Protestantesimo
HHeinz-Horst Schrey
sommario: 1. La fine dell'eurocentrismo e le sue conseguenze per il protestantesimo. 2. Mutamenti di struttura nel protestantesimo tedesco. 3. Le due correnti principali [...] alte valli delle Alpi piemontesi e che dopo il sinodo di Chanforan (1532) si associarono ai riformati svizzeri. Solo nel 1848, con l'Editto di emancipazione del re Carlo Alberto di Savoia, i valdesi ottennero la libertà religiosa e diedero inizio ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] aiuto per lui e per la sua diocesi dell’arcivescovo di Praga, Josef Beran, dal 1949 perseguitato dal regime comunista: nonostante la sua coraggiosa testimonianza antinazista in Boemia, era stato posto prima agli arresti domiciliari e poi confinato in ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] manoscritti esemplati fra VII e VIII secolo, di cui uno inviato da Adriano I tra il 784 e il 791 a Carlo Magno. L'opera non è stata con in altri paesi europei (Portogallo, Boemia, Francia, Spagna): a S. Medardo di Soissons la devozione era legata a ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] , dapprima dei conventi degli Ordini mendicanti della provincia ecclesiastica di Salisburgo e degli Stati degli arciduchi Carlo e Ferdinando d'Asburgo, e, quindi, nel 1574, dei conventi della Boemia e della Moravia.
Il problema più delicato che si ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] nella sola cittadina austriaca di Steyr, 50 a Schweidnitz nella Slesia, 16 a Krems, 220 nella Boemia meridionale e così via. di bambini valdesi per educarli nella religione cattolica) fino al 1848, quando, con le «lettere patenti» del re Carlo ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] e poi durante quelle che funestarono l’Isola dal tempo diCarlo V fino al secolo XVIII, il Santo veniva invocato dal chiesa Metropolitana di S. Vito dice che un certo culto di S. Costantino Magno è praticato anche a Praga, in Boemia perché vi ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] visitatore, dapprima dei conventi degli Ordini mendicanti della provincia ecclesiastica di Salisburgo e degli Stati degli arciduchi Carlo e Ferdinando d'Asburgo e, nel 1574, dei conventi della Boemia e della Moravia.
Il problema più delicato che si ...
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BOSSI, Luigi
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 25 febbr. 1758, secondogenito del marchese Benigno e di Teresa Bendoni, fu destinato alla carriera ecclesiastica. Ricevette privatamente un'istruzione [...] visitò le miniere e poi in Moravia, in Boemia e in Polonia. Reduce a Milano nel '91 , 330; P. Custodi, Diario ined., a cura di C. A. Vianello, Milano 1940, pp. 89, 108; U. Foscolo, Epistolario, a cura di P. Carli, Firenze 1949-1956, I, pp. 74-82; ...
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PASQUALE III, antipapa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE III, antipapa. – Al secolo Guido da Crema, città nelle cui vicinanze forse nacque sul finire dell’XI secolo o nei primi del XII, Pasquale non è [...] in Sassonia su invito dell’abate Wibaldo di Stablo (nella diocesi di Lüttich) per sostenere il tentativo del duca Ladislao II di Polonia, esiliato in Boemia, di recuperare il titolo di granduca di Polonia, usurpatogli dal fratello minore Boleslao IV ...
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ENRICO (Enrico da Metz, "de Metis")
Josef Riedmann
Originario della Lorena, entrò, ignoriamo quando, nell'Ordine cisterciense; rivesti dal 1297 al 1307 l'ufficio di abate dell'abbazia di Eusserthal in [...] ora dominanti in Boemia con il re Giovanni ed i suoi figli, il futuro imperatore Carlo IV e Giovanni Enrico 1336. Il suo corpo venne inumato nel braccio destro della cattedrale di S. Vigilio in Trento.
Fonti e Bibl.: Constitutiones et acta publica ...
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