CAMAIANI, Pietro
Gerhard Rill
Di famiglia patrizia, nacque ad Arezzo il 1º giugno 1519. Della sua immediata parentela sono noti i fratelli Onofrio e Bernardino, imprigionato nel 1548 nel carcere romano [...] Boemia.
Quando il cardinale di Lorena assunse la guida dell'opposizione, gli si unì anche un gruppo di , La guerra di Papa Giulio III contro Ottavio Farnese, in Riv. stor. ital., I (1884), pp. 663 s.; Id., Storia documentata diCarlo V in correlazione ...
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GALASSO (Gallas), Mattia (Mathias)
Rotraut Becker
Nacque il 16 sett. 1584 probabilmente a Trento. La sua famiglia apparteneva alla piccola nobiltà delle Giudicarie e deteneva Castel Campo come feudo [...] imperatore l'incarico di conferire l'investitura all'ormai incontestato duca di Mantova Carlo Gonzaga Nevers. imminenza di un nuovo attacco dell'esercito svedese in Boemia, stavolta sotto il comando di L. Torstensson, l'incarico di comandante fu di ...
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CHIZZOLA, Ippolito
Valerio Marchetti
Nato a Brescia nel 1521 circa da una famiglia gentilizia, fu canonico regolare lateranense in S. Afra. Settimodei nove figli di Giovanni, dottore di legge, e di [...] il 10 luglio del 1562, è per il cardinale Carlo Borromeo, sintomo evidente dell'area nella quale collocare l tra i probabili uomini di Chiesa da destinare a missione diplomatica in Boemia). Ma la elevazione del C. al grado di vescovo non poté avvenire ...
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MONTORO, Pietro Francesco
Filippo Crucitti
MONTORO, Pietro Francesco. – Nacque a Narni nel marzo 1558 da Costantino e da Dianora Cortesi, romana, figlia di Pietro Francesco; il 28 dello stesso mese [...] fu inviato Parigi con Girolamo Agucchi, Marcantonio Bellino e Carlo Montilio, vescovo di Viterbo, per consegnare a Filippo Sega, nunzio in al duca di Massimiliano di Baviera che aveva contribuito al successo militare in Boemia e applicato ...
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CAETANI, Antonio
Dieter Girgensohn
Appartenente ad una delle maggiori famiglie romane, figlio terzogenito di Giacomo (II) e di Sveva di Sanseverino, nacque forse nel settimo decennio del sec. XIV. Poiché [...] una commissione cardinalizia che a metà aprile trattò con Carlo Malatesta, seguace di Gregorio XII, il quale si adoperava per un e una chiesa parrocchiale in Boemia, la prepositura e un canonicato alla cattedrale di Würzburg, un arcidiaconato a ...
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MEDICI, Giovanni Giacomo (
Massimo Carlo Giannini
detto il Medeghino). – Nacque a Milano, molto probabilmente fra il 1497 e il 1498, da Bernardino della famiglia dei Medici di Nosiggia e da Cecilia [...] del duca Carlo II di Savoia di servirsi di lui nei progetti di riconquista di Ginevra, di Smalcalda (1546-47), che culminarono nella battaglia di Mühlberg, durante la quale fu generale dell’artiglieria. Dopo una nuova campagna in Boemia al servizio di ...
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MATTIOLI, Pietro Andrea
Cesare Preti
MATTIOLI (Matthioli), Pietro Andrea. – Nacque a Siena il 12 marzo 1501, da Francesco, medico, e da Lucrezia Buoninsegna.
La famiglia non era di condizioni economiche [...] per incontrare l’imperatore Carlo V. Quando, in seguito, il cardinale si fece promotore di un notevole ampliamento in stile governatore della Boemia. La Municipalità di Gorizia, nel tentativo di trattenerlo, lo gratificò con manifestazioni di stima, ...
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PALEOLOGO, Giacomo
Martin Rothkegel
PALEOLOGO, Giacomo (Iacopo da Scio, Iacobus Chius, Iacobus Olympidarius Palaeologus). – Nato a Chio intorno al 1520 da un muratore greco di religione ortodossa, Teodoro [...] delle speciali facoltà di cui il cardinale di Ferrara godeva. La trattativa fu interrotta da una missiva diCarlo Borromeo, che confiscate. In giugno Paleologo fu rilasciato e bandito dalla Boemia.
Accompagnato dalla moglie, nel settembre 1571 era a ...
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MARTINELLI, Domenico
Gerardo Doti
Figlio di Paolo e di Chiara Pallavicini, nacque a Lucca il 30 nov. 1650, secondogenito di sei figli, di cui quattro maschi e due femmine (Franceschini, p. 4). Già nei [...] di Vienna e, facendo tappa a Venezia, raggiunse la capitale imperiale alla fine di giugno (Franceschini, pp. 18 s.). Fu in Austria, Moravia, Boemia e nei territori didi grazia «con molta sommissione e pentimento» e, con la mediazione diCarlo ...
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PASQUALE III, antipapa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE III, antipapa. – Al secolo Guido da Crema, città nelle cui vicinanze forse nacque sul finire dell’XI secolo o nei primi del XII, Pasquale non è [...] in Sassonia su invito dell’abate Wibaldo di Stablo (nella diocesi di Lüttich) per sostenere il tentativo del duca Ladislao II di Polonia, esiliato in Boemia, di recuperare il titolo di granduca di Polonia, usurpatogli dal fratello minore Boleslao IV ...
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