LUCA da Penne (Lucas de Penna)
Emanuele Conte
Nacque a Penne in una data posta da taluno verso il 1320 (Ullmann), da altri al 1310 sulla scorta dell'affermazione di Filippo Di Giovanni, un biografo locale [...] diCarlo d'Angiò duca diCalabria, morto nel 1328. Un paio di elementi finora non rilevati potrebbero indurre a porre la nascita di 40-46; G.M. Monti, L'età angioina, in Storia dell'Università di Napoli, Napoli 1924, pp. 132 s.; M.M. Wronowski, L. da ...
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MALASPINA, Gabriele
Patrizia Meli
Terzogenito di Antonio Alberico, marchese di Fosdinovo e Massa, e di Giovanna Malaspina di Verrucola, nacque fra il 1435 e il 1438. Alla morte del padre (aprile 1445) [...] di Urbino e diCalabria, comandanti degli eserciti avversi a Firenze, che inutilmente cercarono di ottenere la restituzione di la richiesta avanzata nella primavera 1495 al re Carlo VIII riguardo al Ducato di Gravina, un tempo ricevuto in feudo dall' ...
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DEL GARBO, Tommaso
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze verso il 1305 dal famoso medico Dino, di nobile e antica famiglia. Studiò con Gentile da Foligno ma, a detta di F. Villani, "paterni acuminis imitator [...] alle radici dell'astio dei due Del Garbo verso lo Stabili era la convinzione di essere stati da lui scavalcati nelle grazie diCarlo duca diCalabria, che preferì quello come suo medico personale. Ma vi erano anche ragioni scientifiche, poiché ...
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DORIA, Bernabò
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1255 da Brancaleone (Branca) e da Caterina, considerata figlia di Michele Zanche. Figlio prediletto di Branca, per tutto il tempo della sua vita [...] papa scomunicò padre e figlio); approvò, poi, l'alleanza tra Genova e Carlo Il d'Angiò (9 maggio 1301).
I legami matrimoniali del D. (il Azzo (su cui esercitò pressioni anche Roberto diCalabria), perché rifiutasse la proposta doriana. Ciò provocò ...
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MANFREDI, Astorgio
Isabella Lazzarini
Secondo di questo nome; signore di Faenza con i fratelli Guido Antonio (sino al 1448) e Gian Galeazzo (sino al 1466), nacque l'8 dic. 1412 da Gian Galeazzo e da [...] dall'esito incerto alla Riccardina contro Ludovico Gonzaga e Carlo da Campobasso, a capo delle armate napoletane.
Poco 1451 una condotta al servizio di Firenze, cui ottemperò combattendo contro Ferdinando, duca diCalabria. Alla fine del conflitto ...
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CAPECELATRO, Francesco
Carla Russo
Nacque a Nevano (Aversa) feudo appartenente alla sua famiglia, ascritta a Napoli al seggio di Capuana, il 17 ott. 1595 da Annibale e da Lucrezia Pignone, figlia del [...] facendo ricorso anche ai mezzi più drastici. Rimase governatore diCalabria Citra per tre anni e tre mesi, malgrado il di Ruggero II e la morte di Costanza d'Altavilla. Era questa solamente una parte dell'opera, che giungeva sino alla morte diCarlo ...
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CHAMPION, Antoine
François-Charles Uginet
Figlio di Guillaume cosignore di la Bâtie (Gex), nacque nella prima metà del sec. XV. La famiglia Champion, originaria della Moriana, possedeva alcuni feudi [...] di contrarre un'alleanza tra Amedeo IX e Giovanni d'Angiò, duca di Lorena e diCalabria, che allora, facendo ricorso alle armi, cercava di . Tuttavia, appena appresa la notizia della disfatta diCarlo il Temerario a Morat (22 giugno), il g0verno ...
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PIETRO I di Sicilia, III d'Aragona
Pietro Corrao
PIETRO I di Sicilia, III d’Aragona. – Nacque nel luglio del 1240 da Giacomo I d’Aragona e dalla seconda moglie di questi, Violante d’Ungheria.
Nominato [...] del Regno, dove Pietro si impadroniva di Nicotera e di Catona in Calabria (1282-1283). Tutto ciò fu possibile di tutti domini da parte di papa Martino IV, che investì dei regni iberici di Pietro il figlio del re Filippo di Francia, Carlodi ...
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GRIMALDI, Ansaldo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1471 da Giovan Battista di Luca di Ansaldo. Incerta è l'identità della madre, che elogi secenteschi indicano in Lucrezia Interiano (o [...] Repubblica: nel 1471 presso Alfonso duca diCalabria, nel 1475 a Roma e presso il duca di Milano, nel 1480 ancora a , che regolò il primo asiento (datato 16 apr. 1532) sottoscritto da Carlo V a Ratisbona. Il G. avrebbe pagato in moneta 100.000 scudi ...
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CORSINI, Tommaso
Anna Benvenuti Papi
Nato nell'ultimo scorcio del sec. XIII da Duccio di Corsino "valente huomo e grande mercante", morto nel 1300 al ritorno "dal perdono di Roma" (Ricordanze, p. 4), [...] concetto "pubblico" di assistenza. Nello stesso anno compare tra i Priori, durante la signoria del duca diCalabria, e due anni parte ad una ambasceria destinata a convincere Carlo IV di Lussemburgo e Venceslao di Boemia a scendere in Italia per ...
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arraffa-soldi
(arraffa soldi), agg. inv. Che mira soltanto a spillare denaro. ◆ In fondo al viale due pugili se le danno di santa ragione di fronte a una platea ben «selezionata». Un manager arraffa-soldi, un (finto) medico in grado di ricucire...
capimpianto
(capo impianto), s. m. Responsabile di un impianto. ◆ sull’accordo non si torna indietro. Si tratta di applicarlo correttamente. Martedì incontreremo i capi deposito e i capi impianto, spiega [Mario] Di Carlo. Chi lo contesta deve...