GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] re di Napoli. Non disturbante, per lui, l'ingresso, il 31 dicembre, diCarlo VIII a Roma, ché il versamento di una Borgogna, et presa quella maniera fece molte cose"; ma più importante è la segnalazione del "cartone grande della Conversione di ...
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Figlia diCarlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] magiara di Luigi I il Grande, che era intenzionato a fare diCarlo d'Angiò il suo successore.
G. visse in Ungheria sino all'età di dello scomparso Luigi, in quel momento prigioniero in Borgogna), rifletteva gli interessi della corte e del Papato, ...
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PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] Conques nella lunetta di facciata della chiesa di Sainte-Foy, non a caso accostati a Carlo Magno, che la di Parma. La chiave per capire queste immagini di cavalieri è quella del viaggio e della crociata, quella crociata che viene predicata in Borgogna ...
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FILONARDI, Ennio
Rotraud Becker
Nacque nel 1466 nel borgo di Bauco (oggi Boville Ernica, prov. Frosinone).
Nel 1484, sotto Sisto IV, entrò nella Curia romana. Solo sotto Alessandro VI fu nominato vescovo [...] gli Imperiali intraprendessero in agosto una campagna in Borgogna, spingendosi fino a Digione, non corrispondeva a suscitò la viva irritazione diCarlo V e di Ferdinando d'Asburgo e anche a Venezia lo si considerò come il sintomo di un nuovo e più ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] dei signori della Borgogna romanizzata. Queste ipotesi ne svilupparono altre (B. Baudi di Vesine e F. che furono pubblicati durante il regno diCarlo Alberto, e l'ottava (Scritti vari e carteggio diCarlo Alberto)in cui sono enumerati anche ...
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Veneto
Ettore Caccia
Non ragioni critiche intrinseche giustificano la presente voce, e neppure ragioni storiche, se il V. come regione non esisteva ai tempi di D., e se la Marca Trevigiana che ad esso [...] 49). Controverse sono le identificazioni di luoghi del V. in If XXIII 63 (Clugnì: per alcuni Cluny in Borgogna, per altri Colonia, oppure Carlo. Si dovranno ricordare anche le aperte esaltazioni di un Conti, di un Cesarotti, di un Algarotti, e di ...
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Napoli
Giovanni Vitolo
La città al momento della scomparsa di Guglielmo II nel 1189 e dello scoppio della guerra per la sua successione tra i sostenitori dell'imperatore Enrico VI, in quanto marito [...] fin dai primissimi anni del regno di Federico II mercanti della Borgogna e della Provenza, ma soprattutto marsigliesi 1165, e fino alla costruzione del Castel Nuovo da parte diCarlo d'Angiò, scontrandosi però con la difficoltà che esso non ...
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LANINO, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque tra il 1509 e il 1513 da Enriotto "de Lanino", tessitore in Vercelli, e da Marchetta (Romano, 1985, p. 13). Non si conosce il luogo di nascita, che potrebbe [...] decorazione ad affresco: l'Ultima Cena conservata nel Museo Borgognadi Vercelli, ma proveniente dal refettorio degli umiliati in S. (1562), e ancor di più col suo successore, Giovanni Francesco Bonomi (1572), fedelissimo diCarlo Borromeo, anche a ...
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SPANZOTTI, Giovanni Martino detto Giovanni Martino de Campanigo
Edoardo Villata
– Nacque nel sesto decennio del XV secolo verosimilmente a Varese, dove il padre, Pietro, è documentato come pittore nel [...] Carmine e oggi nel locale Museo Borgogna, eccitato riflesso della maniera di Giovanni Martino in apertura degli anni settembre 1520: in quest’occasione ricevette un pagamento dal duca Carlo II. L’unica traccia pittorica ancora conservata in loco è ...
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BAZZI, Giovanni Antonio, detto il Sodoma
Enzo Carli
Nacque a Vercelli nel 1477 da Giacomo, calzolaio originario forse di Biandrate, che nel 1476 aveva sposato Angelina di Niccolò da Bergamo: l'anno [...] primo proveniente dall'eremo di Lecceto, ora nella Pinacoteca di Siena (n. 512), e il secondo nel Museo Borgognadi Vercelli: nel quale da Tolentino e S. Michele arcangelo.Ètradizione che Carlo V, accolto trionfalmente a Siena nell'aprile 1536, ...
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