FISCO E SISTEMI FISCALI
Filippo Cavazzuti e Adriano Di Pietro
Economia
di Filippo Cavazzuti
Introduzione
Nel corso dei secoli (o, forse, dei millenni) al termine 'fisco' corrispondono concetti e situazioni [...] degli Stati che si diffuse in quei secoli. È noto, infatti, che Carlo V stupì il mondo di allora anzitutto per la sua politica grandiosa, ma anche per l'enormità del debito pubblico che contrasse per finanziare non solo tale politica, ma anche la ...
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I consumi alimentari in Italia: uno specchio del cambiamento
Alberto De Bernardi
Uno sguardo di lungo periodo
L’analisi dell’evoluzione dei consumi alimentari nell’Italia repubblicana, qualunque sia [...] 50% circa del 1950 si contrasse della metà all’inizio del nuovo secolo, con un balzo della popolazione Carlo Petrini, viene fondata l’associazione Slow food che, attraverso il motto «buono, pulito e giusto», lanciava un messaggio di riscoperta del ...
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MACCHINE
Vittorio Marchis e Marcella Corsi
Storia della tecnologia
di Vittorio Marchis
Definizioni e classificazione
Si definisce macchina un complesso di elementi fissi e mobili, vincolati cinematicamente, [...] impose alle Ninfe dell'acque il lavoro, e d'un balzo si lanciano esse al sommo vertice d'una rota e sovrani dell'ancien régime, come Carlo Emanuele III di Savoia oppure lo , il faber è ancora figura centrale del processo produttivo. Ma già nel 1776 ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] ormai da remore, si accinge a redigere la Cronica.
Arrivato d'un balzo - come tutto lascia credere, considerato il tempo che si è concesso per , da uomo del mestiere, comprende bene come Manetto Scali, condannato in contumacia da Carlo di Valois, ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] Perché, superando d'un balzo quel che di programmatico in Liburni civitas, XII (1939), 5-6, pp. 182-197 [lett. del F. a R. Fucini]; D. Durbé, Lettere inedite di G. F., 'Ambrosiano, 1935, p. 163; R. Longhi, Carlo Carrà, Milano 1937, p. 55; L. Bartolini ...
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Tomografia
Roberto Passariello
Bruno Beomonte Zobel
Massimo Gallucci
Carlo Masciocchi
Alberto Del Guerra
Tomografia a risonanza magnetica nucleare di Roberto Passariello, Bruno Beomonte Zobel, Massimo [...] Gallucci, Carlo Masciocchi
SOMMARIO: 1. Generalità. 2. Formazione dell'immagine in RMN. 3. III), installato presso l'Istituto di Fisiologia Clinica del CNR di Pisa. L'ECAT III è un ci si attende un grande balzo in avanti di qualità diagnostica ...
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Le strutture dell'ospitalità
Massimo Costantini
La domanda
Prima di entrare nel vivo del discorso, che prevede l'analisi dal lato dell'offerta dell'ospitalità veneziana, vale a dire della sua configurazione [...] di Scutari, che determinò un balzo nel flusso di immigrazione, dando suoi protettori anche san Carlo Borromeo; altri invece esercitarono 39, 13 ottobre 1347.
28. Ugo Tucci, Commercio e consumo del vino a Venezia in età moderna, in AA.VV., Il vino ...
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Fisionomia elettorale delle regioni italiane
Piergiorgio Corbetta
Gianluca Passarelli
«Se v’è in Italia un ente sociale che si chiama provincia di Pisa o di Cremona, v’è anche un altro ente più grande [...] , Carlo Cattaneo, il grande intellettuale laico e liberale milanese, una delle coscienze più critiche del Risorgimento politica. L’omogeneità politica del Paese cresce con una progressione regolare (si nota un balzo all’insù particolarmente forte solo ...
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Gli armamenti marittimi
Bernard Doumerc
Nel 1291 la notizia della caduta di San Giovanni d'Acri, ultima piazzaforte tenuta dai crociati in quelli che erano stati i principati latini del Levante, [...] Carlo Zeno, il combattente, inizia la carriera a bordo delle navi da trasporto, mentre suo fratello Nicolò diventa capitano del prodigioso balzo in avanti, come constatava Antonio Morosini, alla morte del doge Antonio Venier il 24 novembre del ...
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Scienza e tecnica dello sport: le misurazioni dei tempi e delle distanze
Claudio Gregori
L'imperfezione del giudizio sportivo
Ogni misura è affetta da errore e ogni giudizio umano è imperfetto. Lo prova [...] 13,330″). Per lo stesso motivo, invece, Carl Lewis il 14 giugno 1991 mancò il record del mondo, bruciato da Leroy Burrell: 9,91″ finale, raggiunse 90,48 m e balzò in testa. Al sesto e ultimo lancio del primatista del mondo, il lettone Janis Lusis, fu ...
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apparecchio
apparécchio s. m. [der. di apparecchiare; in alcune accezioni, e spec. nel sign. 3, è un calco del fr. appareil]. – 1. ant. o letter. Preparazione, complesso di preparativi: fare l’a. per una spedizione; fra Cristoforo vide quell’a.,...