CERUTTI (Ceruti), Giacinto
Giuseppe Pignatelli
Nacque a None (Torino) nel 1735 in una famiglia piccolo borghese (il padre era uno stimato chirurgo). Spinto dal desiderio di evadere da un ambiente provinciale, [...] divenne precettore dei due nobili fratelli Morozzo di Bianzè, Carlo Fortunato, poi matematico e presidente dell'Accademia . Nell'aprile 1787 sperava di ottenere il posto di insegnante dei figli di Ferdinando IV diBorbone con lo stesso stipendio che ...
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PICCOLOMINI, Giovanni
Stefano Calonaci
PICCOLOMINI, Giovanni. – Figlio di Andrea di Nanni Piccolomini Todeschini e di Agnese di Gabriele Francesco Farnese, cugina di papa Paolo III, nacque a Siena il [...] Lorenzo Campeggi, Lodovico diBorbone, Silvio Passerini, Pompeo Colonna. Con la nomina di così numerosi e importanti , legato a latere a Carlo V, affinché si congratulassero con l’imperatore di ritorno dalla spedizione di Tunisi.
Decano del Collegio, ...
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LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] città, governata sino al 1802 dal duca Ferdinando diBorbone, poté contare sull'amicizia di G.B. Bodoni, presso il quale nello stesso ).
In quanto a Guglielmo, durante il regno diCarlo Felice, emarginato dai pubblici impieghi, fu comunemente ritenuto ...
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ALBANI, Alessandro
Lesley Lewis
Nacque ad Urbino il 15 ott. 1692 da Orazio, fratello di Clemente XI, e da Maria Bernardina Ondedei-Zonghi. Studiò giurisprudenza alla Sapienza di Roma. Avviatosi alla [...] sul ducato di Parma e Piacenza (che era stato assegnato a don Carlos diBorbone), dirimere alcune 1921, p. 169 e passim; M. Tortonese, La politica ecclesiastica diCarlo Emanuele III nella soppressione della nunziatura e verso i gesuiti, Firenze 1922 ...
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LENTULO (Lentolo), Scipione
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque a Napoli all'inizio del novembre 1525 da Cesare, appartenente a una antica famiglia patrizia. Morto il padre, venne adottato dal nobile campano [...] ad affrontare, da una parte, il tentativo diCarlo Borromeo di riportare al cattolicesimo gli abitanti della Valtellina e delle in occasione della salita al trono di Francia dell'ugonotto Enrico diBorbone e della sua successiva conversione alla ...
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GUALTIERI (Gualterio), Ludovico Gualtiero
Valentina Gallo
Nacque a Orvieto il 12 ott. 1706. Si ignora l'identità dei genitori. La famiglia era imparentata con i Pamphili e annoverava due cardinali, [...] illustri d'Orvieto, Orvieto 1841; P. Sposato, Documenti vaticani per la storia della massoneria nel Regno di Napoli al tempo diCarlo III diBorbone, Tivoli 1959; L. Karttunen, Les nonciatures apostoliques permanentes de 1650 à 1800, Genève 1912, p ...
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CONTARELLI (Cointerel, Cointrel, Cointereau), Matteo (Matthieu)
Gigliola Fragnito
Figlio di Hilaire Cointrel (o Cointerel o Cointereau) e di Yvonne Vivan, nacque nel 1519 in Francia, nell'Anjou, non [...] freddamente da Carlo IX, che si rifiutò di aderire alla lega e si oppose alla pubblicazione dei decreti del concilio di Trento nel suo regno, mentre si mantenne fermo nella decisione di dare la figlia Margherita in sposa a Enrico diBorbone. Il 24 ...
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LAURO, Vincenzo (Laureo, Lauri)
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Tropea il 28 marzo 1523 da Antonio e da Raimonda Migliarese. La famiglia apparteneva a un ramo della casata dei Sanseverino; dei sei [...] Scoppiò così una guerra civile vera e propria e Antonio diBorbone, gravemente ferito nel corso dei combattimenti, morì nell'ottobre 1574. Nel maggio, però, morì Carlo IX ed Enrico salì sul trono di Francia, senza rinunciare per il momento alla ...
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DE ROSSI, Giovan Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 6 dic. 1796 da Giovanni Gherardo, noto letterato ed erudito discendente da una famiglia di mercanti di stoffe e banchieri d'origine [...] "piacquero i suoi tratti e i suoi tocchi" (L. Sebastiani). Nel 1811 era stato scelto come compagno di studi dell'infante Carlo Ludovico diBorbone Parma, orfano di Ludovico re d'Etruria, che si trovava a Roma con la madre e la sorella, insieme alla ...
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BOSIO, Giacomo
Gaspare De Caro
Nacque a Chivasso da Gian Bartolomeo nell'anno 1544, in una famiglia che aveva già dato numerosi cavalieri all'Ordine gerosolimitano. Chiamato giovanissimo a Roma dallo [...] infatti i tentativi di colmare questa lacuna, ma Guglielmo di Cahors, Giacomo diBorbone, Giacomo Fontana, 1630 l'ambasciatore ordinario dell'Ordine di Malta, Carlo Aldobrandini, esecutore testamentario di Antonio Bosio: la seconda parte apparve ...
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buen retiro
‹bu̯én ...› locuz. spagn. (propr. «buon ritiro, buon asilo»). – 1. In origine, nome di un possedimento reale, con celebre parco, nei pressi di Madrid, ove Carlo di Borbone trasferì (1759) la fabbrica di porcellane di Capodimonte....
onciario
onciàrio s. m. [der. di oncia, come nome di moneta]. – Nel Regno di Napoli, nome dato al catasto, ancora al tempo delle riforme di Carlo III di Borbone (1741), per il fatto che la stima dei beni in esso descritti era fatta in monete...