Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] sacerdotali come quelle di don Facibeni, di don Mazzolari, di don Calabria; alcune riviste Vaticano II attraverso le pagine del diario di Luigi Carlo Borromeo, vescovo di Pesaro, a cura di N. Buonasorte, «Rivista di Storia della Chiesa in Italia», 52 ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] a Salerno, Amalfi e Santa Severina (1596), a Reggio Calabria (1602)23. Semmai, come ha osservato Claudio Donati, è 27.
37 Cfr. A. Turchini, La fabbrica di un santo: il processo di canonizzazione diCarlo Borromeo e la Controriforma, Genova 1984.
38 W. ...
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I Seminari
Cristina Sagliocco
Maurizio Sangalli
I seminari italiani postunitari, tra continuità e cesure1
A Firenze, nel 1873, in previsione del primo congresso cattolico, che si sarebbe tenuto l’anno [...] chiusi altri 40 seminari, in maggioranza del Sud Italia: Calabria, Puglia, Campania, Abruzzo e in qualche caso anche Umbria27 1963, non a caso nella festa di s. Carlo Borromeo83, Paolo VI celebrò nella basilica di S. Pietro la triplice ricorrenza84. ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] motivo, fra tutti i centri della Calabria che nell’Alto Medioevo celebravano la festa di San Costantino, l’unico che ha Medioevo e poi durante quelle che funestarono l’Isola dal tempo diCarlo V fino al secolo XVIII, il Santo veniva invocato dal ...
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Vescovi/3: la Cei e la collegialita italiana
Fancesco Sportelli
Concezioni vaticane e propositi episcopali agli inizi della Cei
I protagonisti dell’inizio
Dalla collegialità multipolare degli antichi [...] di Reggio Calabria, Giovanni Ferro, propone uno scambio di energie e di uomini nel campo pastorale chiedendo ai preti del Sud, più intellettuali, di Vivere la fede oggi del 1971, preparato da Carlo Colombo e Enrico Bartoletti. Il piano pastorale è ...
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I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] Reggio Calabria viene pubblicato il primo quotidiano democristiano dell’Italia liberata, la «Voce della Calabria», 49 Cfr. ad esempio G. De Rosa, I conservatori nazionali. Biografia diCarlo Santucci, Brescia 1962, pp. 103 segg.
50 R. De Felice, ...
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Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] alle grandi tradizioni pastorali lombardo-venete di s. Carlo Borromeo e di Gregorio Barbarigo101. Le sue cure furono un orientamento etico-sociale, rivelava, dalla sua sede di Reggio Calabria, un’affinità con il lombardo Bernareggi.
I contenuti del ...
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Il protestantesimo in Italia tra emigrazione e immigrazione
Paolo Naso
L’emigrazione all’estero ha notevolmente influito sulla vita dell’evangelismo così come oggi l’immigrazione in Italia contribuisce [...] impegno delle istituzioni ecclesiastiche a sostegno dell’impresa, il pastore Carlo Alberto Tron fu incaricato di organizzare la spedizione. Non mancarono tuttavia voci dissonanti come quella di chi ammoniva che le buone terre dell’America ormai erano ...
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Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] interveniva con aiuti nell’epidemia di colera a Napoli (1884), nei terremoti in Calabria (1905), a Messina ( alla politica. L’itinerario diCarlo Passaglia negli anni di Pio IX e Cavour, Brescia 1984.
27 G. Zizola, Il microfono di Dio: Pio XII, padre ...
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Un popolo di santi
Roberto Rusconi
Sommario: Il santo patrono nelle città italiane ▭ I luoghi della santità ▭ La fitta rete delle riforme monastiche ▭ La santità di funzione dei papi ▭ I santi cittadini [...] si affermarono riforme monastiche a carattere eremitico, sia di matrice greca, con la fondazione di abbazie tra Calabria e Sicilia da parte di Bartolomeo di Simeri (m. nel 1130), sia di orientamento latino, con Giovanni di Matera (m. nel 1139) e la ...
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arraffa-soldi
(arraffa soldi), agg. inv. Che mira soltanto a spillare denaro. ◆ In fondo al viale due pugili se le danno di santa ragione di fronte a una platea ben «selezionata». Un manager arraffa-soldi, un (finto) medico in grado di ricucire...
capimpianto
(capo impianto), s. m. Responsabile di un impianto. ◆ sull’accordo non si torna indietro. Si tratta di applicarlo correttamente. Martedì incontreremo i capi deposito e i capi impianto, spiega [Mario] Di Carlo. Chi lo contesta deve...