APPIANI, Giovanni (detto Vanni)
Ottavio Banti
Figlio di Benvenuto, nacque a Pisa verso la fine del sec. XIII. Come il padre esercitò la professione di notaio, e ricoprì vari uffici nella amministrazione [...] lo raggiunse alla bocca mentre combatteva tra i Bergolini, durante il tumulto sollevato contro l'imperatore Carlo IV diBoemia alla notizia che voleva liberare Luccadalla dominazione di Pisa.
Fonti e Bibl.: R. Roncioni, Delle famiglie Pisane, a cura ...
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CREMA, Simone da
Gabriele Nori
Nacque probabilmente a Mantova nell'ultimo quarto del sec. XIV da Bartolomeo "nobilis vir", come è detto in un documento del 1406 (D'Arco).
Nei primi anni del '400 lo [...] inviato una prima volta a Praga, dove alla corte del re diBoemia Sigismondo si trovava anche il fratello, l'imperatore Venceslao IV, da Carlo I Malatesta signore di Rimini. Il Gonzaga dovette così attendere ancora un ventennio prima di poter ...
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BOLDONI, Tommaso
Gaspare De Caro
Nacque a Milano nel 1673. Non si hanno notizie sulla sua attività sino al 1732: in questo anno era a Parma, dove fu presentato a Carlodi Borbone e gli offrì i suoi [...] sentimenti diCarlodi Borbone e contemporaneamente espose qualche preoccupazione per l'arrivo in Toscana di nuove truppe austriache. Il Lorena rispose per iscritto al B. che né da parte sua, né da quella della regina d'Ungheria e diBoemia si ...
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BARTOLOMEI, Niccolosio (Niccolò)
Guido Pampaloni
Mercante e uomo politico, di famiglia lucchese, nacque a Venezia nel 1311, dove il padre Gardo si era recato poco prima (1309-1310) coi suoi e con altre [...] giuramento prestato dagli uomini al re Giovanni diBoemia, che da poco si era impadronito di Lucca e aveva imposto a tutti i una grossa cifra all'imperatore Carlo IV per l'aìuto prestatole a liberarsi dal dominio di Pisa.
Abbandonata Venezia, della ...
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ALBERTI, Agnolo
Armando Sapori
Figlio di Neri di lacopo, fu guelfo fervente e si trovò il 23 sett. 1325 con molti degli Alberti alla battaglia di Altopascio, combattuta dai Fiorentini contro Castruccio [...] vi tenne la luogotenenza. Ebbe parte nelle pratiche tenute dalla Repubblica nel 1337 con Giovanni di Carinzia e Carlodi Moravia, figli del re diBoemia, ai danni di Mastino della Scala. Nel 1342 e nel 1344 si recò presso quel principe per il debito ...
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elettori imperiali
In seguito alla dissoluzione dell’impero carolingio il titolo imperiale fu associato alla corona del regno di Germania, uno dei regni (insieme all’Italia, alla Francia e alla Borgogna), [...] ’imperatore. Con la Bolla d’oro diCarlo IV del 1356 il numero dei principi elettori fu fissato a sette (il re diBoemia, il duca di Sassonia, il marchese di Brandeburgo, il conte palatino e gli arcivescovi di Colonia, Magonza e Treviri). Il collegio ...
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Marignolli, Giovanni dei
Francescano (n. Firenze-m. 1359) nel convento di S. Croce in Firenze, poi professore di teologia a Bologna. Detto anche Giovanni di S. Lorenzo, nel 1339 fu inviato in missione [...] permanenza tornò (1353) ad Avignone. Nel 1354 fu nominato vescovo di Bisignano in Calabria, ma fu chiamato immediatamente alla corte dell’imperatore Carlo IV diBoemia, come consigliere, cappellano e cronologo. Per incarico dell’imperatore scrisse un ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] da Ferdinando III in Boemia a Leitmeritz. Ma I. X registrò la sua sconfitta più grave nelle isole britanniche. La rivoluzione inglese ridusse notevolmente il potere di intervento del Papato, che assistette all'esecuzione diCarlo I, nel 1649, e ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] , la Boemia e la maggior parte dell'Italia, comprese Venezia, Firenze e soprattutto il Regno di Napoli, dove Ladislao d'Angiò-Durazzo temeva le pretese di Luigi II d'Angiò che, re titolare di Sicilia sostenuto dal cugino Carlo VI di Francia, nelle ...
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ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] Carlo, canonico di Goslar e poi di Magdeburgo. A. II invitò l'arcivescovo di Magonza a resistere alle pressioni che il re faceva perché Carlo politicoreligiosa di Alessandro XI si esplicò con successo fino in Danimarca, in Norvegia, in Boemia, in ...
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