DANDOLO, Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 13 genn. 1431 da Andrea, il conquistatore di Crema, del ramo di S. Maria Zobenigo, e da Maria Michiel di Antonio. Studiò a Padova, dove si laureò [...] quale fu, come il padre, dottore in utroque iure e poi protonotaro apostolico 'assunzione al trono di Carlo il Temerario: le commissioni Storia veneta 19: M. Barbaro-A. M. Tasca, Arbori de' Patritii..., III, p. 188; Ibid., Avogaria di Comun. Balla ...
Leggi Tutto
POGGI LA CECILIA, Giuseppe
Antonino De Francesco
POGGI LA CECILIA, Giuseppe. – Nacque a Piozzano, vicino Piacenza, il 20 agosto 1761 da Ignazio e da Caterina Arcelli. Di famiglia nobile, benché solo [...] era stato ammesso nel Collegio dei dottori di Parma, ma preferì presto il classica italiana ebbe come alleato Carlo Botta, che nel 1823 aiutò
B. Mojon, Cenni biografici sopra il cavaliere Giuseppe de’ Poggi, in Frammenti d’un poema intitolato ‘Della ...
Leggi Tutto
BON, Alvise
Angelo Ventura
Figlio di Michele di Alvise, del ramo detto "dalle Fornase", si addottorò in artibus all'università di Padova, mantenendo poi per gli studi un interesse sempre vivo, che lo [...] andava da tempo sollecitando, nella persona del dottore Lorenzo Orio, e il mese dopo il 1523 l'ufficio di oratore a Carlo V, cui era stato eletto. ); Archivio di Stato di Venezia, M. Barbaro, Arbori de' patritii veneti, II, p. 82; Ibid., Senato, ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Marino Francesco Maria
Raffaele Barometro
Nacque a Resina, presso Napoli, il 17 luglio 1668, da Francesco Marino principe di Avellino e da Geronima di Ettore Pignatelli, duca di Monteleone. [...] 1687 il C. sposò Antonia Spinola Colonna marchesa de los Balbases, che gli portò una dote di dell'"ufficio" di segretario del Collegio dei dottori di Napoli. Sempre nello stesso anno bene l'incarico, tanto è vero che Carlo VI lo premiò, per le spese ...
Leggi Tutto
PELLOLI, Ugolino
Stefania Zucchini
PELLOLI, Ugolino (Ugolinus Pelloli domini Symonis). – Figlio di Pellolo, Ugolino nacque presumibilmente a Perugia nei primi anni del XIV secolo.
La sua prima attestazione [...] Pisa per omaggiare l’imperatore Carlo IV. La missione ebbe ; Perugia, Bibl. com. Augusta, S. Tassi, De claritate Perusinorum, ms. 1449, cc. 226v-227r; 76, n. 127; S. Zucchini, Università e dottori nell’economia del comune di Perugia, Perugia 2008, p ...
Leggi Tutto
BENVOGLIENTI, Girolamo
Ubaldo Morandi
Figlio di Giovan Battista, nacque a Siena il 18 dic. 1520. Fin da giovane ebbe una particolare attitudine agli studi di giurisprudenza, che poté esercitare nello [...] diritto civile de sera a, quella de mane e nel 1576 entrava a far parte del Collegio dei dottori; ancora nel nel cod. Vat. Lat. 5669. L'operetta, dedicata al card. Carlo Borromeo, risale certamente agli anni dell'insegnamento del B. a Roma (1561 ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Landolfo (Landulfus Caraczulus de Neapoli)
Norbert Kamp
Nacque a Napoli nel sec. XIII.
Nobile cavaliere, discendente da una delle più rinomate famiglie napoletane, il C. apparteneva al ramo [...] e dei dottori dell'università di Napoli per l'anno 1268-69, con uno stipendio di venti once. Carlo I lo pp. 250-270; II, 1, ibid. 1869, pp. 76 s. n. 11; Les registres de Nicolas III, a cura di J. Gray-S. Vitte, Paris 1898-1938, n. 1090; A. Potthast ...
Leggi Tutto
GIANNONE, Giovanni
Piero Doria
Figlio naturale di Pietro ed Elisabetta Angela Castelli, nacque a Napoli ai primi di marzo del 1715. Dopo la fuga del padre a Vienna nel 1723, in seguito alla pubblicazione [...] si acutizzò negli anni e si concluse solo con la morte di Carlo, il 14 febbr. 1755.
Allontanato dalla casa dello zio, il sopra le messe private e l'unzioni de' preti, colle riflessioni fatte da' nostri dottori cattolici; il Trattato dell'inganno di ...
Leggi Tutto
COSTA, Giovanni Battista
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nel 1524; intrapresi gli studi giuridici, si iscrisse alla matricola dei dottori di Collegio nel 1562. Due anni dopo, nel maggio, fu inviato a [...] (1555). Tale sentenza era stata in seguito confermata da Carlo V e da Ferdinando I. Tuttavia, grazie ai buoni giurisperiti di Genova, Genova 1897, p. 24; C. Sommervogel, Bibliothèque de la Compagnie de Jésus, IX, 1, Paris-Bruxelles 1900, p. 127; V. ...
Leggi Tutto
GOZZADINI, Ludovico
Clizia Magoni
Nacque nel 1479 da Gozzadino di Lorenzo e da Veronica Grassi, bolognesi. Intraprese lo studio di diritto presso l'Università felsinea ed ebbe come maestri Bartolomeo [...] dei dottori legisti, cui il G. apparteneva, del titolo di conte palatino e di cavaliere aurato; inoltre, Carlo V 490.
Fonti e Bibl.: G. Zanchi, Annotationes ad consilia diversorum qui de iure responderunt, Venetiis 1577, pp. 91v-92v; N.P. Alidosi, ...
Leggi Tutto
desecretare
(desegretare) v. tr. Detto di atti, documenti e simili, eliminare il vincolo della segretezza. ♦ Condizionamento dei testimoni. Èil reato ipotizzato dal pm d'Imperia, Luigi Carli, nei confronti del sindaco di Borgomaro, Rodolfo...