FRANGIPANE, Cornelio
Maristella Cavazza
Nacque a Tarcento, nei pressi di Udine, l'8 sett. 1508, da Pietro di Castello e da Giulia Neuhaus, terzo di tredici fratelli.
Fin dal XIII secolo la famiglia [...] . venne ammesso nel Collegio dei dottori di Udine, iniziando una fortunata carriera anche grazie all'intervento di Carlo V. La sua arringa difensiva Forin, Padova 1970, pp. 148, 312; L. De Biasio, L'eresia protestante in Friuli nella seconda metà del ...
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DELLA TORRE DI REZZONICO, Antonio Giuseppe (Antongioseffo; per obblighi fidecommissari portò anche i cognomi Bianco Del Frate Barziza)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como il 5 apr. 1709, terzogenito [...] , ed il suo avo paterno Carlo Luigi aveva goduto fama di patrizio Como q priore dei Collegio dei dottori, e nel 1740 r. avvocato fiscale (1906), pp. 7, 40, 86, 119; De Caesaris Italico itinere et Amaliae Augustae nuptiis Virgilianae virtutis redivivae ...
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LANDI, Ubertino
Daniela Morsia
Nacque a Piacenza il 25 giugno 1687 da Ippolito, conte di Rivalta e marchese di Gambaro, di antica e nobile casata piacentina, e Margherita dei conti Marazzani. Da questo [...] , dottore in legge, ascritto nel 1687 al Collegio dei dottori e Piacenza umiliato alla reale serenissima altezza di Carlo infante di Spagna duca di Piacenza ); 222 (Dissertazione sopra la produzione de fulmini recitata nell'Accademia Fisico-medico- ...
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COSIMO da Castelfranco (al secolo Paolo Piazza)
Gabriello Milantoni
Nacque a Castelfranco Veneto (Treviso) nel 1560 c. (Davide da Portogruaro, 1936, p. 4); studiò pittura a Venezia, presumibilmente tra [...] e i ss. Giacomo Maggiore, Carlo Borromeo, Francesco d'Assisi, Girolamo, , Quattro dottori della Chiesa and Flemish Etchings, Engravings and Woodcuts ca. 1450-1700, a cura di D. De Hoop Scheffer, Amsterdam 1980, XXI, pp. 236 n. 101, 276 nn. 43 ...
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BENUCCI (Benuccio, Benutio), Lattanzio
Gianni Ballistreri
Nacque a Siena il 15 ag. 1521 da Mariano, nobile senese, e da Girolama Campana, donna colta e amante della poesia, di cui versi non spregevoli [...] la corte imperiale, e già Carlo V gli aveva assegnato un appartamento sostituisse; Siena lo nominò decano del Collegio dei dottori e si servì di lui sia per questioni e a cc. 397-431 v, il Dialogo de la lontananza); altre raccolte sono nei codd. 7 e ...
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DEL BALZO, Carlo
Maria Paola Saci
Nato a San Martino Valle Caudina (Avellino) il 31 marzo 1853, da Francesco e da Marianna Finelli, studiò a Napoli nel collegio di S. Carlo, tenuto dai padri scolopi, [...] 'è il re; e, all'uscita di Vita dei campi (1880) e de I Malavoglia (1881), il D. scrisse due critiche entusiaste. Tra lo scrittore mondo dei religiosi e dei loro problemi sessuali; con Dottori in medicina (Napoli 1892) prendeva di mira l'ignoranza ...
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PASSERINI, Pier Francesco
Lisa Roscioni
PASSERINI, Pier (Pietro) Francesco. – Nacque a Codogno, «terra rinomata nel tenimento del lodigiano» (Crasso, 1666, p. 317), il 17 dicembre 1612, figlio di Paola [...] occasione delle nozze del medico Paolo Carlo Belloni l’Echo genialis, una parodia Val Tidone. Aggregato sin dal 1667 al Collegio dei dottori e giudici di Piacenza «ex spontaneo Nostri Ordinis» Latinae, Cotonei 1629; De Cotoniensi pestilentia, Mediolani ...
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GESSI, Berlingero juniore
Raffaella De Rosa
Nacque a Bologna nell'anno 1613 dal senatore Camillo e da Laura di Bartolomeo Barbazza.
Compiuti i primi studi nella città natale sotto la disciplina degli [...] quali però sopravvissero solo un maschio, Carlo Maria, suo successore nella dignità senatoria i dettami di cavalieri e dottori che a quel tempo erano B. G., Bologna 1671; V. Zani, Memorie… de' signori accademici Gelati di Bologna, Bologna 1672, pp. ...
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BOSSI, Gerolamo
Valerio Castronovo
Di nobile famiglia pavese, dei Bossi d'Azzate originaria di Milano, ascritto per privilegio, con i figli, all'ordine patrizio e senatorio di Roma, nacque a Pavia da [...] fu ammesso al Collegio dei dottori di Milano e dal 1609 prese a insegnare al collegio Carlo Taeggi, conseguendo nel 1619 l nel 1614; e sarà poi ripreso (come pure il trattato Isiacus de Sistro, uscito a Milano nel 1612, e in seconda edizione nel ...
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ATTENDOLO (Attendolo Crespolo, Attendoli Crespoli), Dario
Simona Carando
Visse nel sec. XVI, e fu sicuramente di Bagnacavallo, come si legge nel titolo del libro Il Duello. Studiò legge a Ferrara (o [...] , capitano generale delle fanterie di Carlo V. Si rivolse quindi allo alle leggi e alle opinioni dei dottori citate in margine) di approfondire . novellamente posta in luce, con altre sue rime, et de altri diversi autori non più vedute in stampa,s. I. ...
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desecretare
(desegretare) v. tr. Detto di atti, documenti e simili, eliminare il vincolo della segretezza. ♦ Condizionamento dei testimoni. Èil reato ipotizzato dal pm d'Imperia, Luigi Carli, nei confronti del sindaco di Borgomaro, Rodolfo...