CITO, Baldassarre
Carla Russo
Nacque a Napoli il 1º febbr. 1695 da Carlo, nobile originario di Rossano Calabro e reggente del Consiglio collaterale, e da Anna De Maio, di famiglia nobile ascritta al [...] quale il C. lo aveva refutato fin dal 1788.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Napoli, Cedolari, 72, f. 341; Lettere di B. Tanucci a CarlodiBorbone(1759-1776), a cura di R. Mincuzzi, Roma 1969, ad Indicem; N. Valletta, Elogio funebre del marchese B ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Antonio
Umberto Coldagelli
Nacque a Roma il 16 giugno 1735, figlio di Gaetano e di Laura Chigi. Il padre, principe di Piombino e duca di Sora, era uno dei più importanti baroni [...] e tra i più eminenti personaggi della corte diCarlodiBorbone: al B., come primogenito ed erede, toccarono pertanto, sin dall'infanzia, dignità e onori. Il 13 sett. 1743 fu nominato gentiluomo di camera del re; il padre rinunziò in suo favore ...
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ACQUAVIVA D'ARAGONA, Troiano
Fausto Nicolini
Nato ad Atri il 24 febbr. 1694 da Giovan Girolamo e da Eleonora Spinelli, nel 1708 seguì il padre a Roma, ove, sotto la protezione del cardinale Francesco, [...] 'Aragona, Roma 1738, pp. 104-119; M. Schipa, Il Regno di Napoli al tempo diCarlodiBorbone, I, Napoli 1923, pp. 185 e 191 s.; F. Nicolini, Uomini di spada di chiesa di toga di studio ai tempi di Giambattista Vico, Milano 1942, pp. 48-90, 429-434; F ...
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CARAFA, Marcello
Carla Russo
Nacque a Somma Vesuviana il 28 ottobre 1673. primogenito di Tommaso duca di Campora e di Teresa Domenica Carafa. Egli intraprese la carriera di magistrato, giungendo, però, [...] , Napoli 1909, pp. 64 s.; M. Schipa, Il Regno di Napoli al tempo diCarlodiBorbone, Milano-Roma-Napoli 1923, I, pp. 57, 305; R. Aiello, La vita politica napol. sotto CarlodiBorbone, in Storia di Napoli, VII, Napoli 1972, pp. 494, 525, 531, 620 ...
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CARAVELLI, Vito
Ugo Baldini
Nacque a Montepeloso, oggi Irsina (Matera), nel 1724. Ancora giovane, divenne sacerdote e si dedicò allo studio e poi all'insegnamento della matematica; l'interesse di ricerca [...] il C. insegnò matematica, probabilmente in un istituto religioso, e nel 1754 CarlodiBorbone lo nominò professore nella R. Accademia di marina e presso il corpo volontario di artiglieria. D'allora, per molti anni, vi prestò la sua opera, continuando ...
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BASSO BASSI, Giovan Battista
Anna Migliori
Nato a Pistoia intorno al 1715, trascorse la maggior parte della sua vita a Napoli, città in cui la sua attività e la sua fortuna furono strettamente legate [...] furono soci.
Non sappiamo la data esatta del trasferimento del B. a Napoli: vi era stato invitato nel 1747 da CarlodiBorbone perché prestasse la sua opera di poeta m occasione della nascita del principe ereditario, ma dovette rinunciare per motivi ...
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ALTIERI, Marco Antonio
Alberto Asor Rosa
Nacque a Roma nel 1450 da Girolamo e da Nicola Capodiferro; nel 1472 sposò Gregoria degli Albertoni. Appartenente alla piccola nobiltà urbana, ben distinta dalla [...] egli redasse il catasto e l'elenco dei privilegi, grazie e indulti. Nei giorni del Sacco di Roma (1527) fece parte dell'ambasceria inviata al conestabile CarlodiBorbone per evitare il sacco della città, ma fu trattenuto e maltrattato, e per la sua ...
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BALDI, Antonio
Oreste Ferrari
Nacque a Cava dei Tirreni nel 1692 (secondo il De Boni). Notizie essenziali sulla sua prima attività sono date da B. De Dominici, il quale ricorda che egli fu allievo di [...] Napoli per lo glorioso ritorno dalla impresa di Sicilia della Maestà diCarlodiBorbone, re di Napoli..., Napoli 1735; allegoria, ancora su disegno di Fr. Solimena, nel frontespizio di A. marchese di Cammarota, IlViticondo,Napoli 1738; ritratto del ...
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BRIGANTI, Tommaso
Franco Venturi
Nato a Gallipoli il 21 apr. 1691, laureato in legge a Roma nel 1717, dedicò la sua vita agli studi giuridici, in un'atmosfera coscientemente provinciale, largamente [...] con simpatia le riforme o, com'egli diceva, il rinnovamento della "tela giudiciaria" della prima età diCarlodiBorbone e del suo ministro Tanucci. Frutto maggiore di questi suoi studi fu la Pratica criminale delle corti regie e baronali del Regno ...
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COSTANTINI, Gabriele
Giovanna Romei
Nacque probabilmente a Verona (secondo il Bartoli invece a Venezia) da Angelo e Auretta, e divenne anch'egli un famoso Arlecchino. Prestò servizio per dodici anni [...] cui viene abitualmente ricordato come l'Arlecchino di Spagna. Sul finire del 1734 il conte Zambeccari di Bologna ricevette l'incarico da CarlodiBorbonedi allestire una nuova compagnia per il teatrino della corte di Napoli e ricorse al C. e alla ...
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buen retiro
‹bu̯én ...› locuz. spagn. (propr. «buon ritiro, buon asilo»). – 1. In origine, nome di un possedimento reale, con celebre parco, nei pressi di Madrid, ove Carlo di Borbone trasferì (1759) la fabbrica di porcellane di Capodimonte....
onciario
onciàrio s. m. [der. di oncia, come nome di moneta]. – Nel Regno di Napoli, nome dato al catasto, ancora al tempo delle riforme di Carlo III di Borbone (1741), per il fatto che la stima dei beni in esso descritti era fatta in monete...