Bellini
Figlio di Stefano, nacque a Modena (Campori, 1882), presumibilmente nel secondo o terzo decennio del XVII secolo. Suo padre, originario di Firenze, fu di professione [...] (il primo con una dedica a Ferdinando Carlo arciduca d'Austria e con la data per il volume di Ludovico Vedriani, Dottori modonesi di teologia, filosofia, legge München 1837, p. 150; Ch. Le Blanc, Manuel de l'amateur d'estampes, II, Paris 1856, p. ...
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PETTORELLI LALATTA, Francesco
Raffaele Tamalio
PETTORELLI LALATTA, Francesco. – Nacque a Parma il 12 febbraio 1712, primogenito di Angelo Ugolino e di Caterina del Monte.
La famiglia paterna possedeva [...] unico erede maschio dopo la morte dello zio materno Carlo Ugolino Lalatta, fu creato conte nel 1749 da una pubblicazione, le Regole pel seminario de’ chierici della città di Parma, privilegio di dichiarare i nuovi dottori in teologia, giurisprudenza e ...
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BENVOGLIENTI, Girolamo
Ubaldo Morandi
Figlio di Giovan Battista, nacque a Siena il 18 dic. 1520. Fin da giovane ebbe una particolare attitudine agli studi di giurisprudenza, che poté esercitare nello [...] diritto civile de sera a, quella de mane e nel 1576 entrava a far parte del Collegio dei dottori; ancora nel nel cod. Vat. Lat. 5669. L'operetta, dedicata al card. Carlo Borromeo, risale certamente agli anni dell'insegnamento del B. a Roma (1561 ...
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BRACCESCO, Carlo
Luisa Cogliati Arano
In un documento del 12 maggio 1497 reperito dall'Alizeri (II, pp. 149 s.) s'incarica "Carolum Braccescum da Mediolano" di eseguire figure nella decorazione della [...] testimoniata dal Lomazzo, che cita un Carlo al tempo di Francesco Sforza insieme con della cappella i Quattro dottori della Chiesa ed altre chiese di Genova, Genova 1610; R. Soprani, Le vite de' pittori... genovesi, Genova 1674, p. 268; R. Soprani ...
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GALIZZI, Luigi
Chiara Basta
Figlio di Giovanni Battista e di Santa Colleoni, nacque il 31 dic. 1838 a Ponte San Pietro, nei pressi di Bergamo. Nel 1850 prese parte al concorso per l'ammissione ai corsi [...] (A. De Gubernatis, Artisti italiani viventi, Firenze 1889, p. 465): dalla Scuri ebbe sei figli, tre dei quali Carlo, Camillo Testamento: 1890) e nella chiesa del seminario di Bergamo (Dottori della Chiesa nella cupola).
Il G. continuò a essere attivo ...
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GIOVANNI da Arezzo
Primo Griguolo
Figlio di Donato, nacque probabilmente ad Arezzo nella prima metà del XV secolo. Ebbe in moglie una Nicola e per figlia Ludovica, che andò sposa - così riferisce un [...] tutto dì bisognia crescere e mutare dottori"), ma soprattutto perché uno di questi de obitu clarissimi tui parentis", p. 36).
Dopo la premessa, l'opera acquista la struttura di un dialogo tra l'autore e tre suoi interlocutori: il poeta laureato Carlo ...
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ANTONIO da Budrio (Antonius de Butrio)
Luigi Prosdocimi
Figlio di Bartolino Biagi (o di Biagio) da Budrio, località presso Bologna, nacque in questa città circa il 1338. Quivi compì gli studi civilistici, [...] far parte di quel Collegio dei dottori di diritto canonico come soprannumerario il una visita degli inviati alla corte di Carlo VI di Francia, era previsto un incontro nel maggio-luglio 1409. Si tratta di un De schismate tollendo (cfr. cons. 419), che ...
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COSTEO (Costa), Giovanni
Augusto De Ferrari
Nacque a Lodi nel 1528 da famiglia nobile di Casalborgone (Torino). Nulla risulta della sua giovinezza e dei suoi studi: le prime notizie risalgono al 1565, [...] De universali stirpium natura libri duo, Augustae Taurinorum 1578, ampio volume dedicato a Emanuele Filiberto e a Carlo .; G. N. Alidosi, Li Dottori forastieri…, Bologna 1623, pp. 44, 87; J. A. Van der Linden, De scriptis medicis, Amstelodami 1637, p. ...
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desecretare
(desegretare) v. tr. Detto di atti, documenti e simili, eliminare il vincolo della segretezza. ♦ Condizionamento dei testimoni. Èil reato ipotizzato dal pm d'Imperia, Luigi Carli, nei confronti del sindaco di Borgomaro, Rodolfo...