ANGIÒ, Roberto
Giuseppe Coniglio
Appartenente al ramo di Durazzo, ultimo figlio di Giovanni, conte di Gravina, e di Agnese di Périgord, ancora bambino il 4 nov. 1330 fu presente, col padre e i fratelli [...] 7 apr. 1355, la formidabile fortezza dei delBalzo a Les Baux, asserragliandovisi a difesa. Non sostenuto s.; M. Camera, Elucubrazioni storico-diplomatiche su Giovanna I regina di Napoli e Carlo III di Durazzo, Salerno 1889, pp. 132, 176, 208; G. ...
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SABRAN, Ermengaud
Thierry Pécout
de. – Figlio di Elzéar di Sabran (morto nel 1300), che affiancò Carlo I d’Angiò durante la conquista del Regno di Sicilia, e di Cecilia di Agoult-Sault; dalla coppia [...] a Carlo II d’Angiò, Sabran fu consigliere regio prima del 1293, e all’incirca nel 1292 divenne maestro giustiziere del che sposò Ugo delBalzo di Avellino (morto nel 1303) e successivamente Guglielmo Bollard de Denizy, maresciallo del Regno.
Fonti e ...
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ACQUAVIVA (Acquaviva d'Aragona), Giulio Antonio
Giuseppe Coniglio
Figlio primogenito di Giosia e di una sorella di Iacopo Caldora, successe nel 1452 al padre nei titoli e nei feudi, che ampliò notevolmente [...] si sforzò di piegare, invano, la resistenza di Francesco delBalzo, padre di Raimondello e fedele a Ferrante. Riuscita la parte del corteggio di Federico d'Aragona nel viaggio in Borgogna, per chiedere la mano di Maria, figlia di Carlo il Temerario ...
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CARACCIOLO, Petraccone
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Della nobile famiglia napoletana, nacque da Giacomo, conte di Brienza, e da Lucrezia DelBalzo in località imprecisata, probabilmente verso la metà del XV secolo.
Il 2 nov. [...] il Regno, il C. ottenne da re Federico la conferma del gran cancellierato, con il diritto di successione per un erede. il Cattolico, il 25 maggio 1516 ed il 12 ott. 1520 da Carlo V.
Il C., che ebbe dalla moglie cinque figli, Francesco, Giannantonio, ...
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ADENOLFO da Cuma (Cumanus)
Mario Del Treppo
Napoletano di nascita, nel 1329, nominato professore di diritto civile all'università di Napoli (ma è dubbio che egli vi abbia effettivamente insegnato), fu [...] d'Angiò e Carlo, duca di Durazzo; è tra i personaggi cui la vecchia regina Sancia affida la cura delle sue disposizioni testamentarie (18 genn. 1344). Il 5 sett. 1343 è presente all'atto con cui Giovanna I dà facoltà ad Ugo delBalzo, siniscalco di ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] ormai da remore, si accinge a redigere la Cronica.
Arrivato d'un balzo - come tutto lascia credere, considerato il tempo che si è concesso per , da uomo del mestiere, comprende bene come Manetto Scali, condannato in contumacia da Carlo di Valois, ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] Perché, superando d'un balzo quel che di programmatico in Liburni civitas, XII (1939), 5-6, pp. 182-197 [lett. del F. a R. Fucini]; D. Durbé, Lettere inedite di G. F., 'Ambrosiano, 1935, p. 163; R. Longhi, Carlo Carrà, Milano 1937, p. 55; L. Bartolini ...
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CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] il 19. Commentò Mario Nordio: «Molti avranno fatto un balzo leggendo il nome della magnifica Brunilde, Isotta e Turandot quale allora desueto Don Carlo di Verdi (aprile 1954), La vestale di Spontini (dicembre 1954), una ripresa del Turco in Italia ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] nel 1653 era segretario del marchese Mirogli, residente del conte del Tirolo, l'arciduca Ferdinando Carlo. Di lì a poco atteso fiducioso la luce dell'intuizione che installa, d'un balzo, nel cuore della realtà. La nuova scienza sperimentale amerà la ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] di Garibaldi. Dopo l'infelice campagna militare, si portò d'un balzo su posizioni combattive. La crisi di Mentana (1867), e l' della collaborazione di Carlo Tivaroni, il futuro storico del Risorgimento, allora redattore del Gazzettino. Idisordini ...
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apparecchio
apparécchio s. m. [der. di apparecchiare; in alcune accezioni, e spec. nel sign. 3, è un calco del fr. appareil]. – 1. ant. o letter. Preparazione, complesso di preparativi: fare l’a. per una spedizione; fra Cristoforo vide quell’a.,...