(sp. Sevilla) Città della Spagna sud-occidentale (699.759 ab. nel 2008; 1.500.000 ab. considerando l’intera agglomerazione urbana); capoluogo della comunità autonoma dell’Andalusia. È situata sulla sinistra [...] V e il decreto diCarlo III che accordava la libertà di commercio diedero due gravi colpi alla prosperità di S., che cominciò a contrapposto la Francia e la Gran Bretagna alla Spagna. Con esso la Gran Bretagna ottenne la restituzione di Gibilterra e ...
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Città dell’Inghilterra (164.000 ab. nel 2008), capoluogo dell’Oxfordshire. È situata all’estremità meridionale di una terrazza incuneata fra il Tamigi e il Cherwell, suo affluente di sinistra. I fiumi [...] . O. fu sede dell’ultimo Parlamento diCarlo II nel 1681; durante il regno di Giacomo II (1685-88) la sua popolazione attorno alla chiesa di S. Maria, al convento di S. Fridesvida, all’abbazia di Oseney, con afflusso anche dalla Francia e dall’Italia ...
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Aquila, L’ Comune dell’Abruzzo (474 km2 con 70.019 ab. nel 2020), capoluogo di provincia e di regione. La città, che fino al 1939 aveva nome Aquila, è situata a 714 m s.l.m. su un rilievo alla sinistra [...] anche per lo smembramento del contado da parte diCarlo V (1529) e l’alterno parteggiare della città tra Spagna e Francia. Si risollevò per breve tempo sotto i Borboni di Spagna (Carlo III), per poi decadere di nuovo. Nel 1799 insorse con il resto ...
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Nome dato dalla critica all'autore di un gruppo di dipinti eseguiti nella zona della Loira tra il 1480 e il 1500. Il suo nome deriva dal grande trittico della cattedrale di M., eseguito intorno al 1498, [...] di intensa gravità, di trattenuta eleganza, di sottile l'autore di un Cristo di passione, nei Musées royaux des beaux-arts di Bruxelles, Carlo II di Borbone del 1485, nella pinacoteca di Monaco; la Madonna col Bambino e angeli del 1490, nel museo di ...
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Città della Francia (105.468 ab. nel 2006), in Lorena, presso la confluenza dei fiumi Meurthe e Mosella (a 198 m s.l.m.), dove questi sono tagliati perpendicolarmente dal canale navigabile che unisce il [...] vita della regione; sotto gli Angioini (15° sec.) ebbe ulteriore sviluppo. Conquistata (1476) da Carlo il Temerario, duca di Borgogna, si ribellò poi (1477) alla sua dura dominazione. Il duca Carlo II agli inizi del 17° sec. diede a N. l’aspetto ...
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(fr. Dijon) Città della Francia orientale (151.504 ab. nel 2006), capoluogo del dipartimento della Costa d’Oro, posta alle falde orientali delle alture della Costa d’Oro e al margine di una fertile pianura, [...] Burgundi (fine del 5° sec.), divenne la capitale della regione (10° sec.) e poi del ducato di Borgogna. Passò con la morte diCarlo il Temerario (1477) sotto la diretta sovranità della corona francese.
La cattedrale Saint-Benigne conserva parti dell ...
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Città della Francia occidentale (209.613 ab. nel 2006), capoluogo del dipartimento dell’Ille-et-Vilaine e della Bretagna. È situata a 54 m s.l.m., alla confluenza dei fiumi Ille e Vilaine. Posta all’incrocio [...] dopo essere stata conquistata da Crasso. Sotto i Carolingi fu sede di contea; tolta dal duca di Bretagna Nomenoe a Carlo il Calvo (843), divenne capitale della Bretagna, poi sede di una contea indipendente. Presa da Jean de Montfort (1341) all’inizio ...
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(fr. Saint-Quentin) Città della Francia settentrionale (56.792 ab. nel 2006), nel dipartimento dell’Aisne (a 70 km ca. da Amiens), costruita ad anfiteatro sulle alture dominanti la riva destra del fiume [...] Augusto. Soppresso da Carlo IV il Bello nel 1322, il comune fu restaurato nel 1346 da Filippo di Valois, poi definitivamente 1420 al 1471 S. fu in mano ai duchi di Borgogna. Durante la guerra franco-prussiana del 1870-71, a S. i Francesi respinsero ...
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Scultore (Modena 1450 circa - ivi 1518). Cominciò eseguendo maschere di cartapesta per rappresentazioni religiose e dirigendo feste pubbliche. La sua fama è legata soprattutto ai gruppi, in genere Presepi [...] , Museo Nazionale) e la Deposizione (1494, Monte Oliveto). Carlo VIII lo creò cavaliere e lo condusse in Francia, dove lavorò con Fra Giocondo nel castello d'Amboise, operando poi a Tours al sepolcro di quel re, distrutto nel sec. 18º. Tornato in ...
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Comune della prov. di Cuneo (54 km2 con 30.302 ab. nel 2007). La città è situata nella bassa valle del f. Tanaro, alla confluenza con il torr. Cherasco. È uno dei principali centri del commercio del vino [...] Monferrato e Visconti, passata poi ai Gonzaga e quindi disputata tra Francia e Spagna, dopo essere stata conquistata e riperduta tre volte da Carlo Emanuele I, con il trattato di Cherasco (1631) entrò definitivamente a far parte dello Stato sabaudo ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
sharenting s. m. inv. L’uso dei social network per postare immagini dei propri figli, specialmente se minorenni. ◆ Anche il criminologo Thomas-Gabriel Rüdiger punta il dito contro lo "sharenting", crasi di "share" (condividere) e "parenting"...