DI NARDO (De Nardo), Ignazio
Giuseppe Fiengo
Non si hanno notizie relative alla formazione giovanile, all'ambiente di origine, alla nascita ed alla morte di questo architetto, operoso a Napoli tra il [...] a dirigere, per conto della Corona, tra il 1780 e il 1782, lavori di manutenzione nei palazzi reali di Capodimonte e di Portici (Nappi, 1982), entrambi fatti erigere da CarlodiBorbone poco dopo la sua venuta, dandone incarico a G. A. Medrano e ad ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] dopo egli accompagnerà anche nelle visite romane). Ammira colà opere d'arte antiche e moderne e gli scavi in corso, iniziati da CarlodiBorbone, a Minturno, a Ercolano, a Pompei, a Paestum. Tornato a Roma, scrive il 4 marzo 1780 all'amico coetaneo B ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] meno, non si volgesse all'Impero. C'era da dubitare, infatti, di lui in un contesto in cui CarlodiBorbone (cugino di F., ché figlio di Chiara Gonzaga sorella di suo padre), con clamoroso voltafaccia, abbandonava le insegne francesi per le imperiali ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] , fece riparare a Venezia la moglie e le tre figlie maggiori. I lanzi con gli Spagnoli del duca CarlodiBorbone, sostenuti dal duca di Ferrara, si apprestavano a scendere verso Firenze e Roma. Il 24 febbraio, l'esercito nemico era a Scandiano ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] l'altro - secondo quanto egli ricorda nella Vita (né si hanno buoni motivi per non credergli) - con l'uccisione diCarlodiBorbone e il ferimento del principe d'Orange, condottieri degli assedianti (pp. 71 ss.). Dopo il Sacco (5 giugno 1527), come ...
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FERDINANDO I diBorbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio diCarlodiBorbone re di Napoli e di Sicilia [...] i molteplici epistolari del Tanucci, tutti pubblicati, tra cui è il caso di ricordare quello con Carlo III a cura della stessa Mincuzzi: Lettere di B. Tanucci a Carlo III diBorbone (1759-1777), Roma 1969, ad Indicem. Un'analisi della meticolosa ...
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FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] e delle loro varianti, tra cui gli archi trionfali di Benedetto XIV e di Clemente XIII allestiti a Roma.
La macchina da festa, in piazza di Spagna, per il matrimonio diCarlodiBorbone con Maria Amalia di Sassonia (1738) era composta da una base e ...
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CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] un potente movimento popolare. Il pretendente cattolico fu scelto nella persona del cardinale CarlodiBorbone, uno zio di Enrico di Navarra. All'inizio del 1585 i capi della "Ligue" conclusero un patto segreto con la Spagna che aveva come obiettivo ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] corpi intermedi, ma illuminato, come a suo avviso era quello diCarlodiBorbone. Tale alzamento era lecito soprattutto in presenza di un cospicuo debito pubblico, perché consentiva di aumentare le entrate senza introdurre nuove tasse o inasprire le ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] nell'isola, rimasta separata dal Mezzogiorno continentale fin dai tempi della guerra del Vespro. Con l'avvento diCarlodiBorbone, si erano fatte gradualmente strada a Napoli tendenze unitarie che ricercavano precedenti ideali nel "Regnum Siciliae ...
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buen retiro
‹bu̯én ...› locuz. spagn. (propr. «buon ritiro, buon asilo»). – 1. In origine, nome di un possedimento reale, con celebre parco, nei pressi di Madrid, ove Carlo di Borbone trasferì (1759) la fabbrica di porcellane di Capodimonte....
onciario
onciàrio s. m. [der. di oncia, come nome di moneta]. – Nel Regno di Napoli, nome dato al catasto, ancora al tempo delle riforme di Carlo III di Borbone (1741), per il fatto che la stima dei beni in esso descritti era fatta in monete...