FALCHI PICCHINESI, Francesco Maria Gaspare
Carlo Fantappiè
Figlio di Diego Falchi e di Lucrezia Picchinesi, nacque a Volterra (od. prov. di Pisa) il 15 ag. 1734. La famiglia Falchi, di origine sarda, [...] per complessive 94 pagine, l'Istruzione disegnava il modello del buon prete insistendo sul trinomio scienza-santità-zelo e sugli elementi portanti del ministero (la conoscenza del gregge, l'istruzione, l'amministrazione dei sacramenti, la preghiera ...
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TAMBURINI, Fortunato
Matteo Al Kalak
– Nacque nel 1683 da Simone e da Vincenza dei conti Vigarani. La sua iscrizione sepolcrale, che ne indica la morte il 9 agosto 1761 dopo settantotto anni, sei mesi [...] divenne prete pur non distinguendosi per costumatezza e lasciando dietro di sé vari debiti; Carlo, Iola e Maserno i registri sono andati distrutti nel corso degli eventi bellici). Elogio del cardinale d. F. T. morto in Roma a dì 9 d’agosto 1761 ...
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EROLI, Giovanni
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Narni (od. prov. di Terni) il 17 nov. 1813 da Francesco dei marchesi Eroli e da Luisa Tani di Cannara, in una famiglia patrizia narnese, che aveva avuto [...] non si sentiva portato "né a fare il prete né a maritarsi, amante com'era della sua gabinetto di lettere" di piazza S. Carlo al Corso, fu amico e collaboratore ., p. 10; R. De Cesare, Roma e lo Stato del papa dal ritorno di Pio IX al XX settembre, I, ( ...
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PADULA, Vincenzo
Enrico Padula
PADULA, Vincenzo. – Nacque a Padula, allora nel Principato Citeriore del Regno delle Due Sicilie (oggi provincia di Salerno), il 16 ottobre 1831, terzogenito di Maurizio, [...] quali era legato Carlo Pisacane, ex ufficiale borbonico in quegli anni in esilio a Genova. Nel corso del 1856 si andò 28 aprile 1857: «Io mi affiderei ad una sola [persona]: al prete Padula; con esso prenderei gli accordi finali pel di sbarco; da esso ...
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FRANZONI, Paolo Gerolamo
Massimo Angelini
Nato a Genova nel 1708, fu il primogenito del marchese Domenico e di Maria Maddalena Di Negro, entrambi appartenenti a famiglie del patriziato genovese tra [...] il fratello del padre, l'abate Gerolamo (1653-1737), fondatore della biblioteca genovese dei missionari urbani di S. Carlo e con i ragazzi del Puer Iesus e - affermano alcuni biografi - anche con quelli raccolti dal prete L. Garaventa, creatore ...
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LANFREDINI, Bartolomeo
Stefano Calonaci
Figlio di Lanfredino di Iacopo e di Selvaggia di Piero Tornaquinci, nacque, probabilmente a Firenze, nel 1495.
Lanfredino fu protagonista della vita pubblica: [...] un prete di specchiata ); II.V.9; II.V.13; II.V.26 (lettere del L. a Cosimo de' Medici e a Maria Salviati e di Guicciardini, Dall'assedio di Firenze al secondo convegno di Clemente VII e Carlo V (28 giugno 1530 - 2 dic. 1532). Lettere inedite a ...
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BANNISIO (Bannisius, Bannissius, de Bannissiis), Iacopo
Gerhard Rill
Nato il 15 ott. 1547 nell'isola di Curzola in Dalmazia, da Paolo Bannisio, forse di una famiglia di bassa nobiltà, il B., compiuti [...] che il papa, per iniziativa del B., scomunicò tutti i canonici, ed egli stesso fu consacrato prete (1514). Anche la sua vari mandati imperiali per il B.: nel gennaio del 1530 Carlo V, in occasione del suo incontro con il pontefice a Bologna e delle ...
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VALENTI GONZAGA, Luigi
Glauco Schettini
– Nacque il 15 ottobre 1725 a Revere, nelle terre dell’ex Ducato di Mantova ormai accorpato alla Lombardia austriaca. Suo padre, il marchese Odoardo, era presidente [...] Cosmedin. Nel giugno del 1764, infine, fu ordinato in rapida successione suddiacono, diacono e prete.
Nominato arcivescovo titolare della carica fino al settembre del 1774.
Da un lato, Valenti Gonzaga assecondò l’ostilità di Carlo III per gli ex ...
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VALERIANI, Giuseppe
Cecilia Carnino
– Nacque a Venezia nel 1765.
La data di nascita si desume da una sua lettera inviata al naturalista bellunese Tomaso Antonio Catullo nel 1845, nella quale Valeriani [...] spretarsi diede alle stampe la Lettera del cittadino Candido Schietti a nome di tutti i pretidel mondo cattolico (Mantova 1797), prendendo maggio del 1797; in giugno fondò il giornale Il Libero veneto, compilato dal fuoriuscito napoletano Carlo ...
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ODELPERTO
Giancarlo Andenna
(Odelberto, Odilbert). – Sono ignoti sia il nome della famiglia di appartenenza e dei genitori, sia il luogo e la data di nascita di questo arcivescovo di Milano, vissuto [...] del clero cattedrale, tra cui quelle del citato arciprete Dateo e di Odelperto, che in quel momento dichiarava di essere prete. Tale atto, importante per il potenziamento del entro lo spazio dell’impero.
Carlo poneva poi altre domande. In primo ...
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cleavage
s. m. inv. Partizione tra due fronti distinti o contrapposti; divisione, spaccatura. ◆ Tante le sigle, ma ancora più significativa - al di là dei risultati che verranno - è l’intenzione dichiarata: quella di passare da un vecchio...
food-design
(food design), loc. s.le m. inv. Progettazione del cibo: ideazione, preparazione e allestimento di specialità alimentari e gastronomiche, con particolare attenzione al loro aspetto estetico e alla loro appetibilità. ◆ Il concetto...