ARCO, Giovanni Battista Gherardo d'
Corrado Vivanti
Nacque ad Arco, il 25 nov. 1739, nel castello da cui i suoi avi, signori feudali di quei luoghi sin dall'età carolingia, avevano tratto il nome, dal [...] del tempo. Così, nell'elogio del cugino Carlodi Firmian, pronunziato all'indomani della sua morte, interessante di quest'opera è senza dubbio la proposta di introdurre in tutti i paesi le disposizioni emancipatrici promulgate in Boemia da Giuseppe ...
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DELLA TORRE, Raimondo
Nadia Covini
Figlio di Pagano capo della Credenza di S. Ambrogio a Milano, e fratello di Napoleone detto Napo signore di Milano, nacque attorno al 1230 e fu pregto avviato alla [...] guelfo angioino, e con il trattato di Aix del gennaio 1265 consentirono all'esercito diCarlo d'Angiò il libero transito in si protrassero per due anni, nonostante l'intervento del re diBoemia e di Rodolfo d'Asburgo. Nel 1275 i due contendenti si ...
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GIUSTINIAN, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 16 nov. 1600 da Giulio di Giovanni, del ramo a S. Croce, e da Elisabetta Contarini di Girolamo di Dario, della contrada di Ss. Apostoli. Fu [...] civile. La Scozia era già in armi e le truppe diCarlo I Stuart avevano conosciuto i primi insuccessi, mentre le rivendicazioni il G. scriverà di aver "rimisurato il regno diBoemia"); paradossalmente, l'inizio della guerra di Candia (giugno 1645), ...
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DELLA FAGGIUOLA, Uguccione
Christine E. Meek
Figlio di Ranieri - che un documento del 1274 indica come nobile e che morì nel 1293 -, appartenne ad una famiglia feudale, forse ramò dei conti Feltri di [...] successo, a Giovanni diBoemia, figlio di Enrico VII, a Federico di Sicilia, a Enrico conte delle Fiandre e al conte di Savoia. Il D. un lungo tratto, decimandone le file. Nella battaglia morirono Carlo d'Acaia e Pietro "Tempesta" tra i guelfi, il ...
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CONTI, Torquato
Stefano Andretta
Primogenito di Lotario duca di Poli e di Clarice Orsini, nacque nel 1591. Il padre, risposatosi dopo la morte di Clarice, lo affidò adolescente al proprio fratello cardinal [...] repressione dei ribelli diBoemia, si trovò a dover fronteggiare l'imprevedibile principe di Transilvania Bethlen queste incombenze fu coadiuvato dai fratellastri Carlo ed Innocenzo, ottenendo così il risultato di consolidare i legarni tra la sua ...
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APPIANI, Iacopo
Ottavio Banti
Nacque in Pisa da Giovanni detto Vanni intorno al 1322; come il padre si dedicò alla professione di notaro, svolgendo tale attività anche e soprattutto negli uffici dell'amministrazione [...] seconda discesa diCarlo IV diBoemia, nuovi turbamenti si preparavano per la vita di Pisa. Un incidente di cui rimase tra i più in vista; però, proprio per conto della Compagnia di S. Michele, in un momento particolarmente critico in cui si cercava ...
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GONZAGA, Guido
Isabella Lazzarini
Secondo signore di Mantova della casa Gonzaga, fu il primogenito di Luigi (I) di Corrado e nacque a Mantova con ogni probabilità alla fine del XIII secolo. La tradizione [...] il soggiorno diCarlo IV, sempre ospite, in particolare, del Gonzaga.
Il G. nel luglio 1335 entrò in Reggio Emilia, conquistata nel corso della guerra che vide la spartizione delle città già sotto il controllo di Giovanni re diBoemia negli anni ...
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FILIPPI, Giovanni Maria
Jarmila Krcálová
Figlio di Bartolomeo e di Pasqua, nacque probabilmente verso il 1565 a Desindo di Giudicarie nel Trentino.
Per la sua formazione artistica mancano documenti: [...] l'imperatore Rodolfo ed il principe Carlodi Liechtenstein (ambedue sostituiti dai loro delegati) e le consorti del cancelliere e del vicecancelliere del Regno diBoemia.
Il 26 genn. 1608 Rodolfo II gli aumentò la pensione di 100 talleri, il 20 genn ...
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GUALANDI (Maccaione), Benedetto
Mauro Ronzani
Nacque a Pisa, probabilmente nell'ultimo decennio del secolo XIII, da Betto di Pelavicino di Alberto Maccaione dei Gualandi; non si conosce il nome della [...] Piero Rossi (vicario di Lucca in nome del re Giovanni diBoemia), ma anche da poter fuggire in caso di necessità, come furono esilio dal nuovo regime instauratosi a Pisa grazie a Carlo IV. Assai più giovane di lui era Simone, che nel maggio del 1351 ...
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COLLALTO, Antonio Rambaldo
Renzo Derosas
Appartenente al ramo di San Salvatore della nota famiglia comitale, la cui giurisdizione si estendeva su numerosi castelli della Marca Trevigiana, e che ancora [...] Carlo VI che seguiva nei periodici spostamenti tra Vienna e Praga, ed i titoli onorifici di cui poté fregiarsi - fu cavaliere della Chiave d'oro, ciambellano imperiale, consigliere intimo di Stato, cavaliere diBoemia, assessore ereditario diBoemia ...
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