Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] della Chiesa non a Costantino, bensì ai sovrani franchi Pipino e Carlo Magno. Il fatto che questo sia reso evidente già nell’incisione presente sul frontespizio per mezzo di un’abbondanza di scene, parole e dialoghi, irrita tremendamente Roma. In ...
Leggi Tutto
INGHILTERRA
M. Blackburn
(ingl. England)
Nome con cui si indica la parte meridionale della Gran Bretagna, a S della Scozia con esclusione del Galles, a O.Durante il Medioevo in I. fiorirono tutte le [...] per chiese di grandi dimensioni secondo le tipologie in uso nell'Europa continentale.Già al tempo diCarlo Magno, re affinità con le monete flamboyantes di Filippo VI diFrancia, sebbene l'araldica sia decisamente di stampo inglese. La denominazione ...
Leggi Tutto
ROMANICO
C. Tosco
Il termine R. (franc. Roman; ingl. Romanesque; ted. Romanik) venne riferito per la prima volta all'arte medievale nel decennio 1810-1820, per indicare una fase storica priva, fino [...] nei lavori del naturalista Carlo Linneo (1707-1778) il più moderno esempio di chiarezza e coerenza. des églises de France, Paris 1938b (trad. it. Pitture romaniche delle chiese diFrancia, in id., Scultura e pittura romanica in Francia, Torino 1972, ...
Leggi Tutto
EMILIA-ROMAGNA
G. Zanichelli
Regione dell'Italia settentrionale comprendente le due regioni storiche dell'Emilia a O e della Romagna a E. La denominazione della parte occidentale deriva dalla via Emilia, [...] donato nell'887 da Carlo il Grosso al vescovo di Parma non essendo il vescovo bolognese, privo di poteri temporali, in grado di difendere la propria chiesa in una città dipendente da Roma, ma in mano ai Franchi.Analoga situazione a Ferrara, ove ...
Leggi Tutto
Palatia
JJean-Marie Martin
Una presentazione dei palatia fridericiani deve cominciare con l'enunciazione di un apparente paradosso. Federico II è, se non l'inventore, almeno il primo promotore in Occidente [...] si desume dal fatto che, nel 1269, Carlo d'Angiò ordinò di costruirvi cento porte e altrettante finestre (probabilmente che gli Angioini, collegati in particolare con i re diFrancia, abbiano favorito la divulgazione del modello imperiale del palazzo ...
Leggi Tutto
OLANDA
P. Grierson
(olandese Holland)
Regione storica dei Paesi Bassi con il cui nome si indica oggi comunemente, ma impropriamente, l'intero regno dei Paesi Bassi (v. Belgio e Paesi Bassi). È attualmente [...] . e successivamente della provincia omonima.La regione entrò sotto il controllo dei Franchi con Carlo Martello, mentre la cristianizzazione della popolazione fu opera di monaci anglosassoni. In quest'epoca i centri abitati si dovevano concentrare sul ...
Leggi Tutto
PLANTAGENETI
M. Di Fronzo
Dinastia inglese il cui nome deriva dal soprannome di Goffredo V il Bello, conte d'Angiò (1128-1151) e duca di Normandia (dal 1144), che aveva per emblema un ramo di ginestra [...] e al matrimonio di Enrico nel 1152 con Eleonora d'Aquitania, divorziata da Luigi VII diFrancia, che portò all stilisticamente connessa con le effigi dell'imperatore Carlo IV nel castello di Karlštejn e testimonia la raffinatissima eleganza dell ...
Leggi Tutto
CHAMPAGNE
A. Prache
(Campania nei docc. medievali)
Regione del Nord-Est della Francia che costituisce attualmente l'unità amministrativa C.-Ardenne, comprendente i quattro dip. di Marne, Aube, Ardennes [...] in seguito ad accogliere anche le sepolture degli ultimi Carolingi diFrancia. Nell'817 Ludovico il Pio (814-840) venne consacrato nella cattedrale di Reims e sotto il regno diCarlo il Calvo (843-877; imperatore dall'875) l'arcivescovo Incmaro ...
Leggi Tutto
BERTAUX, ÉMILE
CCosimo Damiano Fonseca
Nacque a Fontenay-sous-Bois il 23 maggio 1869; nel 1888 entrò all'École Normale Supérieure di Parigi dove terminò i suoi studi nel 1893. Conseguita l'agrégation [...] pensionato dell'Accademia diFrancia a Roma cui si devono i rilievi di alcuni monumenti.
Il suo'. Émile Bertauxe Giustino Fortunato, in Pagine del trentennale. In ricordo diCarlo Bo, a cura di S.G. Bonsera, Potenza 2001, pp. 55-58; Castel del ...
Leggi Tutto
CHALONS-SUR-MARNE
J.P. Ravaux
CHÂLONS-SUR-MARNE (lat. Durocatelaunos; fino al sec. 18° Châlons-en-Champagne)
Città della Francia settentrionale (dip. Marne); deriva il suo nome da quello del popolo [...] che dotò delle reliquie di s. Albino. Il vescovo ottenne inoltre dal re Carlo il Calvo l'assegnazione di una zecca regale.C. il suo vescovo assunse il controllo della contea di C., ricevendo il titolo di pari diFrancia.Nel corso dei secc. 12° e 13 ...
Leggi Tutto
pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
sharenting s. m. inv. L’uso dei social network per postare immagini dei propri figli, specialmente se minorenni. ◆ Anche il criminologo Thomas-Gabriel Rüdiger punta il dito contro lo "sharenting", crasi di "share" (condividere) e "parenting"...