METROLOGIA ARCHITETTONICA
R.E. Zupko
Nel Medioevo ogni costruttore o bottega utilizzava unità di misura proprie del luogo di origine, che potevano quindi differire considerevolmente, essendo dipendenti [...] sotto Carlo Magno a sei aunes o a ventiquattro piedi romani (m 7,12) e rimase l'unità di misura nazionale parte l'influenza germanica sulle popolazioni slave occidentali, come i Boemi.In Danimarca l'auna (aln) era abitualmente pari a cm 63, il piede ...
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PALLOTTINO, Massimo
Filippo Delpino
PALLOTTINO, Massimo. – Figlio diCarlo, funzionario ministeriale, e di Margherita Perotti, nacque a Roma il 9 novembre 1909, primo di quattro fratelli (Adriano, nato [...] 1942], pp. 1-17; La Sardegna nuragica, Roma 1950, a cura di G. Lilliu, Nuoro 2000; El problema de las relaciones entre Cerdeña e stella polare (Svezia), commendatore Reale Dannebrogorden (Danimarca) e dell’Ordine di S. Olaf (Norvegia). Ricevette la ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] i dieci libri sull'architettura di Vitruvio, oggetto della corrispondenza tra il biografo diCarlo Magno, Eginardo, ed un certo urbane nella Germania settentrionale e nelle regioni baltiche, in Danimarca e nei Paesi Bassi, in Baviera e nella Francia ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] variano moltissimo, da regione a regione e all'interno di ciascun sistema. In Danimarca e Gotland (Svezia), ad esempio, sono attestati appezzamenti villis, voluto nell'VIII secolo presumibilmente da Carlo Magno, e da svariati polittici. La ...
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Il consumo e i regimi alimentari
Renata Grifoni Cremonesi
Lucio Milano
Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Eugenia Salza Prina Ricotti
Roberta Belli Pasqua
Anthony C. King
Sauro Gelichi
Andrea Paribeni
Maria [...] di bevande fermentate: al riguardo, si può ricordare il vino di mirtillo rinvenuto in un recipiente di scorza di betulla in una sepoltura dell'età del Bronzo in Danimarca affluenti; nel capitolare de villis diCarlo Magno viene ricordato tra i ...
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OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] inglesi, è costituita invece dai Gyldne Altre in Danimarca: si tratta di antependia o pale d'altare il cui prospetto 1378 la corte boema diCarlo IV di Lussemburgo (v.) si circondò di artisti qualificati e si arricchì di oggetti che, pur ...
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ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] innanzi quasi sconosciuto della pittura. Per merito diCarlo III di Napoli gli scavi archeologici entrarono nella sfera , 26; Francia, 14; Germania, 12; Inghilterra, 12; U.S.A., 11; Danimarca, 6; Jugoslavia, 3; Belgio, 2; Grecia, 2; Spagna, i; J. W ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] della corte diCarlo Magno, uno dei più straordinari e coscienti fenomeni di recupero della Danimarca (Copenaghen, Nationalmus.). In Inghilterra e Svezia, dove si è conservata una gran messe di materiali, sono documentati anche rari esempi di ...
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ARMAMENTO DIFENSIVO
B.M. Alfieri
La suddivisione classica dell'a. antico è tra armi difensive e offensive. Le prime proteggono la persona e la più antica fra esse è senz'altro lo scudo, seguito dall'elmo, [...] Landesmus. di Hannover, e il S. Maurizio di un reliquiario nel monastero di Lögum, in Danimarca, mostrano restano è da citare quella, di una decina di anni più tarda, appartenuta al delfino Carlo (poi Carlo VI di Francia) e conservata a Chartres ...
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Lo scavo archeologico. Cenni storici e principi metodologici
Daniele Manacorda
Nel corso dei millenni l'uomo ha sempre modificato il suolo. Per costruire una capanna o una semplice palizzata, per [...] volutamente ricercati, come nel caso degli scavi fatti fare da Carlo Magno a Roma per recuperare marmi e colonne da destinare nelle tombe a tumulo della Danimarca. Il metodo di scavo stratigrafico, cioè di analisi del terreno condotta strato ...
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