LAURI (Lawers), Filippo
Stefano Pierguidi
Figlio del pittore fiammingo Balthasar Lawers, italianizzato in Lauri, e di Elena Cousin, nacque a Roma il 25 ag. 1623. Ricevette i primi insegnamenti dal fratello [...] questa tela, che come altre del L. precorre Francesco Trevisani, l'artista "superò d'un balzo la produzione di tavolette mitologiche un altare della medesima chiesa su committenza del cardinale Carlo Barberini, che vi aveva ottenuto una cappellania ...
Leggi Tutto
DELLA STUFA, Angelo
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze intorno al 1407 da Lorenzo di Andrea e da Simona di Angelo Spini. Membro di una importante e ricca famiglia di mercanti (il padre dichiarerà al catasto [...] , Roma 1951-63, sub voce; G. Soranzo, Lorenzo il Magnifico alla morte del padre e il suo primo balzo verso la signoria, in Arch. stor. ital., CXI(1953), pp. 42-77; Protocolli del carteggio di Lorenzo il Magnifico per gli anni 1473-74 e 1477-92, a ...
Leggi Tutto
JACOVACCI, Cristoforo
Giampiero Brunelli
Nacque a Roma da Giacomo e da Camilla Astalli nel 1499 o nel 1500. Apparteneva alla nobiltà civica romana, a un lignaggio che vantava condottieri e uomini di [...] Farnese la carriera dello J. fece subito un visibile balzo. Già nell'ottobre 1534 era a capo della Dataria, due importanti questioni della convocazione del concilio e della lega contro il Turco, lo J. confermava che Carlo V avrebbe assecondato i ...
Leggi Tutto
GINORI LISCI, Carlo Benedetto
Fulvio Conti
Figlio primogenito del marchese Lorenzo e di donna Ottavia dei principi Strozzi, nacque a Firenze il 22 nov. 1851. Studiò materie umanistiche nel collegio [...] la gestione dell'azienda nelle mani del direttore Paolo Lorenzini, fratello di Carlo, il celebre Collodi, che più una proroga all'applicazione della legge.
Sempre nel 1893 balzò agli onori delle cronache per un'intervista rilasciata al Figaro ...
Leggi Tutto
STABILE, Mariano
Giancarlo Landini
STABILE, Mariano. – Nacque a Palermo, il 18 maggio 1888, da famiglia di alto lignaggio; gli fu imposto il nome dello zio, Mariano, figura di spicco nella storia del [...] al teatro del Casinò municipale di Sanremo, al Carlo Felice di balzò fuori vivo ed interessante dallo sfondo della commedia». Eugenio Gara, commentando una tardiva esecuzione alla Scala (Candido, 15 gennaio 1950), così sintetizzava con l’acutezza del ...
Leggi Tutto
ZANICHELLI, Nicola.
Loretta De Franceschi
– Nacque a Modena il 7 ottobre 1819 da Domenico, muratore con una piccola impresa edile, e da Rosa Violi.
Nicola si impiegò prima in una legatoria e poi come [...] Adriano 19, che fu anche abitazione di Nicola e poi del figlio Carlo. Quest’ultimo ne assunse la gestione quando Nicola si spostò . La letteratura, in particolare, conobbe un netto balzo in avanti per effetto della Collana elzeviriana Zanichelli, ...
Leggi Tutto
MARIA CRISTINA di Savoia, regina delle Due Sicilie
Renata De Lorenzo
MARIA CRISTINA di Savoia, regina delle Due Sicilie. – Nacque a Cagliari il 14 nov. 1812 da Vittorio Emanuele I, re di Sardegna, e [...] Quando, in seguito ai moti del 1821, Vittorio Emanuele I rinunciò al trono e gli subentrò Carlo Felice, la famiglia, dopo , ed entrambi messero mano a le spade; che la regina li udì, balzò dal letto, si gettò in mezzo, li divise; e che, per questa ...
Leggi Tutto
STEFANARDO da Vimercate
Marino Zabbia
STEFANARDO da Vimercate. – Nacque a Milano attorno al 1230. Non è noto il nome della madre; il padre Resonando faceva parte della milizia cittadina (la sua provenienza [...] indicato il nome nei versi della sua opera; il nome del padre è noto da alcuni atti notarili.
All’epoca Stefanardo introdotto da un legato di Carlo d’Angiò, difese le ragioni e provò a rientrare a Milano. Un balzo ancora e in pochi versi si narrano le ...
Leggi Tutto
STEFANEL, Carlo
Serena Casu
– Nacque a Ponte di Piave (Treviso) il 15 novembre 1925, da Giuseppe, negoziante, e da Isabella Sari, casalinga, entrambi originari di Ponte di Piave. Il padre, proveniente [...] holding finanziarie per la gestione del mercato estero, fino a compiere un vero e proprio balzo nel 1985, quando il L’ingresso della Stefanel Spa in borsa avvenne nel 1988, ma Carlo non riuscì a vedere il risultato raggiunto dall’impresa che aveva ...
Leggi Tutto
RIETI, Vittorio
Franco Carlo Ricci
RIETI, Vittorio. – Nacque ad Alessandria d’Egitto il 28 gennaio 1898 da Dante, commerciante di tessuti e prodotti alimentari, e da Emma Camerini, entrambi di famiglia [...] otto anni, con la viennese Universal Edition. Rieti balzò alla ribalta internazionale nel 1924 quando a Praga, al breve esperienza nel mondo del cinema, componendo la colonna sonora del film O la borsa o la vita (1933) di Carlo Ludovico Bragaglia; in ...
Leggi Tutto
apparecchio
apparécchio s. m. [der. di apparecchiare; in alcune accezioni, e spec. nel sign. 3, è un calco del fr. appareil]. – 1. ant. o letter. Preparazione, complesso di preparativi: fare l’a. per una spedizione; fra Cristoforo vide quell’a.,...