CUSANI (Cusano), Marcello Papiniano
Antonio Gisondi
Nacque a Frasso Telesino, Principato Ultra, oggi provincia di Benevento, il 17 febbr. 1690 dal notaio Antonio e da Antonietta Rainone.
I Cusani, presenti [...] di Lauria in Calabria - in ricordo dei sentimenti filoaustriaci degli zii Biagio e Gennaro ma, forse, anche in compenso di incarichi affidatigli dall'imperatore, dal momento che, al suo arrivo, alla fine del '34, nella Napoli diCarlodi Borbone ...
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MALASPINA, Saba
Berardo Pio
Nacque, probabilmente a Roma, nella prima metà del secolo XIII.
L'origine romana è confermata dallo stesso M. che nell'explicit della sua cronaca si dice "de Urbe", nel corso [...] documentazione come canonico e decano della cattedrale di Mileto in un mandato al secreto diCalabria, datato 8 luglio 1274, con il quale Carlo I d'Angiò dispose il pagamento in suo favore di alcune decime sulle rendite dell'amministrazione, del ...
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ASTORINI, Elia
Mario Rosa
Nacque il 3 genn. 1651; è incerto se a Cirò, feudo degli Spinelli principi di Tarsia che lo protessero nelle ultime fortunose vicende della sua vita (Zavarroni), o ad Umbriatico [...] nel Palatinato presso il principe elettore Carlo fino alla morte di lui (26 maggio 1685), per trasferirsì diCalabria a quella di Terra di Lavoro nel convento di Cervinara e, in un secondo momento, in quello di Mongrassano. Nel giugno 1698 è però di ...
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MAFFEI, Marco
Maria Pia Paoli
Nacque nel 1542 a Marcianise, nei pressi di Caserta, da Gissino (o Iosino) e Domenica Cipullo e fu battezzato con il nome di Vincenzo.
Il M. era di umile estrazione: egli [...] di vivere ritirato nel convento di Barra, fu inviato dal generale I. Beccaria, "per il bene comune", come visitatore nella provincia diCalabria c. 541).
Nel 1605, al tempo della canonizzazione diCarlo Borromeo, il M. fu uno dei tredici consultori ...
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GAGLIOFFI (de Gallioffis, de Gaglioffis, Gaglioffus), Vespasiano
Paolo Cherubini
Nacque con ogni probabilità a L'Aquila nella prima metà del sec. XV da Antonio Battista e da Pasqua di Pietruccio di [...] ma, pare, con il consenso di Alfonso d'Aragona duca diCalabria, egli fece ritorno a L'Aquila Sanuto, La spedizione diCarlo VIII in Italia, a cura di A. Fulin, Venezia 1873, p. 42; S. Infessura, Diario della città di Roma, a cura di O. Tommasini, ...
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CIRILLO, Bernardino
Vera Lettere
Nacque all'Aquila il 20 maggio 1500. Suo padre fu Pietro Sante de' Cirilli e Gemma Bucci la madre.
Di "casa e di famiglia popolare e di bassa fortuna - dice il C. - [...] servizi loro prestati. Fu pertanto invitato a Roma da uno di essi, Carlo Carafa, che era stato appena eletto cardinale; il 2 fondamentale nel massacro dei valdesi diCalabria (G. Miccoli, Concilio e repressione: due facce di una stessa medaglia, in La ...
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CALCEOPULO, Attanasio
Manoussos Manoussacas
Figlio di Filippo Calceopulo (il nome greco Chalkeopulos ha subito molte deformazioni: Calceopulus,Calceopilus,Calciopilus,Calceopilo,Calciophylus), apparteneva [...] giovane principe di Viana, Carlo d'Aragona, cui inviava nello stesso tempo una sua traduzione di quarantuno -5; traduzione in latino di un atto di Ruggero conte diCalabria e di Sicilia (settembre 1119) a favore del monastero di S. Filippo a Gerace, ...
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BERNARDINO da Reggio (Bernardino "Giorgio")
Francesco Cagnetti
Della nobile famiglia dei Molizzi, nacque a Reggio Calabria intorno al 1476. Entrò nell'Ordine dei minori osservanti insieme col concittadino [...] cappuccini e i recolletti diCalabria, ai quali tutti si ordinava di rientrare nei conventi di origine: documenti che, insieme 'Ordine, Vincenzo Lunel, tentò di ricuperare gli zelanti calabresi. Recatosi in Sicilia con Carlo V nell'agosto del 1535, ...
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CANDIDA, Giovanni (Jean) di
Remy Scheurer
Chierico napoletano, era originario della diocesi di Avellino e apparteneva all'antica famiglia dei Filangieri, ma incerto rimane il nome dei suoi genitori. [...] diCalabria a Troja (18 ag. 1462) e l'assedio che lo stesso duca subì ad Ischia. In seguito fu certamente tra coloro che, come il conte di Campobasso e Iacopo Galeoto (ai quali fu del resto molto legato), passarono in Borgogna, al servizio diCarlo ...
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BORGIA, Goffredo
Gaspare De Caro
Nacque a Roma nel 1481. Sua madre era Vannozza Catanei; qualche dubbio rimane invece sul padre: il B. fu infatti legittimato da papa Alessandro VI il 6 ag. 1493; ma [...] una nipote del re di Napoli, Sancia d'Aragona, figlia naturale di Alfonso diCalabria.
L'accordo sui capitoli Stati calabresi per tutto il periodo della dominazione francese.
Ritornato Carlo VIII al di là delle Alpi, il B. poté fare finalmente ritorno ...
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arraffa-soldi
(arraffa soldi), agg. inv. Che mira soltanto a spillare denaro. ◆ In fondo al viale due pugili se le danno di santa ragione di fronte a una platea ben «selezionata». Un manager arraffa-soldi, un (finto) medico in grado di ricucire...
capimpianto
(capo impianto), s. m. Responsabile di un impianto. ◆ sull’accordo non si torna indietro. Si tratta di applicarlo correttamente. Martedì incontreremo i capi deposito e i capi impianto, spiega [Mario] Di Carlo. Chi lo contesta deve...