FERRERO, Giovanni Stefano
Almut Bues
Nacque il 3 giugno 1568 a Biella, figlio di Giovanni Giorgio, conte di Borriana e Beatino (1534-1607), e di Dorotea Bertodano, figlia del conte di Tolegno e di Lucrezia [...] cui madre a sua volta era zia diCarlo Borromeo. Il cardinale Bobba affidò il F., di appena sei anni, al cardinale Guido attendevano una soluzione innanzi tutto vari problemi: le eresie in Boemia, il conflitto con i Turchi in Ungheria, la tutela ...
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SIEMON (Siemoni), Karl
Lucia Bigliazzi
Luciana Bigliazzi
SIEMON (Siemoni), Karl (Carlo). – Nacque, penultimo di quattro figli, il 24 agosto 1805 a Sandau (per altri a Praga). Il padre, anch’egli di [...] di Sandau arrivando al grado di intendente generale delle tenute forestali boemedi proprietà della famiglia granducale di si recò in quelle terre per un sopralluogo. Nello studio di Giovanni Carlo il nome del padre non è mai direttamente citato, ...
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GIOVANELLI, Giovanni Andrea
Rotraud Becker
Nacque a Venezia il 14 ott. 1618 da Cecilia Nicolai de Castello e da Benedetto, del ramo veneziano della famiglia Giovanelli de' Noris, originaria di Gandino, [...] rapporti commerciali con molte città italiane, in Germania, Boemia e Ungheria; a Vienna possedevano una succursale stabile ingenti ricavate dalla cessione di Sassello a Genova.
Nel 1652 il G. e il fratello Carlo furono ascritti alla nobiltà ungherese ...
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BERTRAM di Minden
D. Ricci
Pittore attivo nella città di Amburgo dal 1367 al 1387. B. nacque a Minden (Vestfalia) o in un paese vicino, Byrde; dal 1367 fu probabilmente a capo di una bottega ed è l'unico [...] la venuta diCarlo IV. Dal 1379 lavorò alla sua opera più importante, il polittico per l'altare della chiesa di St. Petri di un fondo d'oro, non trova convincenti paralleli o modelli con le coeve forme artistiche dell'Europa del Nord e della Boemia ...
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GIUGNI, Ugolino
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Filippo di Niccolò e da Antonia di Domenico Sapiti, presumibilmente tra la fine del secolo XIV e gli inizi del secolo XV.
Il G., a differenza dei [...] Neroni e con Carlo de' Medici, proposto di Prato, all'orazione funebre recitata dal servita Mariano Salvini, vescovo di Cortona, per la morte di Bartolomeo Lapacci de' Rimbertini, teologo di fama, legato apostolico in Ungheria, Boemia e Polonia, che ...
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valdesi
Membri del movimento religioso che trae origine nel sec. 12° dall’attività del mercante lionese Valdo. Il movimento valdese non ha alle origini alcun atteggiamento esplicito di rivolta contro [...] Germania, Francia, Spagna. Più a lungo resistettero in Boemia, dove nuclei di v. che sussistevano ancora verso la metà del sec altri da V. Gioberti e da R. d’Azeglio, fu sancita da Carlo Alberto con l’editto del 17 febbr. 1848 (pubblicato il 25). La ...
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religione, guerre di
Dall’epilogo delle guerre d’Italia tra Francia e Spagna (Pace di Cateau-Cambrésis, 1559) fino alla conclusione del conflitto dei Trent’anni (1618-48), la storia europea fu contrassegnata [...] contro l’islam (battaglia di Lepanto, 1571), la ricattolicizzazione della Boemia e di vaste aree della Germania meridionale nozze (appena celebrate) di Enrico di Borbone con Margherita di Valois, sorella diCarlo IX. Nel giro di pochi giorni, le ...
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Lásky jedné plavovlásky
Francesco Pitassio
(Cecoslovacchia 1965, Gli amori di una bionda, bianco e nero, 82m); regia: Miloš Forman; produzione: Rudolf Hajek per Barrandov; sceneggiatura: Miloš Forman, [...] musica: Evžen Illín.
In una piccola cittadina della Boemia settentrionale è concentrata la produzione tessile. La maggioranza degli l'estero: acquistato per la distribuzione da Carlo Ponti, segnò l'inizio di un burrascoso rapporto tra il regista e il ...
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FÈ D'OSTIANI, Alessandro
Luca De Caprariis
Nacque a Brescia il 12 giugno 1825, da Giulio, di nobile famiglia, tradizionalmente ostile alla dominazione austriaca che aveva avuto parte attiva nelle vicende [...] presso Carlo Alberto, ne divenne nel maggio seguente segretario, partecipando alla sfortunata campagna di quell'anno , ed anche suoi vecchi amici e compagni di scuola e d'università. Fece visita in Boemia al conte Thun, alla cui famiglia, come ...
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BANDELLI, Bandello
Roberto Abbondanza
Nacque verosimilmente intorno alla metà del secolo XIV, da Michele, di famiglia lucchese di elevata condizione. Nel 1372 intraprese gli studi di diritto canonico [...] in Germania e in Boemia con facoltà. di rivedere i conti a Carlo Malatesta, il B. lo ricevette solennemente il giorno dell'Epifania del 1413 nella chiesa cattedrale.
Seguita il 4 luglio 1415 nel concilio di Costanza la rinuncia al pontificato di ...
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